Durata emorroidi e disturbi affini
Salve,
sono un ragazzo di 33 anni, e da circa 5-6 settimane soffro persistentemente di emorroidi interne sanguinanti. Non sono nuovo a questi problemi, ma non sono mai stati preoccupanti visto che con o senza cure tutto si risolveva in una settimana. Infatti, inizialmente ho sottovalutato il problema e la prima settimana non ho fatto attenzione a uno stile di vita corretto, ma successivamente mi sono adattato, anche se continuo a essere un fumatore. Ho iniziato a utilizzare la pomata interna Emortrofine come di consueto, ma non ho notato nessun visibile miglioramento e ho avuto dolori molto piu intensi di quelli a cui ero abituato. Successivamente sono stato dal medico di famiglia che mi ha prescritto il Proctolyn (usato solo per 2 giorni visto che ha cortisone), in questo caso ho notato dei cambiamenti (non sono sicuro di chiamarlo miglioramenti) ma il problema ha continuato.
Successivamente ho fatto una visita chirurgica (esplorazione rettale con il dito) che ha potuto solamente constatare una certa chiusura dello sfintere interno. In questa occasione mi è stata prescritta una cura di Daflon, che utilizzo parallelamente a Emotrofine, semicupi, e pulizia con Anonet.
Al momento vedo che ci sono stati progressi, seppure ho ancora dolori e fastidi consistenti. Faccio fatica a essere preciso, comunque dopo quest'ultima cura è cambiata notevolmente la sensazione, sento come se la mucosa sia inspessita, sento pulsazioni, un senso di ingombro e estrema sensibilità. Non ho più molti dolori pungenti, a parte una sorta di vescica, o non so che, nel frattempo mi si è formata nell'ano.
Ultimamente ho avuto lo sfintere molto chiuso che mi rendeva estremamente difficile e dolorosa la defecazione, ultimamente questo sembra risolto, anche il sangue non sembra essere piu presente, tuttavia dopo ogni evacuazione soffro di una forte irritazione interna.
Devo aggiungere altre precisazioni... passo lunghi periodi all'estero, e questo problema è iniziato praticamente dal giorno dopo che ero tornato in Italia dopo vari mesi. Vado di corpo tutti i giorni, anche se la consistenza e colore delle feci è variabile e non del tutto normale. Sospetto anche che una certa causa potrebbe essere psicologica siccome da mesi sono in terapia per ansia e depressione.
Vorrei chiedere se questa situazione, soprattutto la durata e il decorso sono nella norma e non mi rimane che pazientare (come il mio medico di famiglia suggerisce) oppure è il caso che approfondisca la situazione con altri esami e magari andando da un proctologo oppure da un gastroenterologo, per vedere se la causa del problema siano le feci. Mi sono dilungato già abbastanza, ma posso brevemente aggiungere che in passato ho avuto numerosi disturbi di stomaco.
Grazie
sono un ragazzo di 33 anni, e da circa 5-6 settimane soffro persistentemente di emorroidi interne sanguinanti. Non sono nuovo a questi problemi, ma non sono mai stati preoccupanti visto che con o senza cure tutto si risolveva in una settimana. Infatti, inizialmente ho sottovalutato il problema e la prima settimana non ho fatto attenzione a uno stile di vita corretto, ma successivamente mi sono adattato, anche se continuo a essere un fumatore. Ho iniziato a utilizzare la pomata interna Emortrofine come di consueto, ma non ho notato nessun visibile miglioramento e ho avuto dolori molto piu intensi di quelli a cui ero abituato. Successivamente sono stato dal medico di famiglia che mi ha prescritto il Proctolyn (usato solo per 2 giorni visto che ha cortisone), in questo caso ho notato dei cambiamenti (non sono sicuro di chiamarlo miglioramenti) ma il problema ha continuato.
Successivamente ho fatto una visita chirurgica (esplorazione rettale con il dito) che ha potuto solamente constatare una certa chiusura dello sfintere interno. In questa occasione mi è stata prescritta una cura di Daflon, che utilizzo parallelamente a Emotrofine, semicupi, e pulizia con Anonet.
Al momento vedo che ci sono stati progressi, seppure ho ancora dolori e fastidi consistenti. Faccio fatica a essere preciso, comunque dopo quest'ultima cura è cambiata notevolmente la sensazione, sento come se la mucosa sia inspessita, sento pulsazioni, un senso di ingombro e estrema sensibilità. Non ho più molti dolori pungenti, a parte una sorta di vescica, o non so che, nel frattempo mi si è formata nell'ano.
Ultimamente ho avuto lo sfintere molto chiuso che mi rendeva estremamente difficile e dolorosa la defecazione, ultimamente questo sembra risolto, anche il sangue non sembra essere piu presente, tuttavia dopo ogni evacuazione soffro di una forte irritazione interna.
Devo aggiungere altre precisazioni... passo lunghi periodi all'estero, e questo problema è iniziato praticamente dal giorno dopo che ero tornato in Italia dopo vari mesi. Vado di corpo tutti i giorni, anche se la consistenza e colore delle feci è variabile e non del tutto normale. Sospetto anche che una certa causa potrebbe essere psicologica siccome da mesi sono in terapia per ansia e depressione.
Vorrei chiedere se questa situazione, soprattutto la durata e il decorso sono nella norma e non mi rimane che pazientare (come il mio medico di famiglia suggerisce) oppure è il caso che approfondisca la situazione con altri esami e magari andando da un proctologo oppure da un gastroenterologo, per vedere se la causa del problema siano le feci. Mi sono dilungato già abbastanza, ma posso brevemente aggiungere che in passato ho avuto numerosi disturbi di stomaco.
Grazie
[#1]
1) l'ansia non c'entra affatto.
2) una crema cortisonica solo per 2 giorni è come acqua fresca.
Può usarla per 2-3 settimane senza problemi
3) faccia una visita gastroenterologica, la terapia mi sembrerebbe un po' leggerina.
Cordiali saluti.
2) una crema cortisonica solo per 2 giorni è come acqua fresca.
Può usarla per 2-3 settimane senza problemi
3) faccia una visita gastroenterologica, la terapia mi sembrerebbe un po' leggerina.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta.
Dunque suggerirebbe una visita gastroenterologica piuttosto che una proctologica? Crede che disturbi digestivi possano avere una forte influenza nella mia situazione? In effetti ho sporadici episodi di diarrea e feci di colore e forma insoliti, meteorismo e gorgogli intestinali, ma vado regolarmente ogni giorno.
Circa 10 anni fa mi sono stati diagnosticati: disbiosi, ossiurasi, ulcera gastroduodenale (che sono state risolte), ernia iatale e intolleranze alimentari verso il lattosio e pomodori (ancora presenti), crede ci possa essere una correlazione?
Dunque suggerirebbe una visita gastroenterologica piuttosto che una proctologica? Crede che disturbi digestivi possano avere una forte influenza nella mia situazione? In effetti ho sporadici episodi di diarrea e feci di colore e forma insoliti, meteorismo e gorgogli intestinali, ma vado regolarmente ogni giorno.
Circa 10 anni fa mi sono stati diagnosticati: disbiosi, ossiurasi, ulcera gastroduodenale (che sono state risolte), ernia iatale e intolleranze alimentari verso il lattosio e pomodori (ancora presenti), crede ci possa essere una correlazione?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 30/04/2018.
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