Dolore bocca dello stomaco da due mesi e gonfiore
Buongiorno gentili dottore, sono un uomo di 32 anni, fumatore. Vi scrivo per chiedere linee guide su quali possano essere le mie problematiche. Da due mesi circa avverto un dolore quasi fisso alla bocca dello stomaco, come la sensazione di un pugno. Non cambia in base ai pasti. Avverto inoltre spesso gonfiore spropositato rispetto al mio pasto e forti rumori intestinali. Non ho alcun problema nella defecazione. Tutto questo da due mesi, sono stato dal mio medico curante che mi ha prescritto un emocromo completo con esame delle urine risultato perfetto se non un 0.59 nei g/dl della beta2 invece di 0.60 e raggi al petto perche' presento anche dolore lombare, con nessun riscontro significativo se non una ingente massa catarrale dovuta dal fumo e una recente influenza, in piu' un gastroprotettore pentozal per una settimana. Con il gastroprotettore per una settimana la sintomatologia era quasi scomparsa, al termine di esso e' tornata esattamente come prima, se non in modo piu' ingente. Non lo definerei un bruciore, ma un vero e proprio dolore e non presento sensazione di nausea o vomito. Un otoringoiatra a settembre tramite sondino mi aveva pero' diagnosticato reflusso gastroesofageo con pareti della gola danneggiate da esso, ma non avevo i classici sintomi del reflusso come nemmeno il resto dei problemi allo stomaco. Purtroppo la mia paura e' una: mia nonna e la mia bisnonna sono entrambe morte sui 70 anni per un tumore allo stomaco, e so' c'e' eredietarieta'. Onestamente vi chiedo: devo avere questo timore considerando i vari fattori (eta', fumo, consumo modesto di alcolici ( una birra la sera ) fattore familiare ) o posso vivere la cosa in modo migliore? Mi consigliate a questo punto una gastroscopia o l'utilizzo di farmaci diversi? Indirizzatemi un attimo. Grazie in anticipo per la vostra attenzione.
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Non vedo motivi per pensare al tumore. I sintomi sono compatibili con il reflusso anche considerando che ha avuto beneficio con gli antisecretivi che dovrebbe riprendere.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Dottore, oggi il dolore si e'presentato in maggior modo. Forte, perfino nella deglutizione sentivo scorrere cio' che bevevo o mangiavo direttamente nella bocca dello stomaco, e senso che qualcosa mi stia premendo. Avverto inoltre una sensazione di corpo estraneo in gola, mi ero dimenticato di scriverlo precedentemente. Posso stare tranquillo, puo' farlo il reflusso? Perche' questa sintomatologia non l'ho mai provata e non scompare ma si alterna durante le giornate? Ho intenzione comunque di farmi una visita gastrointerologa.
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Utente
Ho ripreso l'assunzione di peptozal e come la volta precedente, il dolore alla bocca dello stomaco e' scomparsa. Permane il resto della sintomatologia, con in dettaglio gonfiore (praticamente pancia dura) e dolore anche forte zona intestinale centrale, sotto l'ombellico. Piu' il senso di pesantezza. Dottore scusi se sono insistente, ma fossi un suo paziente non mi prescriverebbe una gastroscopia? Su che basi, se posso, esclude patologie piu' importanti? Mi spiace essere insistente ma sono preoccupato, ho vissuto in passato la perdita di persone a me care per motivi oncologici, e ci convivo attualmente con altre, ma non per questo le assicuro sono diventato ipocondriaco. Purtroppo ho delle sintomatologie mai avute che non stanno scomparendo. La.ringrazio ancora per la pazienza dimostrata.
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Utente
Ho effettuato una visita e mi e' stato prescritto un mese di Duspatal e proseguire Peptozol per gli spasmi intestinali. In caso i sintomi non passino, effettueremo una gatroscopia prima e rettoscopia successivamente.
Dottore scusi ma le chiedo di risolvermi un dubbio che mi sta' venendo da qualche giorno. Il dolore alla bocca dello stomaco ERA il sintomo originale, e non era presente dolore intestinale. Attualmente e' esattamente l'opposto. Non riconduco assolutamente piu' il problema allo stomaco, ma prettamente all'intestino, che sta incrementando.
La domanda e'la seguente: ho letto che dolori addominali possono essere un effetto secondario del Peptozol ( chiedo conferma). Considerano che la mia originale sintomatologia proveniva esattamente alla fine del costato, bocca dello stomaco e ora assente....e' possibile che questo problema PEGGIORE del precedente possa essere dovuto dall'assunzione giornaliero del peptozol? Forse mi sbaglio ma sinceramente il problema ora e' totslmente diverso dalla sintomatologia originale.
Dottore scusi ma le chiedo di risolvermi un dubbio che mi sta' venendo da qualche giorno. Il dolore alla bocca dello stomaco ERA il sintomo originale, e non era presente dolore intestinale. Attualmente e' esattamente l'opposto. Non riconduco assolutamente piu' il problema allo stomaco, ma prettamente all'intestino, che sta incrementando.
La domanda e'la seguente: ho letto che dolori addominali possono essere un effetto secondario del Peptozol ( chiedo conferma). Considerano che la mia originale sintomatologia proveniva esattamente alla fine del costato, bocca dello stomaco e ora assente....e' possibile che questo problema PEGGIORE del precedente possa essere dovuto dall'assunzione giornaliero del peptozol? Forse mi sbaglio ma sinceramente il problema ora e' totslmente diverso dalla sintomatologia originale.
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Utente
I farmaci iniziati il 2 non stanno dando alcun risultato. Non comprendo questo gonfiore e dolore sotto l'ombellico che aumenta in maniera spropositata subito dopo i pasti. Le chiedo dottore un ultimo parere poi non la infastidiro' piu' : un gonfiore spropositato di cui non ho mai sofferto fino a mesi fa' con annesso dolore intestinale e stimolo senza riuscire a defecare, fa' pensare ad una patologia importante? Vorrei evitare la colon e vivere sereno onestamente, ma questi sintomi continui non mi danno tregua. A questo punto io non penso il reflusso c'entri nulla e non lo ha teorizzato nemmeno il gastroenterologo che mi ha visitato. Quali patologie possono dare queste sintomatologie? Perche' questo gonfiore non avviene tutti i giorni? Non soni allergico a nulla, non ho mai avuto problemi col cibo di sorta. In ogni caso ho tolto la birra serale e domani mi privero' anche completamente del caffe' ( arrivo anche a 4 caffe' al giorno , ma non ho mai avuto problemi ). Spero si risolva da solo e con la terapia che per ora non sta' dando risultati.
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Utente
Chiedo nuovamente aiuto perche' non ne' vengo a capo e il dolore intestinale e' ormai costante nella mia vita di tutti i giorni, compreso il gonfiore addominale che non risponde assolutamente agli antispastici. Ho eseguito un ecografia delle anse intestinali e dello stomaco superiore, che hai rivelato come unica cosa degna di nota una "modica estensione fluida delle anse tenuali con relativa rarefazione del disegno plicale, oltre ad un ingente ed eccessiva presenza di meteorismo intestinale". Ora io mi chiedo...e' il meteorismo a darmi dolore e gonfiore. Ma da cosa e' dovuto? E' un sintomo di patologie importanti o posso stare tranquillo? Per quale motivazione non passa e non viene influenzato dadell'alimentazione. Vi prego rispondetemi.
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Utente
Mi tocca tristemente riprendere mano al mio consulto con un aggiornamento. Tornati dolori e meteorisimo, mi sono decido a fare le prove per l'intolleranza al glutine in modo da essere sicuro del mio problema. Purtroppo e' risultata negativa. Mi ero basato su semplici provi alimentari, ma chiaramente il problema non era quello. Attualmente la situazione e' peggiorata. Non ho mai fece formate chiare, vado in diarrea anche 3_4 volte al giorno, il dolore sotto l'ombellico e' spesso presente almeno una volta al giorno e si placa solo se mi sdraio, ho un dolore persistente che reputo collegato alla schiena in basso e, cosa peggiore, sono arrivato a pesare 66Kg su 1.94, quando il mio peso forma e' sempre stato 75 Kg. Ripeto il referto dell'ecografia: presentava anse distese e intenso meteorismo intestinale, pancreas mascherato da intenso meteorismo, bile spessa e fegato moderatamente ingrossato. Io onestamente non so' piu' che fare. E' necessaria una colonscopia suppongo? Devo preoccuparmi? Non ignoratemi vi prego, sono 5 mesi che cerco di venire a capo dei miei problemi che stanno influendo sulla mia qualita' di vita senza riuscire. Sono estremamente preoccupato. Un ecografia simile puo' far pensare a qualcosa di piu' negativo essendo ormai esclusa la causa ipotizzata dalla radiologa di celiachia?
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Se stava bene togliendo il glutine e non è celiaco allora si tratta di una sensibilità al glutine di tipo non celiaco:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
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Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 15.7k visite dal 20/04/2018.
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