La prima gastroscopia dalla quale mi fu diagnosticato il reflusso gastroesofageo
Salve, ho 25 anni e nel 2014 ho fatto la prima gastroscopia dalla quale mi fu diagnosticato il reflusso gastroesofageo. A distanza di 4 anni ho ancora i sintomi del reflusso e dunque nausea e bruciore di stomaco ma anche diarrea e malassorbimento (non si capiscono le cause). Ho ripetuto cosi la gastroscopia con biopsia, tuttavia il quadro endoscopioco è nella norma, l'unica cosa è la presenza di contenuto gastrico frammisto a bile, significa che ho il reflusso biliare? È possibile che io abbia il reflusso gastroesofageo ma non sia stato evidenzato dalla gastroscopia? Oppure i miei sintomi che sono gli stessi dalla prima gastroscopia siano ora indice di altri disturbi?
Io referto della biopsia lo ritireró tra circa 2 settimane ma è stato richiesto per escludere la celiachia dunque non so se durante l'esame istologico saranno riscontrate altre patologie come appunto i reflussi.
In aattesa di una sua risposta la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Io referto della biopsia lo ritireró tra circa 2 settimane ma è stato richiesto per escludere la celiachia dunque non so se durante l'esame istologico saranno riscontrate altre patologie come appunto i reflussi.
In aattesa di una sua risposta la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
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L'istologia serve solo per escludere la celiachia ed endoscopicamente possono essere rilevati solo eventuali danni del reflusso, ma non è possibile accertarlo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Questo è il referto:
Esofago ben canalizzato, mucosa regolare. Cardias in sede, continente.
Stomaco: normoconformato, pliche corpo fundiche soffici e ben distensibili: mucosa gastrica di aspetto normale.
Contenuto gastrico mucoso frammisto a bile; peristalsi valida e normodecorrente. Piloro pervio, normoconformato e normocinetico.
Camera bulbare regolare: normale la mucosa bulbare e della seconda porzione duodenale (eseguite biopsie in DII e bulbo per sospetta celiachia)
conclusioni diagnostiche: quadro endoscopico nella norma, istologia duodenale per escludere la celiachia.
Cosa ne pensa? Come mai nonostante la presenza di bile nel contenuto gastrico nelle conclusioni diagnostiche non è evidenziato un reflusso biliare?
Esofago ben canalizzato, mucosa regolare. Cardias in sede, continente.
Stomaco: normoconformato, pliche corpo fundiche soffici e ben distensibili: mucosa gastrica di aspetto normale.
Contenuto gastrico mucoso frammisto a bile; peristalsi valida e normodecorrente. Piloro pervio, normoconformato e normocinetico.
Camera bulbare regolare: normale la mucosa bulbare e della seconda porzione duodenale (eseguite biopsie in DII e bulbo per sospetta celiachia)
conclusioni diagnostiche: quadro endoscopico nella norma, istologia duodenale per escludere la celiachia.
Cosa ne pensa? Come mai nonostante la presenza di bile nel contenuto gastrico nelle conclusioni diagnostiche non è evidenziato un reflusso biliare?
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Utente
La ringrazio.
Vorrei sapere se esistono test non invasivi per diagnosticare in modo preciso i tipi do reflusso. Infatti nella prima gastroscopia fatta nel 2014 era risultato il reflusso gastroesofageo. So che i piú consigliati dai medici sono la ph impedenziometria e manometria, ma non essendo possibile farli con la sedazione vorrei aaperesapere se esistono valide alternative.
Vorrei sapere se esistono test non invasivi per diagnosticare in modo preciso i tipi do reflusso. Infatti nella prima gastroscopia fatta nel 2014 era risultato il reflusso gastroesofageo. So che i piú consigliati dai medici sono la ph impedenziometria e manometria, ma non essendo possibile farli con la sedazione vorrei aaperesapere se esistono valide alternative.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.5k visite dal 19/04/2018.
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