Celiachia e intestino irritabile ed ernia iatale
Gentile dottore, sono a richiederle un consulto in merito a problemi intestinali dovuti a diarrea cronica e ernia iatale.E’ da diversi anni che soffro di diarrea con muco nelle feci e dolore lato destro sotto le costole dovuta probabilmente all’ernia iatale.
Le indico l’ultima gastroscopia effettuata:
referto: ESOFAGO: ben canalizzato:ernia iatale con cardias a 43 cm e giunzione squamo colonnare a 39 cm presenza di due lingue tissutali di aspetto colonnare compatibili con esofago di barret (minore di 10 mm)
DUODENO:bulbo di aspetto regolare DII di aspetto regolare ma pallida e con componente villosa ipoespressa.
1) biopsia duodenale esito: villi e cripte nella norma ma con linfociti intraepiteliali pari a 30 per 100,quadro istologico coerente con diagnosi di lesione di tipo 0 secondo la classificazione di Marsh-Oberhuber
2) biopsia esofagea e ricerca h-pylori esito: esofagite da riflusso grado inattiva in frustolo e parziale rivestimento esofageo e cardiale privo di metaplasia intestinale, negativa la ricercadi hppylori
le domande sono le seguenti:
si può escludere la celiachia in quanto l’associazioni italiana di celiachia di concerto con il ministero ha abbassato i linfociti a 25 come inizio di malattia: io togliendo il glutine dall’alimentazione sto molto meglio e anche la pelle del viso è nettamente migliorata, come è possibile se non è celiachia? Comunque invece la diarrea è a cicli alterni, meno di prima ma pur sempre presente.
L’esofago di Barret secondo e l’ernia iatale possono influire sull’intestino?
La terapia attuale che sto seguendo è axagon 20 alla mattina e 2 pastiglie di pentacol per ridurre l’infiammazione intestinale.
Grazie e cordiali saluti
Le indico l’ultima gastroscopia effettuata:
referto: ESOFAGO: ben canalizzato:ernia iatale con cardias a 43 cm e giunzione squamo colonnare a 39 cm presenza di due lingue tissutali di aspetto colonnare compatibili con esofago di barret (minore di 10 mm)
DUODENO:bulbo di aspetto regolare DII di aspetto regolare ma pallida e con componente villosa ipoespressa.
1) biopsia duodenale esito: villi e cripte nella norma ma con linfociti intraepiteliali pari a 30 per 100,quadro istologico coerente con diagnosi di lesione di tipo 0 secondo la classificazione di Marsh-Oberhuber
2) biopsia esofagea e ricerca h-pylori esito: esofagite da riflusso grado inattiva in frustolo e parziale rivestimento esofageo e cardiale privo di metaplasia intestinale, negativa la ricercadi hppylori
le domande sono le seguenti:
si può escludere la celiachia in quanto l’associazioni italiana di celiachia di concerto con il ministero ha abbassato i linfociti a 25 come inizio di malattia: io togliendo il glutine dall’alimentazione sto molto meglio e anche la pelle del viso è nettamente migliorata, come è possibile se non è celiachia? Comunque invece la diarrea è a cicli alterni, meno di prima ma pur sempre presente.
L’esofago di Barret secondo e l’ernia iatale possono influire sull’intestino?
La terapia attuale che sto seguendo è axagon 20 alla mattina e 2 pastiglie di pentacol per ridurre l’infiammazione intestinale.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
L'esofago di Barret e' possibile conseguenza dell'ernia iatale, e le due patologie in genere non concorrono allo sviluppo di una sindrome del colon irritabile; pero' a volte con quest'ultimo ci sono in comune parecchie cause d'insorgenza, sia alimentari che comportamentali!
Per quanto concerne la celiachia posso dirle che la diagnosi si basa su anticorpi e biopsia: nel suo caso sembra che quest'ultima sia negativa. Ma gli anticorpi specifici come sono? Li ha fatti? E comunque anche in caso di positivita' agli anticorpi (nel suo caso da dimostrare) non ne sarebbe affetta nella sua forma classica, ma al limite soltanto in una delle sue forme minori.
Cordiali saluti
Per quanto concerne la celiachia posso dirle che la diagnosi si basa su anticorpi e biopsia: nel suo caso sembra che quest'ultima sia negativa. Ma gli anticorpi specifici come sono? Li ha fatti? E comunque anche in caso di positivita' agli anticorpi (nel suo caso da dimostrare) non ne sarebbe affetta nella sua forma classica, ma al limite soltanto in una delle sue forme minori.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, grazie per la risposta. Gli esami per gli anticorpi specifici per la celiachia li ho fatti e risultano negativi. Quindi tra biopsia negativa e anticorpi nehativi la celiachia possiamo escluderla al 100%? Quello che non capisco è che da quando ho tolto il glutine da febbraio, sto decisamente meglio, almeno sia il mal di testa ricorrente e dissenteria quasi giornaliera non ci sono più. Noto però che se mangio frumento, le cose peggiorano, quando ho disordini intestinali, sul viso compaiono brufoli, o meglio la pelle si infiamma creando ponfi rossi, che poi va da se che si trasformano in brufoli. Quello che le posso dire è che ho molte allergie: vedi alberi, graminacee, pollini, peli di animali ma per gli alimenti sono risultato positivo ma con un solo +, mentre per le piante ++++, al cacao, orzo, pesca.
Nelle fece, quando vi sono scariche è presente muco in buona quantità, se no poco, ma sempre presente. Sicuramente la mia situazione un pò ansiosa, anzi di agitazione aiuta in negativo lo star bene però non so più cosa pensare. Nel ringraziarla le auguro buon lavoro.
Nelle fece, quando vi sono scariche è presente muco in buona quantità, se no poco, ma sempre presente. Sicuramente la mia situazione un pò ansiosa, anzi di agitazione aiuta in negativo lo star bene però non so più cosa pensare. Nel ringraziarla le auguro buon lavoro.
[#3]
Se presenta negativita' a biopsie ed anticorpi la malattia celiaca non dovrebbe essere in discussione. Piuttosto le consiglio di volgere la sua attenzione sull'ernia iatale (a tale scopo se crede puo' leggere l'articolo al link https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html ) e sulla sindrome del colon irritabile, che sembra piu' verosimilmente la causa delle manifestazioni di cui le ci scrive.
Non sottovaluti neanche la presenza di muco nelle feci, per il quale mi sentirei di consigliarle una visita Specialistica secondo le indicazioni che potra' darle il suo Medico di Famiglia.
Cordiali saluti
Non sottovaluti neanche la presenza di muco nelle feci, per il quale mi sentirei di consigliarle una visita Specialistica secondo le indicazioni che potra' darle il suo Medico di Famiglia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.6k visite dal 08/01/2009.
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Approfondimento su Colon irritabile
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