Dolore rettale dopo supposta indometacina

Salve,
da tempo soffro di una forte cefalea che mi prende il lato destro di tutta la testa, coinvolgendo l’occhio, il collo, lo zigomo e procurandomi violenti e multipli episodi di vomito. Questa condizione dura per 2/3 giorni ogni volta. Dopo alcuni anni di tentativi finalmente grazie a un dottore che mi ha seguita abbiamo trovato nell’indometacina l’unico farmaco capace di farmi passare l’episodio in un paio d’ore. Premetto che lo assumo in supposte perché, a causa del vomito, le compresse entrano e escono il minuto dopo. Da 3 mesi a questa parte ho avuto solo un episodio di cefalea al mese (per fortuna) e quindi ho usato la supposta di indometacina solo 3 volte. Ma mi sta succedendo una cosa che prima non era mai capitata: dopo circa 4/5 ore dall’assunzione della supposta, e cefalea passata, devo correre al bagno come quando si hanno le coliche intestinali, con un gran dolore concentrato al retto e allo sfintere e quello che esce è diarrea. Altre 2/3 scariche e passa tutto.. ma un pomeriggio mi se ne va in bagno con dei dolori che manco il parto!! Mi sembra di morire su quella tazza ogni volta.. e anche se sono feci liquide (contenenti anche la supposta sciolta) quelle che escono, il passaggio attraverso lo sfintere è dolorosissimo (non brucia come quando si hanno delle ferite, ma è un dolore meccanico) e SEMPRE accompagnato da coliche e dolore al retto. Come mai mi succede questo? Negli effetti collaterali parla solo di diarrea.. mi devo preoccupare? Domani farò una prova con una supposta di semplice glicerina per capire se è il farmaco o se magari è il mio retto che ha qualcosa di anomalo.. intanto grazie a chiunque mi risponderà per capire di cosa può trattarsi.
Saluti