Ipotonia del cardias

Buongiorno,
In seguito a due mesi di bruciori di stomaco e acidità soprattutto dopo i pasti, ho seguito una cura di esomeprazolo 40 al mattino a digiuno e gaviscon dopo i pasti. L Eco dell addome completa ha evidenziato una cistifellea lievemente ipotonica e ptosica ma priva di calcoli. Il medico ha pensato fosse questa la ragione di dispepsia e acidità e ha così aggiunto alla cura il Deursil 450. Visti però i scarsi risultati di questi farmaci appunto dopo 2 mesi e mezzo ho deciso di sottopormi a gastroscopia. Dal referto la diagnosi è ipotonia del cardias, é inoltre precisato che è incontinente e lo stomaco ad uncino. Non c'è però infiammazione, né ulcere. Il gastroenterologo mi ha detto che i miei problemi sono sicuramente dovuti all ipotonia del cardias quindi consiglia di continuare con l esomeprazolo 40. Non vedendo però già giovamento con questo medicinale, non sarebbe meglio un procinetico?
Mi sembra di aver capito che il mio stomaco si svuota più lentamente e il cardias non sempre funziona bene lasciando passare più acidi in esofago.
Preciso che 10 gg prima della gastroscopia ho sospeso tutti i farmaci e a parte il primo gg in cui avevo molto fastidio poi tutto è scomparso, fino al giorno della gastroscopia (3gg fa) , dopo la quale ho ricominciato ad accusare acidità, bruciori, pesantezza. Non sto attualmente riassumendo esomeprazolo ma solo gaviscon, in attesa del rientro del mio medico, spero in qualche vostro gentile consiglio.
È possibile che si tratti di un fattore ansiogeno? Premetto che sono persona spesso ansiosa e un po' ipocondriaca e soprattutto tendo ad innervosirmi se non trovò una soluzione ai problemi e mi pare di capire che il cardias incontinente sia una condizione irreversibile quindi vorrei capire se sono condannata a questi disturbi a vita? Aggiungo che ho 31 anni e 3 anni fa sono diventata mamma. Fino a un anno e mezzo fa ho allattato e dalla fine dell allattamento ho iniziato ad avere spesso problemi di stomaco( blocco, difficoltà a digerire, vomito a volte, tachicardia e sudore freddo). Durante gravidanza e allattamento nulla, potevo mangiare qualsiasi cosa anche di molto pesante e digerivo tutto. Da piccola Fino ai 20 anni circa comunque sono sempre stata piuttosto debole di stomaco in generale. Mi chiedo quindi se l ipotonia del cardias e della cistifellea possano essere insorte a causa del parto che per altro è stato molto lungo e faticoso (sono molto esile, sempre stata di qualche chilo sottopeso, con la gravidanza ho preso una ventina di chili, da 48 sono passata a 68 circa, ma poco dopo il parto ho subito ripreso la mia linea).
Spero di avervi dato un quadro completo.
Vi ringrazio
Valentina
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Potrebbe essere il rallentato svuotamento gastrico (quindi, bene i procinetici). Ha problemi con i latticini ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Non credo di avere problemi con i latticini. Ho sempre mangiato formaggi, anche se non spesso. Non ho mai amato il latte perché spesso mi causava immediata necessità di andare in bagno non appena lo bevevo. Ma ultimamente prendo quello senza lattosio e non mi dá problemi, o meglio non ho notato un'assenza di acidità quando non lo assumo.
Mi hanno parlato di ipocloridria, la ritiene possibile? Inoltre, secondo il suo parere, quali procinetici sarebbero più indicati nel mio caso?
La ringrazio ancora.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Se il latte lo faceva andare immediatamente in bagno lei ha un'intolleranza al lattosio che può giustificare i suoi sintomi. Non ci sono differenze significative fra i vari procinetici.
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Utente
Utente
Prima dell'insorgenza di questi sintomi già non bevevo latte, magari mangiavo formaggi o comunque alimenti contenenti lattosio e questo non mi causava necessità immediata di andare in bagno. Mi sottoporrò comunque al test per verificare l'intolleranza al lattosio. La ringrazio per l'informazione.
Le chiedo un'ultima cosa: se il reflusso fosse biliare si sarebbe visto in gastroscopia la presenza di bile nello stomaco? Vista l'ipotonia della mia cistifellea ho anche ipotizzato questo. Inoltre si accenna ad un piloro beante. Significa che anche questo è incontinente o é normale che si trovi aperto durante la gastroscopia? Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il reflusso biliare non sempre è visibile
Ipotonia della cistefellea e piloro beante non hanno alcuna influenza sui sintomi.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per i chiarimenti. I procinetici possono comunque contribuire a ridurre questi sintomi di acidità? Attualmente oltre al solito bruciore accuso doloretti infracostali e sui fianchi, come di appesantimento e anche lo stomaco è sempre appesantito. Non ho frequenti eruttazioni, ma spesso la sensazione di qualcosa di non digerito bene in gola.
Mi hanno consigliato inoltre dell'osteopatia per correggere il diaframma e anche la mia postura un po' curva ( lavoro seduta) , sostenendo che possa giovare sulla tonicitá del cardias, che potrebbe essere schiacciato dal diaframma.Cosa ne pensa? Effettivamente la mia postura mi provoca spesso mal di schiena e senso di compressione allo stomaco.
Grazie ancora per la celerità di risposta.
Buona giornata
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Osteopatia per correggere il reflusso ? Non è scritto in nessun testo di medicina.
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Utente
Utente
Forse non mi sono spiegata bene. L'osteopatia mi è stata consigliata dal mio medico di famiglia per correggere la postura in quanto come già precisato a causa di una postura scorretta accuso spesso mal di schiena e tendo ad avere una posizione piuttosto curva anche da in piedi. Mi è stato detto che spesso la perdita di tonicita del cardias è causata anche da posture sbagliate, sforzi o comunque si tratta del diaframma che comprime lo stomaco. Quindi correggere il diaframma può aiutare a tonificare la valvola e ridurre i sintomi del reglusso. Sono poi consapevole del fatto che non c è modo per "aggiustare" la valvola se non l intervento chirurgico.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ad ogni modo anche correggendo la postura non si arriva a modificare il cardias...
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Utente
Utente
Quindi secondo il suo parere cosa si potrebbe fare per evitare i bruciori ogni santo giorno? Più che altro perché, al di là di una alimentazione corretta, se gli anti acidi non hanno effetto credo che l acidità, che comunque passa in esofago a causa del malfunzionamento del cardias, a lungo andare vada a danneggiare l esofago stesso o almeno così mi hanno detto, rischiando così patologie più gravi(tipo Barret).
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il reflusso si può controllare solo in due modi, con i farmaci o con la chirurgia. Non ci sono altre possibilità.
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Utente
Utente
Le conseguenze di una terapia prolungata di antiacidi sono ben note, inoltre nel mio caso non funzionano quindi non li assumerei più comunque. Tenterò la strada dei procinetici. Mi é stato detto dal gastroenterologo che ha effettuato la gastroscopia che l'intervento non è assolutamente consigliato in quanto non é detto che i sintomi recedano e soprattutto dopo non molto tempo i punti di sutura cedono e il cardias torna incontinente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Perfetto.

Auguroni.
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Utente
Utente
Grazie! Altrettanto a lei, buona giornata.
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