Reflusso gastroesofageo.
Salve dottori, sono un ragazzo di 21 anni e vorrei parlarvi di un mio problema...a causa dei diversi disturbi alimentari causati da varie allergie, dopo una gastroscopia mi è stata diagnosticata la malattia da reflusso gastroesofageo e il mio gastroenterologo mi ha detto di curare con l’uso di inibitori di pompa protonica, adesso è da un anno quasi che la prendo ma ho letto che questi tipi di farmaci presi a lungo termine possono causare diversi problemi come maggiore incidenza di cancro gastrico, malasaorbimento di ferro, riduzione di vitamina b12, abbassamento di magnesio ecc.
ora siccome è da un anno che la prendo vorrei sapere se è vera questa informazione da persone esperte come voi...
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
ora siccome è da un anno che la prendo vorrei sapere se è vera questa informazione da persone esperte come voi...
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
Si, è vero.
Tali farmaci è consigliabile prenderli a cicli e non per periodi prolungati in modo ininterrotto.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Tali farmaci è consigliabile prenderli a cicli e non per periodi prolungati in modo ininterrotto.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

Ex utente
Quandu siccome la sto prendendo da un anno posso andare incontro anche ad un cancro gastrico?

Ex utente
Vabbene grazie mille dottore.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 28/03/2018.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo

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