Colon irritabbile(?)

Buonsera,

vorrei chiedere un consulto su un problema che mi affligge da luglio (2008), a seguito di un forte episodico diarroico, del tipo 10 scariche nel giro di 3 ore (secondo me causato da una mozzarella non freschissima) Ho iniziato ad accusare doloretti ai fianchi sia dx che sx, ma al fianco dx persistente.
E per due settimane ho avuto diarrea, anche mangiando in bianco del tutto.
Mi sono recato dal dottore generico che mi ha prescritto una visita da un gastro-enterologo + colonscopia.

Settembre 2008
Andando dal gastro enterologo mi ha consigliato di non fare subito la colo scopia data la mia età (24 anni). E mi ha consigliato di intraprendere una dieta equilibrata + l'assunzione di fermenti lattici e di DUSPATAL
La diagnosi è stata: colon irritabbile a seguito di alimento cattivo

Ho fatto gli esami delle feci, sia chimico + fisico + la ricerca del sangue occulto e non è stato rilevato nulla

Dopo 9 giorni di terapia con duspatal+riopan gel (alternando fermenti lattici + biocarbone per l'aria) la diarrea è scomparsa, i doloretti sono affievoliti ma non scomparsi.

Dicembre 2008
Inizio ad accusare di nuovo doloretti ed è ricomparsa la diarrea, quindi riprendo la terapia che mi aveva dato il gastroenterologo e come l'altra volta sto meglio, sebbene il fastidio al fianco dx non sia scomparso del tutto.

C'è da dire che a novembre ho ripreso uno stile di vita non del tutto equilibrato tra cibo e alcool e quindi " me la sono cercata per modo di dire"

Forse è importante dire che tre anni fa mi si è formata una ragade anale e da allora quando evacuo con feci dure ho sanguinamenti, ma non ci ho dato peso.

Ora la domanda è questa, sono un tipo abbastanza ipocondriaco a livelli pesanti, faccio sempre l'errore di cercare su google i sintomi e mi si presentano patologie anche pesanti, dati i sintomi è preferibile che faccia altre indagini? magari la colonscopia che il mio medico generico mi aveva consigliato?


In attesa di un vostro gentile riscontro, vi ringrazio per il supporto che date.

Michele

[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
se il collega gastroenterologo non ha ravvisato l'opportunità di una colonscopia, sono incline a pensare che, nel suo caso, non sia necessaria.
Una parte dei suoi sintomi può ottenere sufficiente spiegazione con la dichiarata iregolarità delle abitudini di vita, un'altra parte si accorda con la autodefinizione di "ipocondriaco". Interpreto quest'ultima affermazione come iperbole per una eccessiva attenzione ai disturbi transitori, tuttavia le consiglio una consulenza psicologica per facilitare la gestione di questo aspetto e permetterle una vita più serena.
Ovviamente quanto detto non c'entra con la ragade anale che richiede un trattamento specifico dopo l'osservazione medica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Utente
Utente
la ringrazio dottore per la sua risposta professionale e celere.

Seguirò il suo consiglio, le farò sapere.

Grazie ancora e Buon anno nuovo
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