Gastrite ed endoscopia
Salve dottori.
Sono una ragazza di 30 anni e da novembre accuso problemi di reflusso, dolori alla bocca dello stomaco e difficoltà nella digestione, nonstante abbia mangiato praticamente in bianco da allora. Sono finalmente riuscita a fare la gastroscopia con biopsia annessa.
I risultati dell'endoscopia erano nella norma, non vi erano tracce di esofagite ed il colorito dell'esofago era nella norma. Nulla di rilevante. I risultati della biopsia, invece, sono i seguenti: "Frammenti (2) di mucosa gastrica dell'antro con modesta angiectasia della lamina propria ed iperplasia delle foveole. negativa la ricerca dell'HP. Tali reperti sono da considerarsi nei limiti della normalità".
Sono andata, dunque, dal gastroenterolo, che mi ha detto che di fatto non c'è nulla ma io gli ho specificato che continuo ad avere disturbi. Mi ha prescritto l'esomeprazolo da 20 ed il gaviscon dopo i pasti per due mesi. Il levopraid da prendere prima dei pasti principali per un mese e l'Hepilor. Secondo voi è una buona terapia? Normale che ci metta tanto a guarire ( sempre se si possa guarire da tale disturbo ) o rischio il Barrett, a lungo andare?
Vi ringrazio in anticipo.
Sono una ragazza di 30 anni e da novembre accuso problemi di reflusso, dolori alla bocca dello stomaco e difficoltà nella digestione, nonstante abbia mangiato praticamente in bianco da allora. Sono finalmente riuscita a fare la gastroscopia con biopsia annessa.
I risultati dell'endoscopia erano nella norma, non vi erano tracce di esofagite ed il colorito dell'esofago era nella norma. Nulla di rilevante. I risultati della biopsia, invece, sono i seguenti: "Frammenti (2) di mucosa gastrica dell'antro con modesta angiectasia della lamina propria ed iperplasia delle foveole. negativa la ricerca dell'HP. Tali reperti sono da considerarsi nei limiti della normalità".
Sono andata, dunque, dal gastroenterolo, che mi ha detto che di fatto non c'è nulla ma io gli ho specificato che continuo ad avere disturbi. Mi ha prescritto l'esomeprazolo da 20 ed il gaviscon dopo i pasti per due mesi. Il levopraid da prendere prima dei pasti principali per un mese e l'Hepilor. Secondo voi è una buona terapia? Normale che ci metta tanto a guarire ( sempre se si possa guarire da tale disturbo ) o rischio il Barrett, a lungo andare?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
buongiorno, la terapia mi sembra corretta, diamo tempo che agisca...
il barrett è conseguenza di una infiammazione cronica sull'esofago distale che al momento non sembra esserci...
saluti e buona domenica
il barrett è conseguenza di una infiammazione cronica sull'esofago distale che al momento non sembra esserci...
saluti e buona domenica
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Utente
Salve dottore, la ringrazio per avermi risposto.
Guardi, l'unica cosa che mi preoccupa è il fatto che questa terapia l'ho cominciata già da un mese, e la devo continuare almeno fino a metà maggio ma non sento miglioramenti.Nemmeno un po'. Possibile che il Lucen non mi faccia nulla? Una mia conoscenza ha avuto gli stessi sintomi anni fà, e mi ha parlato della ranitidina, che ha avuto un buon esito, nel suo caso.
Grazie e buona serata.
Guardi, l'unica cosa che mi preoccupa è il fatto che questa terapia l'ho cominciata già da un mese, e la devo continuare almeno fino a metà maggio ma non sento miglioramenti.Nemmeno un po'. Possibile che il Lucen non mi faccia nulla? Una mia conoscenza ha avuto gli stessi sintomi anni fà, e mi ha parlato della ranitidina, che ha avuto un buon esito, nel suo caso.
Grazie e buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 25/03/2018.
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