La celiachia o se è possibile che si tratti
Salve,
sin da piccola sono sempre stata un po’ deboluccia e dormigliona, ho spesso assunto vari integratori di ferro, vit. B (delle fiale rosse dal sapore nauseabondo che ancora ricordo) e vit. E. Ho fatto molte analisi che sono andate perse, l’unica cosa che ricordo è che mi hanno detto che non ero portatrice di anemia mediterranea.
A 20 anni la situazione è un po’ peggiorata e ho fatto dei controlli, l’unica cosa riscontrata è stata una leggera anemia sideropenica per cui ho assunto ferrograd a digiuno per 5 mesi e l’HGB è passata da 11.3 a 11.8 (MIN 12) e ferritina 13 (MIN 20). Il mio medico di allora mi ha detto che probabilmente avevo un problema di assorbimento del ferro e che l’unico esame da fare era una biopsia all’intestino che non mi è stata prescritta e che io non ho richiesto pensando alla tipica biopsia con ago.
Mi è stato invece consigliato di prendere 2 ferrograd a digiuno che ho smesso per problemi di stomaco cercando invece di aumentare il consumo di carne. I sintomi (debolezza, mal di testa, perdita di capelli, febbriciattola ecc.) si presentano lo stesso a periodi.
Nel 2004, dati anche i numerosi fastidi intestinali su mia iniziativa ho chiesto alla mia dottoressa le analisi per la celiachia, che hanno dato esito negativo per cui ho escluso questa possibilità.
ANTICORPI ANTIGLUTINE (AGA)
IgA : 1.08 ( V.N. < 7 )
IgG : 10.15 ( V.N. < 15 )
ANTICORPI ANTIENDOMISIO ( EMA ) : NEGATIVI
(pos.bassa +; pos.media ++; pos.alta +++)
ANTICORPI ANTI – TRANSGLUTAMINASI (anti tTG) : 0.31 ( V.N. < 7 )
IgA sieriche : 173 mg/dl V.N. ( 70 – 400 )
Di recente facendo delle ricerche su un mio problema di ipoplasia dello smalto ho saputo che spesso è collegata alla celiachia. Ciò che vorrei sapere è se con i miei sintomi (leggera anemia, meteorismo, addome gonfio, attacchi di colite sempre più frequenti, candida sporadica, acne e ipoplasia dello smalto) sono necessari altri esami per escludere definitivamente la celiachia o se è possibile che si tratti di qualcos’altro.
Scusate la lunghezza del post ma volevo essere il più chiara possibile.
sin da piccola sono sempre stata un po’ deboluccia e dormigliona, ho spesso assunto vari integratori di ferro, vit. B (delle fiale rosse dal sapore nauseabondo che ancora ricordo) e vit. E. Ho fatto molte analisi che sono andate perse, l’unica cosa che ricordo è che mi hanno detto che non ero portatrice di anemia mediterranea.
A 20 anni la situazione è un po’ peggiorata e ho fatto dei controlli, l’unica cosa riscontrata è stata una leggera anemia sideropenica per cui ho assunto ferrograd a digiuno per 5 mesi e l’HGB è passata da 11.3 a 11.8 (MIN 12) e ferritina 13 (MIN 20). Il mio medico di allora mi ha detto che probabilmente avevo un problema di assorbimento del ferro e che l’unico esame da fare era una biopsia all’intestino che non mi è stata prescritta e che io non ho richiesto pensando alla tipica biopsia con ago.
Mi è stato invece consigliato di prendere 2 ferrograd a digiuno che ho smesso per problemi di stomaco cercando invece di aumentare il consumo di carne. I sintomi (debolezza, mal di testa, perdita di capelli, febbriciattola ecc.) si presentano lo stesso a periodi.
Nel 2004, dati anche i numerosi fastidi intestinali su mia iniziativa ho chiesto alla mia dottoressa le analisi per la celiachia, che hanno dato esito negativo per cui ho escluso questa possibilità.
ANTICORPI ANTIGLUTINE (AGA)
IgA : 1.08 ( V.N. < 7 )
IgG : 10.15 ( V.N. < 15 )
ANTICORPI ANTIENDOMISIO ( EMA ) : NEGATIVI
(pos.bassa +; pos.media ++; pos.alta +++)
ANTICORPI ANTI – TRANSGLUTAMINASI (anti tTG) : 0.31 ( V.N. < 7 )
IgA sieriche : 173 mg/dl V.N. ( 70 – 400 )
Di recente facendo delle ricerche su un mio problema di ipoplasia dello smalto ho saputo che spesso è collegata alla celiachia. Ciò che vorrei sapere è se con i miei sintomi (leggera anemia, meteorismo, addome gonfio, attacchi di colite sempre più frequenti, candida sporadica, acne e ipoplasia dello smalto) sono necessari altri esami per escludere definitivamente la celiachia o se è possibile che si tratti di qualcos’altro.
Scusate la lunghezza del post ma volevo essere il più chiara possibile.
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Lei ha tutti i sintomi clinici della celiachia:
"da piccola sono sempre stata un po’ deboluccia e dormigliona"; "leggera anemia sideropenica"; "I sintomi (debolezza, mal di testa, perdita di capelli, febbriciattola ecc.) si presentano lo stesso a periodi."
Manca l'esame obiettivo, ma dalla anamnesi si può già sospettare.
La diagnosi di celiachia si basa su molti dati clinici e di laboratorio.
Nei dati di laboratorio gli anticorpi antiendomisio, transglutaminasi, gliadina, sono probanti ma se negativi, non escludono la diagnosi; l’espressione genica HLA classe I e II, se dimostra gli alleli DQ2-DQ8, è probante, ma in letteratura, vengono riportati anche la sola presenza del DQ, e altri alleli, pertanto in ogni caso va sempre studiato confrontando i dati della letteratura. Per la probabile associazione con altre patologie di natura anche autoimmune, è sempre bene valutare l’HLA completo. La gastroscopia con esame bioptico, è probante nel caso di positività, ma la sola colorazione ematossilina eosina, non può dimostrare la presenza dei linfociti intraepiteliali, che sono una dimostrazione certa, pertanto va eseguito il preparato congelato.
La diagnosi di celiachia è molto complessa e tutti i dati anamnestici, clinici, di laboratorio vanno analizzati, anche confrontandoli con la bibliografia internazionale.
Come vede non è molto facile e la sola negatività di alcuni esami, non indicano la sua engatività.
Spero di aver chiarito, in breve, delle problematiche inerenti.
Le consiglio, anche per escludere altre patologie, di eseguire:
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
anticorpi sierici anti tireoglobulina
anticorpi sierici anti microsoma tiroideo (TPO)
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
FT3, FT4, TSH
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina (possibilmente al 21°giorno mestruale)
· ANTICORPI ANTI-ADENOVIRUS
· ANTICORPI ANTI-Parvovirus B19
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)
· ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA
· ANTICORPI ANTI-STREPTOCHINASI
Saluti
"da piccola sono sempre stata un po’ deboluccia e dormigliona"; "leggera anemia sideropenica"; "I sintomi (debolezza, mal di testa, perdita di capelli, febbriciattola ecc.) si presentano lo stesso a periodi."
Manca l'esame obiettivo, ma dalla anamnesi si può già sospettare.
La diagnosi di celiachia si basa su molti dati clinici e di laboratorio.
Nei dati di laboratorio gli anticorpi antiendomisio, transglutaminasi, gliadina, sono probanti ma se negativi, non escludono la diagnosi; l’espressione genica HLA classe I e II, se dimostra gli alleli DQ2-DQ8, è probante, ma in letteratura, vengono riportati anche la sola presenza del DQ, e altri alleli, pertanto in ogni caso va sempre studiato confrontando i dati della letteratura. Per la probabile associazione con altre patologie di natura anche autoimmune, è sempre bene valutare l’HLA completo. La gastroscopia con esame bioptico, è probante nel caso di positività, ma la sola colorazione ematossilina eosina, non può dimostrare la presenza dei linfociti intraepiteliali, che sono una dimostrazione certa, pertanto va eseguito il preparato congelato.
La diagnosi di celiachia è molto complessa e tutti i dati anamnestici, clinici, di laboratorio vanno analizzati, anche confrontandoli con la bibliografia internazionale.
Come vede non è molto facile e la sola negatività di alcuni esami, non indicano la sua engatività.
Spero di aver chiarito, in breve, delle problematiche inerenti.
Le consiglio, anche per escludere altre patologie, di eseguire:
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
anticorpi sierici anti tireoglobulina
anticorpi sierici anti microsoma tiroideo (TPO)
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
FT3, FT4, TSH
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina (possibilmente al 21°giorno mestruale)
· ANTICORPI ANTI-ADENOVIRUS
· ANTICORPI ANTI-Parvovirus B19
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)
· ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA
· ANTICORPI ANTI-STREPTOCHINASI
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 30.5k visite dal 11/04/2006.
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