Cibo che sembra come bloccarsi nell'esofago accompagnato da fitte dolorose alla schiena...

Buongiorno Dottori! Scrivo per un consulto
Sono una ragazza di 20 anni quasi, pratico sport e mangio in modo sano ( seguo una dieta la quale mi è stata fatta dal nutrizionista)
Questa dieta prevede un giorno di sgarro a settimana , il quale lo sfrutto maggiormente per una ricarica di carboidrati (visto che non mangio fritti, schifezze, dolci,non bevo cose zuccherate, alcolici, e non fumo)
Ieri stavo mangiando del pane ( pane bianco, senza nulla sopra), e nel momento in cui continuavo a masticare ed ingoiare ho sentito come se il cibo si fosse letteralmente bloccato durante il suo percorso nell'esofago....il dolore sordo era veramente forte, tanto che poi non riuscivo a digerire e ho dovuto lasciare sul tavolo il pezzo di pane , sono comparse subito delle fitte dolorose a livello della schiena ( nella parte alta dietro la gabbia toracica ), quindi dolore al petto, alla parte alta dell'esofago e fitte alla schiena tutto insieme.
Premetto che ho sempre sofferto di bruciori intestinali e sono una persona molto ansiosa,( quando sono nervosa ne risente subito lo stomaco) e non è la prima volta che mi succede , ma quasi sempre mi accade il giorno in cui mangio tanto o quella rara vola in cui mangio di fretta visto che solitamente tendo a mangiare lentamente. Per farmi passare il dolore senza andare nel panico mi siedo sul divano e faccio dei lunghi respiri,solitamente poi si attenua da solo.....
Oltretutto spesso mi capita di andare in bagno pochissimo tempo dopo i pasti e notare delle feci diarroiche "spappolate" , spesso con dentro dei pezzetti di cibo, quasi sembra vomito dall'aspetto che hanno....
Devo preoccuparmi? In famiglia ho parenti che soffrono tutti a livello gastrointestinale, ad esempio ho un cugino e uno zio che soffrono del morbo di Crohn allo stomaco, mia mamma ha l'ulcera allo stomaco, e papà il diabete.....Grazie in anticipo per eventuali risposte! buona giornata!
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Il sintomo riferito (disfagia) deve essere preso in seria considerazione e valutato con il gastroenterologo per decidere eventuali accertamenti diagnostici (gastroscopia). Il dubbio è una esofagite eosinofila.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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La ringrazio Dottore, gentilissimo! Prenoto subito una visita onde evitare di aggravare la situazione...Buona giornata!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Auguroni
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