Crohn
Salve, da ormai 3 anni soffro di scariche alteranti a periodi di remissione o addirittura stitichezza con sempre presenza di muco e costanti dolori addominali che mi fanno sentire costantemente stanca . Mi era strato prescritto la f-calprotectina che era risultata a 193 ( con un massimo di 50 ) con questo mi hanno prescritto una colonscopia con biopsia esito di ileite terminale e colite cronica. Sospettando una fase iniziale di crohn mi hanno ri prescritto la calprotectina che è tornata nei parametri 7.50 sempre con un massimo di 50 e S-Ac-IgA-ANTI-SACCHAROMYCES CEREVISIAE (ASCA) che sono risultati nella norma 5.1 ( negativo se inferiore a 7 e positivo se maggiore a 10 ) e i S-Ac-IgG-ANTI-SACCHAROMYCES CEREVISIAE (ASCA) che sono risultati 11 con i stessi valori di rifermento del precedente. Tra qualche giorno ho l'appuntamento con il medico che mi segue, ma volevo chiedere un parere prima. Secondo lei dalla storia clinica e i recenti risultati potrebbe essere un crohn? Grazie in anticipo
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Purtroppo i dati clinici e di laboratorio non possono confermare o eliminare il sospetto del morbo di crohn. Serve solo la colonscopia per chiarire.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 13/03/2018.
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