Gamma gt elevate
Buongiorno Dottore,
sono una mamma di 32 anni. Da recenti esami del sangue è emerso un valore che mi ha stupita e spaventata: gamma gt a 128 (fortunatamente transaminasi nella norma). Premesso che non fumo e non bevo se non uno (max 2) bicchieri di vino a cena nel fine settimana non nascondo di essermi allarmata. Sono sempre stata snella e ho sempre seguito un dieta equilibrata, non mangio fritti e carne, formaggi senza eccedere. Entrambi i due medici che ho consultato mi hanno tranquillizzata, il mio medico curante mi ha comunque consigliato un'eco addome senza urgenza.
Crede che questo valore potrebbe dipendere dall'assunzione della minipillola Cerazette? O ancora il valore potrebbe essere stato falsato da "due dita" di birra bevuta la sera prima?
Da cosa potrebbe dipendere secondo lei questo valore?
Ringrazio molto e auguro buon fine settimana
sono una mamma di 32 anni. Da recenti esami del sangue è emerso un valore che mi ha stupita e spaventata: gamma gt a 128 (fortunatamente transaminasi nella norma). Premesso che non fumo e non bevo se non uno (max 2) bicchieri di vino a cena nel fine settimana non nascondo di essermi allarmata. Sono sempre stata snella e ho sempre seguito un dieta equilibrata, non mangio fritti e carne, formaggi senza eccedere. Entrambi i due medici che ho consultato mi hanno tranquillizzata, il mio medico curante mi ha comunque consigliato un'eco addome senza urgenza.
Crede che questo valore potrebbe dipendere dall'assunzione della minipillola Cerazette? O ancora il valore potrebbe essere stato falsato da "due dita" di birra bevuta la sera prima?
Da cosa potrebbe dipendere secondo lei questo valore?
Ringrazio molto e auguro buon fine settimana
[#1]
Gentile signora,
gli estrogeni riducono l'espressione della GGT piuttosto che aumentarla.
Tale enzima è da riferire alle vie biliari .
Quanto a
"Entrambi i due medici che ho consultato mi hanno tranquillizzata"
Ovviamente se si tratta di medici esperti e specialisticamente competenti
devo dedurre che avranno fatto le opportune ed attente valutazioni.
Ad ogni modo, pur senza creare allarmismi, è corretto seguire, con l'ausilio di uno specialista competente, un percorso diagnostico ad hoc che sgombri ogni dubbio.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
gli estrogeni riducono l'espressione della GGT piuttosto che aumentarla.
Tale enzima è da riferire alle vie biliari .
Quanto a
"Entrambi i due medici che ho consultato mi hanno tranquillizzata"
Ovviamente se si tratta di medici esperti e specialisticamente competenti
devo dedurre che avranno fatto le opportune ed attente valutazioni.
Ad ogni modo, pur senza creare allarmismi, è corretto seguire, con l'ausilio di uno specialista competente, un percorso diagnostico ad hoc che sgombri ogni dubbio.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Dottore, anche se ammetto di essere ora meno tranquilla. Entrambi i medici che ho consultato sono medici di base, lei cosa consiglia come percorso diagnostico? L’ecografia addome potrebbe non essere sufficiente? Inoltre non mi è chiaro che cosa potrei aspettarmi come diagnosi, lei cosa dice?La ringrazio molto
[#4]
Le consiglierei,
accanto ad un esame di primo livello come l'ecografia addominale,
di sospendere, se il suo medico lo ritenesse opportuno,
il farmaco (criterio "ex juvantibus") e controllare dopo 30 gg. le GGT.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
accanto ad un esame di primo livello come l'ecografia addominale,
di sospendere, se il suo medico lo ritenesse opportuno,
il farmaco (criterio "ex juvantibus") e controllare dopo 30 gg. le GGT.
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 09/03/2018.
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