Sapore sgradevole quando deglutisco
Gentili dottori
Ho 25 anni, scrivo perchè da ormai più di un mese mi succede di avvertire un sapore sgradevole quando deglutisco, in particolare quando bevo, e di rado anche mangiando cibi solidi. Soffro di reflusso gastro-esofageo, ed essendo entrato in un periodo di stress ( ho avuto attacchi di panico e una serie di nevralgie migranti per il corpo, che ho liquidato come effetti dell'ansia), il mio medico di base mi ha prescritto del malgadrato anidro (il nome del medicinale è riopan 800 mg) per contrastare il senso di bruciore e dolore all'esofago che avevo cominciato a percepire. Il sapore che percepisco ricorda l'odore del catrame, e vagamente quello delle feci, e non ha sempre la stessa intensità, ne si presenta sempre. Pensavo che fosse riconducibile al reflusso, e che quindi, con il medicinale che sto assumendo, sarebbe sparito, e invece dopo una settimana di cura è rimasto invariato. Ho fatto gli esami del sangue di recente, e sembra non esserci nulla che non va. Purtroppo sarò lontano da casa per un mese, e non avrò occasioni di rivolgermi al mio medico di base, e quindi chiedo a voi. è il caso che mi preoccupi e che mi faccia controllare, o è semplicemente il reflusso?
Ho 25 anni, scrivo perchè da ormai più di un mese mi succede di avvertire un sapore sgradevole quando deglutisco, in particolare quando bevo, e di rado anche mangiando cibi solidi. Soffro di reflusso gastro-esofageo, ed essendo entrato in un periodo di stress ( ho avuto attacchi di panico e una serie di nevralgie migranti per il corpo, che ho liquidato come effetti dell'ansia), il mio medico di base mi ha prescritto del malgadrato anidro (il nome del medicinale è riopan 800 mg) per contrastare il senso di bruciore e dolore all'esofago che avevo cominciato a percepire. Il sapore che percepisco ricorda l'odore del catrame, e vagamente quello delle feci, e non ha sempre la stessa intensità, ne si presenta sempre. Pensavo che fosse riconducibile al reflusso, e che quindi, con il medicinale che sto assumendo, sarebbe sparito, e invece dopo una settimana di cura è rimasto invariato. Ho fatto gli esami del sangue di recente, e sembra non esserci nulla che non va. Purtroppo sarò lontano da casa per un mese, e non avrò occasioni di rivolgermi al mio medico di base, e quindi chiedo a voi. è il caso che mi preoccupi e che mi faccia controllare, o è semplicemente il reflusso?
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Se avverte l'odore sgradevole quando deglutisce allora il problema è nel cavo orale e non c'entra il reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottore. Che tipo di esame mi consiglia di fare per verificare se il problema sia la bocca e non il reflusso?
C'è qualcosa che posso fare nel frattempo, che sia alimentazione o altro, per limitare il problema? Sta diventando fastidioso sapere che qualunque bevanda io assuma, quasi sicuramente mi farà percepire questo odore.
Ancora grazie.
C'è qualcosa che posso fare nel frattempo, che sia alimentazione o altro, per limitare il problema? Sta diventando fastidioso sapere che qualunque bevanda io assuma, quasi sicuramente mi farà percepire questo odore.
Ancora grazie.
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Deve eseguire una visita odontoiatrica per valutare lo stato di saluto dei denti e del cavo orale da cui possono partire secrezioni anomale che alterano il gusto. In attesa può assumere i comuni collutori disponibili in farmacia.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.5k visite dal 08/03/2018.
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