Reflusso gastroesofageo , gastrite, ernia iatale
Gentili dottori,
Vi scrivo perchè è davvero molto importante per me avere delle risposte da voi che siete sempre cosi gentili e disponibili e che già in passato sieti riusciti a darmi un supporto davvero molto importante.
Premetto che sono un ragazzo di 26 anni che da circa 4 anni soffre di vari problemi gastrointestinali.
Mi è stato diagnosticato già nei vari esami e nelle varie gastroscopie, un gastrite cronica e l'ernia iatale con conseguente Gerd che mi provoca fastidi ed incide negativamente sulla mia vita purtroppo :) La domanda che volevo porrè seppur banale è la seguente. L' ultimo dottore che mi ha seguito mi ha prescritto l'utilizzo del gaviscon advance quotidiano con l' assunzione sempre dopo ogni pasto. Io da quando è venuto a mancare mio papà per un infarto 4 anni fa ( lo psicologo mi spiegava che sicuramente è questa la causa di tutti le "sventure mediche ' che sto attraversando) mi ha anche consigliato di non abusare di questi farmaci ( prendevo anche pantoprazolo etc ) e di provare anche delle cure oltre che pscicologiche chiaramente, più naturali come ad esempio l' assunzione di acqua e bicarbonato o acqua e limone la mattina, o comunque tutti cibi che riescano ad equilibrare il ph rendendolo meno acido.La domanda è, è vero ? Perchè leggendo in internet sul limone ci sono pareri contrastanti, se fosse vero,in che dosi ? La troppa assunzione di gaviscon, cosi come scritto nel foglietto, non dovrebbe limitarsi a brevi periodi?
Vi ringrazio per l'attenzione, certo di un vostro riscontro.
Vi scrivo perchè è davvero molto importante per me avere delle risposte da voi che siete sempre cosi gentili e disponibili e che già in passato sieti riusciti a darmi un supporto davvero molto importante.
Premetto che sono un ragazzo di 26 anni che da circa 4 anni soffre di vari problemi gastrointestinali.
Mi è stato diagnosticato già nei vari esami e nelle varie gastroscopie, un gastrite cronica e l'ernia iatale con conseguente Gerd che mi provoca fastidi ed incide negativamente sulla mia vita purtroppo :) La domanda che volevo porrè seppur banale è la seguente. L' ultimo dottore che mi ha seguito mi ha prescritto l'utilizzo del gaviscon advance quotidiano con l' assunzione sempre dopo ogni pasto. Io da quando è venuto a mancare mio papà per un infarto 4 anni fa ( lo psicologo mi spiegava che sicuramente è questa la causa di tutti le "sventure mediche ' che sto attraversando) mi ha anche consigliato di non abusare di questi farmaci ( prendevo anche pantoprazolo etc ) e di provare anche delle cure oltre che pscicologiche chiaramente, più naturali come ad esempio l' assunzione di acqua e bicarbonato o acqua e limone la mattina, o comunque tutti cibi che riescano ad equilibrare il ph rendendolo meno acido.La domanda è, è vero ? Perchè leggendo in internet sul limone ci sono pareri contrastanti, se fosse vero,in che dosi ? La troppa assunzione di gaviscon, cosi come scritto nel foglietto, non dovrebbe limitarsi a brevi periodi?
Vi ringrazio per l'attenzione, certo di un vostro riscontro.
Mi scusi, ma perchè seguire trattamenti d'altri tempi quando oggi abbiamo farmaci (IPP)in grado di controllare efficacemente il reflusso ? Lo dica al suo medico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Gentile dott. La ringrazio molto per la celere risposta, ma come già inserito utilizzo già questi farmaci, la domanda era, posso alternarli con qualcosa di più naturale, se si in quali dosi. La ringrazio tantissimo.
Non esistono metodi naturali in grado di contrastare efficacemente il reflusso e ad ogni modo l'efficacia di tali metodi (non condivisibili) è soggettiva.

Utente
Grazie mille dottore per le risposte. Cordiali saluti
Auguroni

Utente
Buonasera dottore, probabilmente abuserò della sua gentilezza, ma sono in uno forte stato ansioso e vorrei avere un suo parere.
Da circa 3 settimane ho delle difficoltà credo mportanti nell'evacuare, infatti ho 3/ 4 episodi la settimana di attacchi di diarrea accompagnati da dolore addominale ( pancia o stomaco non saprei definirlo, comunque nella parte alta sulla sinistra del mio addome. Flatulenza davvero significativa e scarso appetito.
Ho perso qualche kg e mi sento sempre molto stanco e con poca voglia di fare..
Mi devo preoccupare o potrebbe essere una conseguenza del mio stato ansioso/ depressivo. Che tipo di accertamenti mi consiglia di fare? So che dovrei consultarmi con il mio medico di base ( andrò al più presto) ma non trasmettendomi molto sicurezza, un suo parere sarebbe davvero gradito.
La ringrazio molto dottore
Da circa 3 settimane ho delle difficoltà credo mportanti nell'evacuare, infatti ho 3/ 4 episodi la settimana di attacchi di diarrea accompagnati da dolore addominale ( pancia o stomaco non saprei definirlo, comunque nella parte alta sulla sinistra del mio addome. Flatulenza davvero significativa e scarso appetito.
Ho perso qualche kg e mi sento sempre molto stanco e con poca voglia di fare..
Mi devo preoccupare o potrebbe essere una conseguenza del mio stato ansioso/ depressivo. Che tipo di accertamenti mi consiglia di fare? So che dovrei consultarmi con il mio medico di base ( andrò al più presto) ma non trasmettendomi molto sicurezza, un suo parere sarebbe davvero gradito.
La ringrazio molto dottore

Utente
Mi deve scusare, ma nella fretta mi sono dimenticato di scriverle perchè nella giornata di oggi ho trovato anche dei residui di cibo nelle feci ( verdure nello specifico.
Grazie dottore
Grazie dottore
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 06/03/2018.
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