Gonfiore di stomaco e malessere
Gentili dottori,
Volevo chiedervi un parere in merito a una sensazione di malessere che mi accompagna da qualche giorno.
Scrivo qui perché il mio medico curante rientra tra un paio di giorni, quindi volevo farmi un'idea generale.
Premetto che sono una ragazza di 23 anni, conduco una vita abbastanza sedentaria, soffro di colon irritabile e sto attraversando un periodo un po' teso soprattutto mentalmente (credo che lo stress e l'ansia sia maggiori di quanto io riesca a percepire) e mi sono rintanata un po' in casa (il che non è proprio il massimo, ne sono consapevole).
Inoltre, mi capita spesso, da sempre, di eruttare anche in orari diversi da quelli dei pasti.
In particolare da ieri sera, dopo cena, ho iniziato a sentirmi molto gonfia. Ho cercato di bere un po' di acqua effervescente per cercare di digerire ma non ha funzionato molto. Pensavo che ciò fosse dovuto al fatto che ieri sera ho mangiato la pasta, che non sono solita fare, perché di sera tendo sempre a mangiare più leggera e a mangiare solo un secondo piatto.
Stamattina, invece, fin da quando mi sono alzata ho avvertito tale gonfiore, come se avessi mangiato un toro. Mi sento stra gonfia e, nonostante abbia cercato di digerire, ciò non è cambiato. In pratica è tutto il giorno che mi sento questa pesantezza e gonfiore allo stomaco. La pancia è a posto, è lo stomaco che è proprio gonfio e duro.
Potrebbe essere dovuto anche a un po' d'ansia? Non credo sia collegato però chiedo dato che ho notato che questa ansia mi sta giocando un po' di scherzi a livello fisico, che dolori al petto, continue paure ecc.
Fra pochi giorni farò una visita (per la quale ero abbastanza agitata) e spero di rassicurarmi un po'.
Secondo voi che cosa potrebbe essere? È il caso di fare una gastroscopia.
Spero qualcuno possa aiutarmi.
Grazie per avermi ascoltata.
Volevo chiedervi un parere in merito a una sensazione di malessere che mi accompagna da qualche giorno.
Scrivo qui perché il mio medico curante rientra tra un paio di giorni, quindi volevo farmi un'idea generale.
Premetto che sono una ragazza di 23 anni, conduco una vita abbastanza sedentaria, soffro di colon irritabile e sto attraversando un periodo un po' teso soprattutto mentalmente (credo che lo stress e l'ansia sia maggiori di quanto io riesca a percepire) e mi sono rintanata un po' in casa (il che non è proprio il massimo, ne sono consapevole).
Inoltre, mi capita spesso, da sempre, di eruttare anche in orari diversi da quelli dei pasti.
In particolare da ieri sera, dopo cena, ho iniziato a sentirmi molto gonfia. Ho cercato di bere un po' di acqua effervescente per cercare di digerire ma non ha funzionato molto. Pensavo che ciò fosse dovuto al fatto che ieri sera ho mangiato la pasta, che non sono solita fare, perché di sera tendo sempre a mangiare più leggera e a mangiare solo un secondo piatto.
Stamattina, invece, fin da quando mi sono alzata ho avvertito tale gonfiore, come se avessi mangiato un toro. Mi sento stra gonfia e, nonostante abbia cercato di digerire, ciò non è cambiato. In pratica è tutto il giorno che mi sento questa pesantezza e gonfiore allo stomaco. La pancia è a posto, è lo stomaco che è proprio gonfio e duro.
Potrebbe essere dovuto anche a un po' d'ansia? Non credo sia collegato però chiedo dato che ho notato che questa ansia mi sta giocando un po' di scherzi a livello fisico, che dolori al petto, continue paure ecc.
Fra pochi giorni farò una visita (per la quale ero abbastanza agitata) e spero di rassicurarmi un po'.
Secondo voi che cosa potrebbe essere? È il caso di fare una gastroscopia.
Spero qualcuno possa aiutarmi.
Grazie per avermi ascoltata.
[#1]
Non serve la gastroscopia. Ha escluso invece eventuali intolleranze come la celiachia o l'intolleranza al glutine non celiaca ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentile dottor Cosentino,
Innanzitutto grazie per la celere risposta.
Qualche anno fa, quando soffrivo di continue scariche, ho effettuato il test per verificare se potessi essere celiaca ma ha avuto esito negativo. Era tutto causato da color irritabile/colite spastica e per questo ho fatto una cura con duspatal.
Innanzitutto grazie per la celere risposta.
Qualche anno fa, quando soffrivo di continue scariche, ho effettuato il test per verificare se potessi essere celiaca ma ha avuto esito negativo. Era tutto causato da color irritabile/colite spastica e per questo ho fatto una cura con duspatal.
[#3]
Quindi non ha ancora escluso l'intolleranza al glutine non celiaca......
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 05/03/2018.
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