Ispessimento parietale su base flogistica a carico della zona cecale
Salve, volevo chiedere un parere. Mio padre, 48 anni, nel corso dell’anno precedente ha subito 2 operazioni per perforazioni intestinali, avvenute a distanza di 4 mesi e in sedi diverse del tratto gastro intestinale. A seguito del secondo episodio abbiamo eseguito diversi esami per cercare di capire quale potesse essere la causa di questi episodi, nonché evitarne un terzo. Da novembre, periodo della seconda operazione d’urgenza, non ha avuto altri episodi. Abbiamo eseguito ecografie, tac con mezzo di contrasto, risonanze magnetiche, colonscopia e gastroscopia con biopsia ( a seguito dell’ipotesi, poi esclusa, di celiachia). Tutti gli esami hanno evidenziato una condizione nella norma, senza problemi di alcun tipo, soltanto una presenza di fango biliare nella colecisti, che a seguito delle forti terapie post operatorie si è appunto infiammata. È stato all’incirca escluso il Crohn, i markers oncologici sono risultati negativi e non sono presenti diverticoli visibili con là colonscopia. Recentemente, per andare ancora più a fondo, su consiglio di uno specialista, è stato sottoposto ad entero tac dell’addome con mezzo di contrasto, di modo da visualizzare le anse intestinali; il referto ha evidenziamo un ispessimento parietale su base flogistica a carico della zona cecale e delle minute formazioni diverticolari a livello del colon. Quest’ispessimento potrebbe essere qualcosa di grave? Potrebbe aver a che fare con le perforazioni?. Spero in una celere risposta, cordiali saluti e grazie.
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È un dato aspecifico, ma che la colonscopia non ha evidenziato. Quindi non lo terrei in considerazione.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Difficile dirlo. Se le perforazioni erano in quella sede potrebbe essere l' esito cicatriziale chirurgico. Sicuramente un caso atipico. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Non c'entra la diverticolite che non necessita di biopsia per la sua diagnosi. Non posso esprimermi sulla richiesta di nuova colonscopia. Se la precedente colonscopia però ha valutato bene il cieco ed ha escluso patologie non vedo il motivo di ripetere l'esame.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.8k visite dal 04/03/2018.
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