Difficoltà digestiva

Buonasera Dottori,
Scrivo per un problema che comincia ad angosciarmi parecchio e a non farmi stare più tranquilla. Sono una ragazza di 23 anni, normopeso e conduco una vita normale, cercando di mangiare il più sano possibile, non fumo e non bevo.

Circa un mese fa ho avuto un forte virus gastrointestinale con vomito per 2 giorni e febbre alta, il virus in 3 giorni è passato ma quello che non è passato è il fastidio per cui sto scrivendo adesso.
Premetto che prima di questo episodio non ho mai assolutamente avuto problemi di stomaco di nessun tipo, ne problemi digestivi...ma adesso qualsiasi cosa mangio non riesco a digerire bene e mi viene un fastidioso senso di nausea, mi si gonfia lo stomaco, mi sembra di avere “un mattone”sullo stomaco (scusate la descrizione) e devo fare dei pasti piccolissimi e frequenti per trovare un po’ di sollievo.
Inoltre accuso un altro fastidio...sento come delle “bolle d’aria” risalire dallo stomaco nell’esofago, non so bene come definirle, sembrano come eruttazioni ma non lo sono, sono come dei rumori nell’esofago. tutto ciò non è mai stato accompagnato da sapore acido in bocca e non ho mai avuto né bruciori ne dolori di stomaco o in altri punti.
Succede che magari mi viene fame, mangio qualcosa e impiego letteralmente ore per digerirlo...ammetto che tutto ciò mi sta creando ansia (già di mio sono una persona che tende a preoccuparsi facilmente) il che peggiora nettamente i sintomi, perché non faccio che pensarci !!!
(Dall’inizio i sintomi sembrano essersi leggermente attenuati ma decisamente ancora non sto bene)

Sono stata dal mio medico che mi ha detto di trattarsi di un problema post-influenzale, ma non sono convinta possa esserlo dopo quasi un mese ! Vorrei tanto sentire un parere da voi se possibile. Vorrei inoltre sapere se rivolgermi a uno specialista per una visita o attendere ancora
Grazie mille per l’attenzione.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
A volte una virosi intestinale comporta un'alterazione della flora batterica intestinale che avvia delle intolleranze alimentari latenti, come lattosio e glutine. Valuti cosa succede escludendo i latticini.



Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Gentile Dottore, rispondo solo adesso per riportare i risultati delle analisi che ho eseguito, dall’emocromo è risultato tutto nella norma, le analisi per la celiachia e la ricerca dell’Helicobacter sono risultate negative. Continuo ad avere una digestione molto lenta, senso di eccessiva pienezza, stomaco gonfio dopo i pasti e se provo a mangiare qualcosa in più avverto talvolta una leggera nausea. Inoltre ogni tanto avverto anche un fastidio (come se avessi una bolla d’aria) all’altezza dell’ombelico ma nella parte sinistra dell’addome. Quando sento la digestione “bloccata” di solito assumo una pasticca allo zenzero e piano piano la situazione va migliorando, mi chiedo se non sarebbe utile assumere qualche procinetico. Mi sembra assurdo che sia tutto cominciato da un virus, da cui ormai sono trascorsi quasi 2 mesi! Secondo lei che cosa sarebbe utile fare? Porterò le analisi al mio medico la prossima settimana...