Lo faccio presente al medico ma
Buongiorno,
soffro di rettocolite ulcerosa da 18 anni circa.
L'anno scorso ad aprile si è riacutizzata e nello stesso periodo ho cambiato medico e struttura in cui vengo seguito perchè più vicino al posto in cui sono andato a vivere.
Inizialmente sono passato al pronto soccorso di questa struttura e mi hanno prescritto 50mg di deltacortene al giorno per curare la riacutizzazione. Nel frattempo ho iniziato a farmi seguire nel reparto di gastroenterologia della stessa struttura.
Ho assunto il deltacortene fino a settembre dell'anno scorso e il sanguinamento non c'era più e le scariche tornate normali.
A settembre faccio una colonscopia e dalle biopsie si conferma una IBD e vengono notate diversi esiti cicatriziali su tutto i colon.
Continuo con terapia di mantenimento (Pentacol compresse 800mgX3 e Asacol Clismi) ma a Dicembre/Gennaio comincio a stare male di nuovo (le scariche aumentano).
Ai primi di febbraio comincio di nuovo a vedere sangue. Lo faccio presente al medico ma da un mese circa continua a farmi fare diversi esami e propone di fare una nuova colonscopia. Aggiungo Topster Clismi 2 volte al giorno ma la cosa sembra solo peggiorare.
Faccio esami per escludere infezioni batteriche o virali ed è tutto negativo.
Attualmente la VES è a 34 mm/h e la PCR è a 1.06 mg/dl
Adesso è quasi un mese che ho perdite e vivere così è veramente complicato visto il numero di volte che vado in bagno e i crampi che ho.
La mia domande sono:
Perchè non usare subito il cortisone ?
A cosa serve una colonscopia a distanza di neanche 6 mesi ? Posso evitarla ?
grazie per la risposta.
soffro di rettocolite ulcerosa da 18 anni circa.
L'anno scorso ad aprile si è riacutizzata e nello stesso periodo ho cambiato medico e struttura in cui vengo seguito perchè più vicino al posto in cui sono andato a vivere.
Inizialmente sono passato al pronto soccorso di questa struttura e mi hanno prescritto 50mg di deltacortene al giorno per curare la riacutizzazione. Nel frattempo ho iniziato a farmi seguire nel reparto di gastroenterologia della stessa struttura.
Ho assunto il deltacortene fino a settembre dell'anno scorso e il sanguinamento non c'era più e le scariche tornate normali.
A settembre faccio una colonscopia e dalle biopsie si conferma una IBD e vengono notate diversi esiti cicatriziali su tutto i colon.
Continuo con terapia di mantenimento (Pentacol compresse 800mgX3 e Asacol Clismi) ma a Dicembre/Gennaio comincio a stare male di nuovo (le scariche aumentano).
Ai primi di febbraio comincio di nuovo a vedere sangue. Lo faccio presente al medico ma da un mese circa continua a farmi fare diversi esami e propone di fare una nuova colonscopia. Aggiungo Topster Clismi 2 volte al giorno ma la cosa sembra solo peggiorare.
Faccio esami per escludere infezioni batteriche o virali ed è tutto negativo.
Attualmente la VES è a 34 mm/h e la PCR è a 1.06 mg/dl
Adesso è quasi un mese che ho perdite e vivere così è veramente complicato visto il numero di volte che vado in bagno e i crampi che ho.
La mia domande sono:
Perchè non usare subito il cortisone ?
A cosa serve una colonscopia a distanza di neanche 6 mesi ? Posso evitarla ?
grazie per la risposta.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Premesso che in assoluto la colonscopia, nella RCU, è utile per la verifica dei tratti colici coinvolti,
credo che vada rivisitata la terapia e magari presi in considerazione altri farmaci (immunospppressori, terapia biologica, etc.).
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
credo che vada rivisitata la terapia e magari presi in considerazione altri farmaci (immunospppressori, terapia biologica, etc.).
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista digestivo
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Avevo intuito ragioni di questo tipo ma è un mese ormai che sto male.
Dovrò aspettare ancora quindici giorni per il risultato di alcuni esami necessari prima di passare ad altri farmaci.
Probabilmente vorranno aspettare anche l'esito della colonscopia.
Insomma si fa un po lunga ed io nel frattempo devo lavorare e soprattutto vivere piuttosto che passare il mio tempo in bagno a perdere sangue.
Non ha proprio senso intanto provare a tamponare la cosa con il cortisone?
Avevo intuito ragioni di questo tipo ma è un mese ormai che sto male.
Dovrò aspettare ancora quindici giorni per il risultato di alcuni esami necessari prima di passare ad altri farmaci.
Probabilmente vorranno aspettare anche l'esito della colonscopia.
Insomma si fa un po lunga ed io nel frattempo devo lavorare e soprattutto vivere piuttosto che passare il mio tempo in bagno a perdere sangue.
Non ha proprio senso intanto provare a tamponare la cosa con il cortisone?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 28/02/2018.
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