Bruciori di stomaco persistenti (2 anni)

Gentili Dottori,
Scrivo per esporvi un problema che ho da circa 2 anni ormai. Non sono riuscito mai a farmi seguire sempre dallo stesso specialista perche' mi son trovato a dover cambiare spesso nazione, forse questo ha ulteriormente complicato le cose.
Ho 27 anni (al verificarsi dei primi sintomi ne avevo tra i 25 e i 26), sono in sovrappeso 98kg attuali su 1.80cm (106kg al verificarsi dei primi sintomi).
Circa due anni fa ho iniziato ad avvertire reflussi e bruciori quando ingerivo caffe' a stomaco vuoto a colazione. Inizialmente il problema bruciore si attutiva consumando anche cibo solido o bevendo acqua quindi l' ho ignorato. Nei mesi e' peggiorato sempre di piu' fino a diventare insopportabile (soprattutto la notte). Il mio medico mi prescrisse quindi un ciclo di pantoprazolo 20mg. Durante l'assunzione del medicinale son stato benissimo, ma appena ho interrotto il problema e' ricominciato quindi son stato reindirizzato da un gastroenterologo (al tempo mi trovavo in svizzera) il quale mi fece sospendere l'assunzione del pantoprazolo per poi effettuare una gastroscopia, biopsia e test rapido per h. pilory (risultato negativo). Dopo la gastroscopia il medico mi ha tranquillizzato dicendo di non aver visto nulla di preoccupante, che era presente un ernia iatale di moderata entita' ma che comunque dovevo ripetere la gastroscopia a distanza di qualche mese (iniziando contestualmente un altra terapia con inibitori di pompa).
Nel frattempo mi trasferivo in olanda, ricevevo quindi i risultati della biopsia (negativa, esattamente recitava che non risultavano metaplasie o diaplasie). Leggendo pero' il referto dello specialista svizzero ho letto che si sospettava un esofago di barrett e per questo motivo si richiedeva la biopsia (non so se si tratta di un modo per giustificare la biopsia essendo il modello sanitario svizzero basato sulle assicurazione private). In ogni modo per esser certo di non essere incappato in errori di traduzione ho contattato il biologo che ha effettuato l'analisi che mi ha confermato la negativita'della biopsia.
Nel frattempo ho iniziato un calo ponderale pero', sebbene in leggera dimunuzione, i problemi persistono. Mi reco quindi da un gastroenterologo in italia che mi prescrive un altra cura a base di esomeprazolo e ritiene inutile rifare la gastroscopia data l'eta'e la biopsia negativa.
Ho appena terminato il ciclo di esomeprazolo, attualmente peso 98 kg (sto continuando il calo ponderale con uno stile di vita piu'sano) ma i problemi persistono. Sto meglio rispetto a prima. Attualmente riesco a tenere a bada i bruciori usando unicamente il gaviscon, ma devo usarlo praticamente quotidianamente.
Cosa mi consigliate? Ho paura che questi continui reflussi possano portarmi ad una patologia piu' grave. Il test rapido per h pilory potrebbe esser stato un falso negativo?
Se puo' esser rilevante, i bruciori appaiono a circa 1 ora dall'assunzione di cibo
Ringrazio,
Distinti saluti