Tosse

Gentili dottori, vi riscrivo in merito a un problema che ormai mi assilla da mesi.
Ad ottobre ho effettuato una gastroscopia che ha evidenziato lieve gastrite ed esofagite di grado A nel terzo inferiore. L'ho fatta perché avevo leggeri fastidi al fianco destro e durante la deglutizione, nella schiena. Ho iniziato ad assumere omeprazolo 20 mg una volta al dì. Dopo circa uuna decina di giorni, in seguito a un colpo d'aria, ho iniziato ad avere una tossetta fastidiosa (solo diurna), che però mi disturbava assai, dato che io lavoro con la voce e devo parlare diverse ore al giorno. Ho preso sedativi omeopatici per qualche tempo, ma la tosse restava. Allora ho fatto visita OTR, che ha evidenziato un'iperemia probabilmente dovuta a reflusso e mi sono stati raddoppiati i farmaci (20 mg omeprazolo 2 volte al dì). Ho seguito questa terapia per un mese, ma la tosse ancora lì (non ho mai avuto altri sintomi da reflusso, solo la tosse). Allora, dopo aver consultato anche uno pneumologo, ho effettuato RX torace, TAC addome superiore e spirometria, tutti nella norma (anche emocromo tutto ok). La tosse nel frattempo si era leggermente ridotta, ma dopo un episodio influenzale con molto vomito si è ripresentata nelle stesse modalità di cui sopra. Vado dal gastroenterologo, che mi visita e sentendomi tossire mentre parlo opta per tosse da reflusso. Mi prescrive 20mg+20mg di omeprazolo (mattina e sera) e procinetici dopo i due pasti principali (Levopraid). La tosse va diminuendo, ma senza sparire, ma dopo un forte raffreddore con mal di gola e catarro si ripresenta. Ormai sono quasi alla scadenza dei due mesi di terapie con omeprazolo e levopraid, ma la tosse è sempre lì: leggera, diurna, secca. Inutile dire che sono esasperato. In tuttin questi mesi ho anche sistemato la dieta, che era tuttavia già molto buona anche prima. Chiedo a voi: è veramente un problema da reflusso, legato magari a una faringe/laringe perennemente infiammata che, appena mi prendo un colpetto d'aria, si trasforma in tosse, oppure è un problema reflussorio che nemmeno i farmaci riescono a guarire? Tra un paio di settimane rivedrò il gastroenterologo, ma non posso dire che la terapia abbia funzionato... Grazie infinite per l'attenzione.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
È difficile fare diagnosi via web ma volendo prendere in considerazione il,reflusso eseguirei la titolazione della gastrinemia ( sotto terapia con IPP) per capire se i farmaci funzionano. Altro esame per lo studio del reflusso è la ph-impedenziometria esofagea.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore. Tra pochi giorni vedrò nuovamente il gastroenterologo. Vedremo cosa dirà...
Mi chiedevo però se il problema potesse essere non tanto il reflusso, almeno non direttamente. Non vorrei che il problema fosse l'iperemia della laringe/faringe, tale da far sì che al minimo colpo d'aria si scatenino gli episodi di tosse. Anche perché sento sempre quel leggero vellichio in fondo alla gola.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Potrebbe essere l'uno e l'altro.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto