Reflusso gastroesofageo ?
Buongiorno Dottore,
a distanza di due anni, mi ritrovo a scriverle per chiedere un ulteriore consulto. Ciclicamente mi si presentano dei "tonfi" a livello dello stomaco,
a volte accompagnati, come in questo periodo, da gonfiore,bruciore di stomaco e rigurgiti acidi (raramente questi ultimi).
Ho gia' avuto in precedenza il problema "tonfi" che mi ha creato non pochi scompensi a livello di ansia e preoccupazione. Sono abbastanza ansiosa e ho sofferto due ani fa, di alcuni attacchi di panico e depressione ( curata con xanax e anche un antidepressivo ).
Da allora ho imparato a gestire l'ansia e non faccio praticamente piu' uso di ansiolitici se non 5 gocce ( pari a 0,125 mg ) al bisogno quando
ho giornate NO.
Tre giorni fa sono andata dal medico curante, il quale mi ha prescritto pantoprazolo 40 mg. 1 cpr alla mattina prima di far colazione per 30 giorni, e gaviscon da assumere dopo pranzo e dopo cena, convenendo con me sul fatto che si tratta di reflusso gastroesofageo. Ho esposto anche a lui la mia paura che questi tonfi derivino da un problema al cuore ( da buona ansiosa.... ), mi ha visitata e ha escluso, come gia' fatto in precedenza, problemi. Circa 1 mese fa ho effettuato un elettrocardiogramma risultato tutto perfetto, tranne i battiti un po' elevati, colpa appunto della paura e dell'ansia.
Non sono pero' ancora convinta....secondo lei il reflusso o un'ernia iatale, possono provocare questi tonfi ? O possono essere dovuti anche da uno stato ansioso e stress ?
Alterno periodi in cui non li sento e periodi che invece sono presenti.
Imparando ad ascoltarmi, ho notato che li avverto maggiormente in momenti in cui, per esempio, devo fare una cosa che non vorrei, oppure quando sono molto stanca e nervosa.
Ho addirittura pensato di fare un ecocardiogramma per escludere il fatto che possano derivare dal cuore.
Gradirei un suo parere in merito.
Grazie mille e buona giornata.
a distanza di due anni, mi ritrovo a scriverle per chiedere un ulteriore consulto. Ciclicamente mi si presentano dei "tonfi" a livello dello stomaco,
a volte accompagnati, come in questo periodo, da gonfiore,bruciore di stomaco e rigurgiti acidi (raramente questi ultimi).
Ho gia' avuto in precedenza il problema "tonfi" che mi ha creato non pochi scompensi a livello di ansia e preoccupazione. Sono abbastanza ansiosa e ho sofferto due ani fa, di alcuni attacchi di panico e depressione ( curata con xanax e anche un antidepressivo ).
Da allora ho imparato a gestire l'ansia e non faccio praticamente piu' uso di ansiolitici se non 5 gocce ( pari a 0,125 mg ) al bisogno quando
ho giornate NO.
Tre giorni fa sono andata dal medico curante, il quale mi ha prescritto pantoprazolo 40 mg. 1 cpr alla mattina prima di far colazione per 30 giorni, e gaviscon da assumere dopo pranzo e dopo cena, convenendo con me sul fatto che si tratta di reflusso gastroesofageo. Ho esposto anche a lui la mia paura che questi tonfi derivino da un problema al cuore ( da buona ansiosa.... ), mi ha visitata e ha escluso, come gia' fatto in precedenza, problemi. Circa 1 mese fa ho effettuato un elettrocardiogramma risultato tutto perfetto, tranne i battiti un po' elevati, colpa appunto della paura e dell'ansia.
Non sono pero' ancora convinta....secondo lei il reflusso o un'ernia iatale, possono provocare questi tonfi ? O possono essere dovuti anche da uno stato ansioso e stress ?
Alterno periodi in cui non li sento e periodi che invece sono presenti.
Imparando ad ascoltarmi, ho notato che li avverto maggiormente in momenti in cui, per esempio, devo fare una cosa che non vorrei, oppure quando sono molto stanca e nervosa.
Ho addirittura pensato di fare un ecocardiogramma per escludere il fatto che possano derivare dal cuore.
Gradirei un suo parere in merito.
Grazie mille e buona giornata.
[#1]
Niente cuore,niente reflusso. Solo ansia......
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore per la sua celere risposta. L'ansia, anche se non percepita o comunque non a livelli così importanti, può sudare quindi tutta questa serie di problemi allo stomaco ( da quel che mi risulta essere il nostro secondo cervello ) ? Quindi brucuori, acidità, gonfiore e rigurguti acidi in gola, sono tutti riconducibili all'ansia ?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 18/02/2018.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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