Asma bronchiale e vomito sangue
salve, sono un ragazzo di 23 anni e dal mese di novembre ho iniziato ad avvertire fitte intercostali localizzate nel lato sinistro del petto e respiro corto. allarmatomi , ho svolto diversi esami tra cui elettrocardiogramma, ecocardiogramma, rx torace da cui è emerso che stessi in perfetta salute, ho effettuato anche ecotiroide ed ecoaddome ed è tutto apposto. in seguito a una visita pneumatologica, tramite la spirometria , è emerso che avessi l'asma bronchiale così ho iniziato una cura con cortisone(il revinty e il ventolin al bisogno che sono inalatori), nel mese di gennaio sono stato discretamente bene nel senso che nonostante qualche volta avvertissi un po' di fastidio a respirare, riuscivo a fare tutte le mie attività tra cui studiare, uscire, allenarmi in palestra ecc..(ah non fumo). qualche giorno fa ho effettuato di nuovo la spirometria e e i dottori hanno detto che non c'era nessun tipo di miglioramento così sono stato un po' giù di morale , ansiato e inappetente per certi versi perchè mi hanno detto di fare 3 mesi di cortisone(inalatorio e al bisogno il bentelan). oggi stavo uscendo di casa quando a metà strada sono tornato indietro perchè avevo riflessi lenti, mal di testa e spossatezza , e una volta rientrato ho iniziato a vomitare cibo e sangue; la prima volta che ho vomitato il sangue era rosso vivo, mentre la seconda ho vomitato qualcosa di marrone e anche poco sangue. ho iniziato a tremare e a respirare con molto affanno e ad avere brividi e infatti ho 39 di febbre. ho preso una tachipirina e mi sono messo a letto. a cosa può essere dovuto quel sangue ? ha a che fare con lo stomaco o col fatto che mi sia "sforzato" durante il vomito ? la posto in questa sezione perchè nelle altre sezioni è tutto intasato, rispondetemi sono preoccupato
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Il sangue successivo a vomito è causato da una lacerazione del cardias, punto di passaggio fra esofago e stomaco, determinata proprio dalla fuoriuscita forzata del cibo dallo stomaco (sindrome di Mallory-Weiss). Solitamente il sanguinamento si arresta spontaneamente. Ma se avesse ancora sintomi si deve recare in pronto soccorso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 17/02/2018.
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