Diarrea alternata a stipsi da giorni, calprotectina e pcr elevate
Buongiorno cari dottori, scrivo perche sono parecchio preoccupata dalla mia insolita condizione.
Vi do due dati sulla mia storia clinica in ambito gastrointestinale: da circa 2 anni ho eliminato il glutine dalla mia dieta perche per anni ho sofferto di crampi, pancia gonfia e molto dura e ho collegato in seguito che i sintomi si presentavano ogni volta che esageravo con l’assunzione di glutine. Ho fatto esami del sangue per la celiachia ma non sono risultati positivi, quindi il gastroenterologo a cui mi ero rivolta ha pensato ad una gluten sensitivity (vari tentativi di reintroduzione del glutine non sono andati bene) e colon irritabile anche se con sintomi molto lievi. Eco addome nella norma.
A dicembre sono stata in pronto soccorso per un forte dolore nella zona lombare destra insorto nella notte che mi ha fatto pensare ad una colica renale gia avuta in passato, dagli esami in ps tutto negativo (eco addome ok, rx torace ok, urine ok e sangue ok ma con pcr elevata a 6,50 quando avrebbe dovuto trovarsi sotto 0,5). Mi dimettono pensando a un dolore muscolare, il dolore persiste ad intermittenza qualche giorno, peggiora se esco, prendo freddo e cammino, quando effettuo respiri profondi fatico a terminarli, e passa stando in casa a riposo e al caldo per 4/5 gg.
13 giorni fa mi sveglio con nausea e dolori nella zona lombare sordi, come i dolori mestruali ai reni. La nausea passa nella giornata ma durante la notte ho 7/8 scariche di diarrea liquida a intervalli regolari, non avverto febbre ma un malessere generale come fosse un virus intestinale, le scariche passano dopo aver preso 2 dissenten. Per un paio di giorni a venire niente feci, mi sento debole, con poco appetito, seguo una dieta in bianco. Dopo due giorni feci abbastanza formate, noto del sangue quando mi pulisco e subito mi agito molto e torna lo stato di malessere generico! Il giorno successivo ancora diarrea, una sola scarica.. mi reco dal medico che mi prescrive esami da cui risulta tutto ok tranne pcr a 4,50 (dovendo essere sotto 0,8) e calprotectina a 340 (dovendo essere sotto 60), h.pylori negativo, parassiti negativo. I dolori nella zona lombare ci sono sempre durante il giornl e non riesco a capire se sono miscolari (ho scogliosi, lordosi e un principio di artrosi del rachide).
In questi giorni mentre attendevo i risultati degli esami ho letto di tutto in rete e mi sono molto allarmata! Sono in un periodo particolarmente stressante e mi rendo conto di agitarmi molto per nulla ma avendo sempre avuto esami perfetti negli anno questa cosa mi sta allarmando.
Il mio medico non vorrebbe ricorrere alla colonscopia e pensa ad una infiammazione intestinale e mi ha prescritto una cura con pentacol. Aggiungo che mio padre ha avuto diversi polipi asportati con colonscopia.
Come insorge un’infiammazione intestinale cosi?
I dolori di dicembre alla schiena potrebbero avere una relazione secondo voi?
Spero possiate schirarirmi le idee..
Vi ringrazio per la pazienza!
Vi do due dati sulla mia storia clinica in ambito gastrointestinale: da circa 2 anni ho eliminato il glutine dalla mia dieta perche per anni ho sofferto di crampi, pancia gonfia e molto dura e ho collegato in seguito che i sintomi si presentavano ogni volta che esageravo con l’assunzione di glutine. Ho fatto esami del sangue per la celiachia ma non sono risultati positivi, quindi il gastroenterologo a cui mi ero rivolta ha pensato ad una gluten sensitivity (vari tentativi di reintroduzione del glutine non sono andati bene) e colon irritabile anche se con sintomi molto lievi. Eco addome nella norma.
A dicembre sono stata in pronto soccorso per un forte dolore nella zona lombare destra insorto nella notte che mi ha fatto pensare ad una colica renale gia avuta in passato, dagli esami in ps tutto negativo (eco addome ok, rx torace ok, urine ok e sangue ok ma con pcr elevata a 6,50 quando avrebbe dovuto trovarsi sotto 0,5). Mi dimettono pensando a un dolore muscolare, il dolore persiste ad intermittenza qualche giorno, peggiora se esco, prendo freddo e cammino, quando effettuo respiri profondi fatico a terminarli, e passa stando in casa a riposo e al caldo per 4/5 gg.
13 giorni fa mi sveglio con nausea e dolori nella zona lombare sordi, come i dolori mestruali ai reni. La nausea passa nella giornata ma durante la notte ho 7/8 scariche di diarrea liquida a intervalli regolari, non avverto febbre ma un malessere generale come fosse un virus intestinale, le scariche passano dopo aver preso 2 dissenten. Per un paio di giorni a venire niente feci, mi sento debole, con poco appetito, seguo una dieta in bianco. Dopo due giorni feci abbastanza formate, noto del sangue quando mi pulisco e subito mi agito molto e torna lo stato di malessere generico! Il giorno successivo ancora diarrea, una sola scarica.. mi reco dal medico che mi prescrive esami da cui risulta tutto ok tranne pcr a 4,50 (dovendo essere sotto 0,8) e calprotectina a 340 (dovendo essere sotto 60), h.pylori negativo, parassiti negativo. I dolori nella zona lombare ci sono sempre durante il giornl e non riesco a capire se sono miscolari (ho scogliosi, lordosi e un principio di artrosi del rachide).
In questi giorni mentre attendevo i risultati degli esami ho letto di tutto in rete e mi sono molto allarmata! Sono in un periodo particolarmente stressante e mi rendo conto di agitarmi molto per nulla ma avendo sempre avuto esami perfetti negli anno questa cosa mi sta allarmando.
Il mio medico non vorrebbe ricorrere alla colonscopia e pensa ad una infiammazione intestinale e mi ha prescritto una cura con pentacol. Aggiungo che mio padre ha avuto diversi polipi asportati con colonscopia.
Come insorge un’infiammazione intestinale cosi?
I dolori di dicembre alla schiena potrebbero avere una relazione secondo voi?
Spero possiate schirarirmi le idee..
Vi ringrazio per la pazienza!
[#1]
Calprotectina elevata, indici di infiammazione alti, rettorragie e diarrea, meritano una visita gastroenterologica e quasi sicuramente una colonscopia.
Ovviamente le dico questo in linea teorica non potendola visitare!
L'ipotesi è quella di una malattia infiammatoria intestinale.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Ovviamente le dico questo in linea teorica non potendola visitare!
L'ipotesi è quella di una malattia infiammatoria intestinale.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la celere risposta e capisco perfettamente i limiti di una diagnosi online.
Vorrei sapere se secondo lei é possibile un esordio cosi improvviso di una malattia infiammatoria dell’intestino? Inoltre trova una qualche correlazione possibile con il dolore di dicembre? Era ben localizzato alla schiena e fianco destro ma in rari momenti ricordo che si é irradiato anche all’addome in zona appendice, tanto che i medici hanno escluso l’appendicite grazie agli esami fel sangue.
E, anche se immagino sia impossibile darmi una risposta certa, creda possa escludere patologie ben piu gravi?
Grazie ancora
Vorrei sapere se secondo lei é possibile un esordio cosi improvviso di una malattia infiammatoria dell’intestino? Inoltre trova una qualche correlazione possibile con il dolore di dicembre? Era ben localizzato alla schiena e fianco destro ma in rari momenti ricordo che si é irradiato anche all’addome in zona appendice, tanto che i medici hanno escluso l’appendicite grazie agli esami fel sangue.
E, anche se immagino sia impossibile darmi una risposta certa, creda possa escludere patologie ben piu gravi?
Grazie ancora
[#4]
Utente
Aggiungo, non so se é utile, che da maggio porto l’apparecchio Invisalign, questo ha modificato la mia masticazione e a causa di alcuni attacchi in certi periodi mastico molto male deglutendo parti di cibo semi integre.. ad inizio giugno ho avuto episodi di feci non ben formate, che andavano e venivano risolvendosi autonomamente..
[#7]
Utente
Buongiorno dottore, volevo aggiornarla. Ho fatto la visita con eco addome dal gastroenterologo che non ha rilevato nulla di particolarmente anomalo, soltanto alcuni linfonodi ingrossati (che ha pensato possano dipendere dall’ingiammazione in atto) e un fibromiolipoma di 4mm al rene destro da controllare ogni tanto. Ascoltanto la mia storia ha pensato potesse trattarsi di un batterio contratto anche tempo fa e mi ha prescritto altri probiotici con l’indicazione di monitorare i sintomi e ripetere gli esami tra un paio di mesi (o prima nel caso di peggioramento o nessun miglioramento).
Al momento non ho piu avuto dissenteria, evacquo regolarmente una volta al gg e con feci normali. Quel che resta é un fastidio al fianco destro che si irradia talvolta verso il basso ventre, talvolta alla coscia o gluteo.
Sono piu tranquilla ma mi chiedo come mai questo sintomo non passi e soprattutto cosa abbia fatto si che si presentasse in forma cosi acuta a dicembre.
Quali accertamenti mi consiglia?
Dai classici esami delle urine non sono risultate anomalie.. ho il rene destro “calante” per conformazione fisica (scoperto con un’eco anni fa, in seguito a coloca renale)
Grazie molte
Al momento non ho piu avuto dissenteria, evacquo regolarmente una volta al gg e con feci normali. Quel che resta é un fastidio al fianco destro che si irradia talvolta verso il basso ventre, talvolta alla coscia o gluteo.
Sono piu tranquilla ma mi chiedo come mai questo sintomo non passi e soprattutto cosa abbia fatto si che si presentasse in forma cosi acuta a dicembre.
Quali accertamenti mi consiglia?
Dai classici esami delle urine non sono risultate anomalie.. ho il rene destro “calante” per conformazione fisica (scoperto con un’eco anni fa, in seguito a coloca renale)
Grazie molte
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.4k visite dal 14/02/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.