Mucorrea feci

Buongiorno dottori.
Volevo porre alla vostra attenzione, un problema presente ormai da mesi.
A fine settembre mi fu diagnosticata,tramite visita urologica,una prostatite batterica che poi fu confermata da urinocultura e spermocultura. Il batterio incriminato era un enterecocco feacalis,debellato dopo 40 giorni tramite cura antibiotica.
Dopo qualche giorno dall'inizio della cura antibiotica,perciò metà ottobre,ho iniziato a vedere nelle feci la presenza di muco giallognolo. Tale muco si presentava giallognolo e a volte maleodorante e insieme a questo muco ho iniziato ad avvertire anche borborigmi,anche intensi,all'intestino.
I sintomi si erano attenuati durante il periodo natalizio,ma subito dopo le feste e fino ad oggi sono ancora presenti. Aggiungo che in questo periodo ho avuto anche 5 scariche diarroiche, due delle quali notturne.( da ottobre ad oggi).
Mi sono rivolto al medico curante che definisce tale situazione un'alterazione della flora batterica, causata dal lungo utilizzo di antibiotici ( ripeto 40giorni),perciò portando il mio intestino ad essere irritato e infiammato. Sto assumendo fermenti lattici ma non noto miglioramenti.
Volevo chiedere a voi, da cosa possa essere causata tale situazione e se devo preoccuparmi.
Ho già richiesto visita gastroenterologica che farò a fine marzo.
Chiudo dicendo che ho 35 anni e che nella mia famiglia nessuno mai ha sofferto di patologie brutte al livello del colon.
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata...
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buonasera, sembra solo un colon irritabile magari associ ai fermenti lattici anche degli antispastici, saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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Utente
Utente
Dr Di Camillo, la ringrazio per la risposta che mi ha fugato qualche pensiero non proprio bello. Seguirò il suo consiglio sull'utilizzo degli antispastici,in attesa della visita gastroenterologica.
Le auguro un buon proseguimento di serata.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
anche a lei
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Utente
Utente
Buongiorno dottore Di Camillo.
Volevo aggiornala sulla situazione.
Nella serata di ieri mi chiamò il gastroenterologo, dicendomi che si era liberato un posto nella mattinata di oggi e se fossi disponibile alla visita. Ho accettato e mi sono sottoposto alla visita.
Il referto è il seguente:
ANMNESI: episodio di prostatite con conseguente trattamento antibiotico.
Emissione di feci miste a muco e tenesmo rettale.
E-O: Addome globoso,trattabile,non dolente alla palpazione superficiale e profonda. Organi ipocondriaci nei limiti. All'esplorazione rettale presenza di feci formate in ampolla,non contaminate da sangue.
DIAGNOSI: Sospetto COLON IRRITABILE.
Utile eseguire Calprotectina fecale e Ricerca sangue occulto nelle feci( il medico ha detto di farla per sgomberare ogni tipo di eventualità).
TERAPIA: Duspatal 2 al giorno per 20giorni.
Yovis bustine 1 volta al giorno per 20giorni.
Yovis in bustine.
Questa la diagnosi,uguale a quella prospettata da lei. La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
si , anche la terapia col dispatal va nella stessa direzione... saluti
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Utente
Utente
Buongiorno dottor Di Camillo.
Ritorno a scrivere dopo un periodo di tempo,in quanto vorrei un suo parere.
Dopo aver fatto la cura,prescrittami dal gastroenterologo,con le relative analisi ( sangue occulto feci e calprotectienia fecale),dove tutti e due sono risultati negativi perciò niente di anomalo,ho avuto dei miglioramenti perciò che riguarda i borborigmi e le scariche di diarrea totalmente scomparse. Per quanto riguarda la presenza di muco il problema si è risolto solo in parte,in quanto è a periodi alterni: settimane dove non è presente altre volte dove è presente, in particolare ho notato la sua presenza quando le mie feci sono dure e caprine.
Sia il medico di famiglia che il gastroenterologo, mi rassicurano dicendo che il colon irratibile vive di questi sbalzi,cioè periodi dove tutto fila liscio e in altri dove si risveglia provocando questo sintomo.
Volevo, in merito, anche suo parere se tale diagnosi è da definirsi corretta.
La ringrazio e le auguro una buona giornata
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
si mi associo alla diagnosi suggerita..
saluti
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Utente
Utente
Buongiorno Dottor Di Camillo.
Come si può leggere dai commenti precedenti, ho avuto questo "colon irritabile" per tutto questo tempo. Non mi sono fatto prendere da ansie e paure, perché sia il gastroenterologo, sia il medico di famiglia e sia lei con suoi commenti, mi avete sempre tranquillizzato.
Paure e ansie che sono ritornate quasi due settimane fa, quando mi viene un forte stimolo di defecare. Corro in bagno e purtroppo, oltre alla diarrea, che ho sempre avuto a fasi alterne in questi due anni, noto con enorme dispiacere la presenza di sangue.
Il giorno dopo, nuovamente stimolo a defecare e purtroppo evacuo solo muco con sangue.
Vado dal mio medico curante che ipotizza una proctite, dandomi supposte pentacol 500g per 20 giorni,1 alla sera prima di andare a letto. Alla fine della cura mi dice che dovrei fare una rettoscopia(già prenotata per il 25marzo).
Faccio la cura da lui consigliata e sembra che i sintomi inizino a regredire lentamente(mancanza di sangue e poco muco),fino a ieri. Quando nuovamente stimolo a defecare, ma presenza di solo muco e sangue,senza feci.
A questo punto il panico si è nuovamente impossessato di me, attendendo con ansia il giorno della rettoscopia.
Dottore, lei pensa che i sintomi che ho siano da proctite? E come mai, nonostante la cura si sono nuovamente ripresentati? Potrebbe essere la spia di qualcos'altro?
La ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darà.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buongiorno
i suoi disturbi farebbero pensare ad una proctiite
variazioni cliniche ci possono essere nonostante la terapia.
ci aggiorniamo con la rettoscopia
saluti
[#10]
Utente
Utente
Dottore, la ringrazio per il consulto.
La terrò aggiornata nel momento in cui farò la rettoscopia.
Le auguro un buon proseguimento di serata
[#11]
Utente
Utente
Buonasera dottor Di Camillo.
Volevo aggiornarla sulla mia situazione.
Avevo in programma una rettoscopia, ma il medico curante ha voluto che facessi la colonscopia(fortunatamente), rinviata per il covid 19 al 8 giugno.
In data 8 giugno mi sono sottoposto a colonscopia con questo referto:
Ottima la toilette intestinale
Il colonscopio è inserito fino all'ileo terminale.
Nel cieco è evidente un LNP del diametro di 6mm.
Nel sigma esiste un polipo sessile del diametro di 4mm.
I restanti tratti del colon e del retto sono normali.
Presenza di emorroidi di secondo grado.
Si eseguono 10 biopsie dall'ileo al retto.
Conclusioni: colonscopia con ileoscopia. Rese ione endoscopica di due polipi del colon. Emorroidi.
In data 25 giugno ricevo l'esame istologico che recita così.
Materiale inviato:
2 biopsie ileo
2 biopsie colon destro
2 biopsie colon traverso
2 biopsie colon sinistro
2 biopsie retto
Polipo cieco
Polipo sigma
Diagnosi:
Frammenti di mucosa ileale e colon-rettale esenti da alterazioni strutturali, con lieve sofferenza di tipo ischemico a destra e, da iperemia passiva nel retto.
Polipo iperplastico sottotipo microvescicolare della mucosa del cieco.
Adenoma tubulare sessile con displasia moderata, della mucosa del sigma. Escissione istologicamente completa.
Il gastroenterologo che mi ha effettuato la colonscopia ha detto che a parte il polipo con displasia moderata, non ci sono malattie infiammatorie. Il muco e il sangue sono correlate al colon irritabile e alle emmoroidi.
L'unica cosa che è stata rilevata dalle biopsie è questa lieve ischemia, che secondo il medico non è nulla di preoccupante. Non ha ritenuto importante darmi una cura.
Ovviamente mi sono affidato in toto al parere del medico, e mi piacerebbe se anche lei mi fornisse un suo parere medico.
Grazie e buona serata
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buonasera
mi sembra di poter concordare su tutto quello che le è stato detto...
saluti
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