Stomaco e pancia gonfi
buonasera a tutti i medici che vorranno rispondermi........premesso che , come da storico miei consulti,, io sono un soggetto reflussorio " da sempre" in cura cronica con ipp ormai da 20anni !!!!e quindi nn mi dilungo nella mia storia personale xchè diventerebbe un consulto logorroico ...mi soffermo solo sui miei attuali disturbi, che come da titolo sono di uno stomaco e pancia gonfi: ma sempre gonfi , prima e dopo i pasti , nel senso che probabilmente negli ultimi tempi mangiando di più ho messo su forse una pancetta ( come dice il mio medico che avendo oramai una certa età probabilmente ho messo su un po' di grasso a livello della pancia...come tutti gli uomini e che contestualmente , magari n0n facendo attività fisica ...i muscoli addominali si rilasciano : ecco spiegato il mio stomaco e addome gonfi!!!!! a me questa interpretazione sembra molto empirica e cmq ho disturbi .Fatto è che solo forse due anni fa io ero magro e senza pancia e pesavo davvero pochino intorno ai 60kg ....attulamente sono 68!
detto ciò , quello che mi preoccupa è da una parte questo gonfiore e dall'altra la paura di avere qualcosa( di brutto) a livello gastrico e intestinale.
secondo un altro dottore dovrei assolutamente sottopormi a indagini endoscopiche sennò è tutto un "pourparler". solo l'endoscopia secondo lui può dire cosa ho! questo dottore, tanto per tenermi tranquillo , mi ha detto " vedrai che qualcosa hai di sicuro" !!"!!!!
a voi chiedo un po' di cose , nell'ordine:
1 - devo necessariamente fare le indagine endoscopiche -gastoscopia e colon scopia?(l'ultima gastroscopia fatta -esito negativo- è del marzo 2009)
2- potrei prima fare una visita gastroenterologica?
3- sarebbe utile una ricerca sangue occulto?
4- possono essere disturbi da intolleranza al glutine ( feci analisi ematiche( celiachia) x questo anni fa e venni negativo) o al lattosio?( mai fatto il relativo test (breath)
5-può essere la terapia cronica di molti molti anni con ipp a darmi disturbi?
concludo il consulto che mio padre è morto di k gastrico e mia mamma ha avuto adenocarcinoma colon retto a 52 anni e poi riavuto 16anni dopo.
aspetto con ansia le vostre risposte . grazie in anticipo .
p.s sono preoccupato
detto ciò , quello che mi preoccupa è da una parte questo gonfiore e dall'altra la paura di avere qualcosa( di brutto) a livello gastrico e intestinale.
secondo un altro dottore dovrei assolutamente sottopormi a indagini endoscopiche sennò è tutto un "pourparler". solo l'endoscopia secondo lui può dire cosa ho! questo dottore, tanto per tenermi tranquillo , mi ha detto " vedrai che qualcosa hai di sicuro" !!"!!!!
a voi chiedo un po' di cose , nell'ordine:
1 - devo necessariamente fare le indagine endoscopiche -gastoscopia e colon scopia?(l'ultima gastroscopia fatta -esito negativo- è del marzo 2009)
2- potrei prima fare una visita gastroenterologica?
3- sarebbe utile una ricerca sangue occulto?
4- possono essere disturbi da intolleranza al glutine ( feci analisi ematiche( celiachia) x questo anni fa e venni negativo) o al lattosio?( mai fatto il relativo test (breath)
5-può essere la terapia cronica di molti molti anni con ipp a darmi disturbi?
concludo il consulto che mio padre è morto di k gastrico e mia mamma ha avuto adenocarcinoma colon retto a 52 anni e poi riavuto 16anni dopo.
aspetto con ansia le vostre risposte . grazie in anticipo .
p.s sono preoccupato
[#1]
Non sono disturbi da .....tumore, ma considerando la familiarità eseguirei gastro e colonscopia (per prevenzione e non per i sintomi). Per i suoi disturbi consulterei un gastroenterologo. Probabile qualche intolleranza alimentare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
buonasera ! e grazie dottore x la risposta . replico dopo un po ' di giorni....giorni in cui nn sto bene ma presento disturbi compreso il bruciore di stomaco e reflusso ( che nn accusavo più) ....... come ho scritto in un altro consulto nella sezione psichiatria io sono riuscito ad avere periodi di benessere gastro intestinale facendo lunghi cicli col deniban che alla lunga però mi ha dato effetti colalterali nella sfera sessuale fino a secrezioni dai capezzoli....quindi il mio medico me lho fatto sospendere.....chiedo con questa mia replica dei farmaci alternativi al deniban x questa " sensazione" ma direi anche realtà obiettiva di pancia gonfia, consapevole che nn potete dal sito fare prescrizioni ma almeno consigli.... speriamo! ho prenotato una gastroscopia x il mese di marzo ( d'altronde sono nove anni che nn la faccio)....in questa attesa vivo male anche col pensiero di poter aver qualcosa di serio considerato che mio padre è morto di cancro gastrico.........lo specialista gastroenterologo mi ha detto che dovrei fare anche una colonscopia ( sempre x la familiarità visto che mia madre ha sofferto di k al colon retto....chiedo potrei fare la colonscopia virtuale o robotica? ( quali centri la eseguono?) chiedo anche ci sono delle analisi ematiche indicate x analizzare la situazione gastrointestinale ( markers o pcr e ves?) ....fare la ricerca del sangue occulto nelle feci sarebbe una buona idea come step prima della colonscopia ? grazie . cordiali saluti
[#3]
Gentilissima, non posso che confermare la necessità di eseguire gastroscopia e colonscopia. Non serve il sangue occulto in quanto lei ha una familiarità e questa di per se impone tali accertamenti. La colonscopia robotica, più di quella virtuale che non può eseguire biopsie, è indicata come d'indagine di prevenzione.
Cordialmente
Cordialmente
[#6]
[#7]
Utente
salve, eccomi ancora qui x informarvi dell'esito della esofagogastroduodenoscopia che ho eseguito 2 giorni fa .
diagnosi endoscopica : ernia jatale da scivolamento.
esame:agevole introduzione dello strumento.
esofago normocanalizzato, regolare.
cardias incontinente, coincidente con la linea z, risalito di circa due centimetri rispetto allo iato diaframmatico per presenza di ernia da scivolamento non complicata da esofagite. stomaco con abbondante lago mucoso non contaminato da sangue o bile, regolare per peristalsi e superficie mucosa. piloro centrato, pervio, valicato agevolmente. bulbo duodenale e duodeno seconda porzione regolari.
la gastroscopia effettuata 9 anni fa non presentava ernia iatale e il cardias era continente! quindi , che dire ...sono peggiorato!? io sono da una parte contendo dell'esito di questa ultima endoscopia perché non ho ne infiammazioni ne un tumore!!! ( ho eseguito questo esame x screnning x familiarità) , dall'altra parte " dispiaciuto " per l'ernia e il cardias non continente. La terapia datami dal medico endoscopista è quella di continuare con lucen 20 e prendere plasil e maalox al bisogno. questa EGDS l'ho eseguita in corso di terapia con ipp(lucen 20mg) e quindi nn ho interrotto prima dell'esame. Cmq sono qui a scrivervi nn solo x chiedervi cosa ne pensate dell'esito dell'esame e se la terapia la condividete , ma anche e soprattutto per informarvi che in seguito a questa endoscopia, che mi è risultata dolorosa in corso di effettuazione come mai le volte precedenti, ora ho dolori forti ad esogafo e stomaco!!! devo preoccuparmi?? passerranno??? non vorrei che l'endoscopio mi abbia come dire infiamamto , disturbato, ferito , leso.......
cordiali saluti
diagnosi endoscopica : ernia jatale da scivolamento.
esame:agevole introduzione dello strumento.
esofago normocanalizzato, regolare.
cardias incontinente, coincidente con la linea z, risalito di circa due centimetri rispetto allo iato diaframmatico per presenza di ernia da scivolamento non complicata da esofagite. stomaco con abbondante lago mucoso non contaminato da sangue o bile, regolare per peristalsi e superficie mucosa. piloro centrato, pervio, valicato agevolmente. bulbo duodenale e duodeno seconda porzione regolari.
la gastroscopia effettuata 9 anni fa non presentava ernia iatale e il cardias era continente! quindi , che dire ...sono peggiorato!? io sono da una parte contendo dell'esito di questa ultima endoscopia perché non ho ne infiammazioni ne un tumore!!! ( ho eseguito questo esame x screnning x familiarità) , dall'altra parte " dispiaciuto " per l'ernia e il cardias non continente. La terapia datami dal medico endoscopista è quella di continuare con lucen 20 e prendere plasil e maalox al bisogno. questa EGDS l'ho eseguita in corso di terapia con ipp(lucen 20mg) e quindi nn ho interrotto prima dell'esame. Cmq sono qui a scrivervi nn solo x chiedervi cosa ne pensate dell'esito dell'esame e se la terapia la condividete , ma anche e soprattutto per informarvi che in seguito a questa endoscopia, che mi è risultata dolorosa in corso di effettuazione come mai le volte precedenti, ora ho dolori forti ad esogafo e stomaco!!! devo preoccuparmi?? passerranno??? non vorrei che l'endoscopio mi abbia come dire infiamamto , disturbato, ferito , leso.......
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 07/02/2018.
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