Svenimento per il troppo cibo
Salve,
Ho avuto 2 episodi di svenimento che credo siano associati a un disturbo intestinale, in quanto in entrambe le occasioni accusavo una forte sensazione di sazietà. La prima volta è accaduto circa un anno fa: durante una serata con amici ho bevuto molto, sopratutto alcolici, senza però accusare sintomi di ubriachezza, forse dovuto dal fatto di aver fatto una cena sostanziosa, a fine serata accusavo una forte pressione addominale (nella parte alta) e una sensazione di pienezza che mi recava molto fastidio. Ho provato, per circa un’ora, a ruttare spontaneamente per alleviare la sensazione, la quale però non accennava a diminuire. Dopo circa 2 ore dai primi sintomi sono rincasato e mi sono messo a dormire. Durante la notte mi sono svegliato con lo stimolo di urinare, mi ricordo di essermi alzato ma poi il vuoto, quando ho ripreso i sensi c’era mio padre (che dormiva in un’altra camera) che provava a farmi riprendere, quando ho ripreso i sensi avevo urinato ma nell’arco di 5 minuti sono tornato a stare bene con giusto un leggero giramento di testa che è passato quando poi dopo 30 minuti mi sono messo a letto. Questa sera è accaduto una cosa analoga, ero a cena fuori, stessa sensazione di pienezza, provavo a fare dei piccoli rutti per alleviarla ma poi ho avuto i sintomi dello svenimento, giramento di testa, abbassamento della vista e freddo; sono crollato a terra e dopo circa 5 secondi mi sono ripreso e rialzato da solo come se niente fosse, mi sono rimesso seduto ma poco dopo sentivo che avevo ancora dei giramenti e quindi ho deciso di sdraiarmi con le gambe alzate per qualche minuto. Dopo circa 5 minuti mi sono ripreso quasi del tutto e sono andato in bagno per defecare. Tutt’ora dopo circa 1 ora e mezza dall’accaduto avverto un leggero mal di testa nella parte frontale (non dovuto alla caduta in quanto non ho battuto la testa). È possibile svenire per il troppo mangiare? Ci potrebbero essere delle cause che vanno al di là del semplice esagerare con il cibo? Premetto che non sono un gran mangione, mi accontento spesso di una fettina di carne e dei pomodori come contorno, mangio poca pasta ma non faccio sport, da qui il mio problema di sovrappeso, alcune volte sgarro (come questa sera) comunque non sono un gran bevitore, bevo appunto in occasioni particolari ma sono molte poche e ultimamente anche in quelle non sono portato ad esagerare (tanto da sentirmi ubriaco).
Ho avuto 2 episodi di svenimento che credo siano associati a un disturbo intestinale, in quanto in entrambe le occasioni accusavo una forte sensazione di sazietà. La prima volta è accaduto circa un anno fa: durante una serata con amici ho bevuto molto, sopratutto alcolici, senza però accusare sintomi di ubriachezza, forse dovuto dal fatto di aver fatto una cena sostanziosa, a fine serata accusavo una forte pressione addominale (nella parte alta) e una sensazione di pienezza che mi recava molto fastidio. Ho provato, per circa un’ora, a ruttare spontaneamente per alleviare la sensazione, la quale però non accennava a diminuire. Dopo circa 2 ore dai primi sintomi sono rincasato e mi sono messo a dormire. Durante la notte mi sono svegliato con lo stimolo di urinare, mi ricordo di essermi alzato ma poi il vuoto, quando ho ripreso i sensi c’era mio padre (che dormiva in un’altra camera) che provava a farmi riprendere, quando ho ripreso i sensi avevo urinato ma nell’arco di 5 minuti sono tornato a stare bene con giusto un leggero giramento di testa che è passato quando poi dopo 30 minuti mi sono messo a letto. Questa sera è accaduto una cosa analoga, ero a cena fuori, stessa sensazione di pienezza, provavo a fare dei piccoli rutti per alleviarla ma poi ho avuto i sintomi dello svenimento, giramento di testa, abbassamento della vista e freddo; sono crollato a terra e dopo circa 5 secondi mi sono ripreso e rialzato da solo come se niente fosse, mi sono rimesso seduto ma poco dopo sentivo che avevo ancora dei giramenti e quindi ho deciso di sdraiarmi con le gambe alzate per qualche minuto. Dopo circa 5 minuti mi sono ripreso quasi del tutto e sono andato in bagno per defecare. Tutt’ora dopo circa 1 ora e mezza dall’accaduto avverto un leggero mal di testa nella parte frontale (non dovuto alla caduta in quanto non ho battuto la testa). È possibile svenire per il troppo mangiare? Ci potrebbero essere delle cause che vanno al di là del semplice esagerare con il cibo? Premetto che non sono un gran mangione, mi accontento spesso di una fettina di carne e dei pomodori come contorno, mangio poca pasta ma non faccio sport, da qui il mio problema di sovrappeso, alcune volte sgarro (come questa sera) comunque non sono un gran bevitore, bevo appunto in occasioni particolari ma sono molte poche e ultimamente anche in quelle non sono portato ad esagerare (tanto da sentirmi ubriaco).
[#1]
È possibilissimo!
Si chiama reazione vagale: lo stomaco, fortemente disteso dal tanto cibo, stimola il nervo vago che, a suo volta, fa rallentare il cuore fino a....... svenire!
Ne parli, comunque, con il curante per un controllo che io a distanza non posso fare.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Si chiama reazione vagale: lo stomaco, fortemente disteso dal tanto cibo, stimola il nervo vago che, a suo volta, fa rallentare il cuore fino a....... svenire!
Ne parli, comunque, con il curante per un controllo che io a distanza non posso fare.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 19.1k visite dal 05/02/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.