Dolore manidbola e reflusso??
Buonasera,
sono una ragazza di 21 anni, in buona salute, sono astemia, non fumo e sono alta 1,60 X 52 kg.
Cercherò di spiegare il mio problema nella maniera più chiara possibile.
Circa due mesi fa ho avuto una brutta bronchite curata con antibiotico. Due settimane fa invece è comparso il raffreddore, senza febbre o mal di gola, e solo congestione nasale e una tosse secca fastidiosa cominciata con la bronchite e che ancora adesso continua in maniera ridottissima a causa di una sensazione di “ prurito” che sento in gola.
Adesso il raffreddore sta migliorando, tuttavia avverto un dolore molto forte ad entrambe le orecchie, ai lati e sotto la mandibola e nella zona dell collo e delle clavicole.
Inoltre, in concomitanza con il raffreddore, la notte mi venivano dei crampi dolorosi alle gambe che non mi facevano dormire.
Il medico di base mi ha consigliato di utilizzare il gaviscon dato che secondo lui i miei sintomi sono riferibile al reflusso.
Francamente io pensavo che i miei dolori fossero dovuti ad uno stato di ansia e stress causato dagli esami imminenti e dal fatto che passo buona parte delle giornate a ripetere la materia e questo, credo, potrebbe stancare la mandibola.
Ho riferito questa mia teoria al medico che non l’ha presa in considerazione e ha confermato la diagnosi di reflusso.
Tuttavia io non avverto i sintomi che di solito sono imputabili a questa patologia. Mi è capitato sporadicamente di avere acidità di stomaco o rigurgiti acidi quasi sempre al mattino appena alzata, ma mai niente di significativo. L’unica cosa che mi viene in mente è che spesso soffro di afte sempre in corrispondenza del ciclo mestruale, che spesso la mia pancia si esibisce in gorgoglii imbarazzanti e che ho le tonsille criptiche.
Cercando su internet ho costatato che il reflusso può causare una patologia che si chiama esofago di Barrett, e Questa cosa mi ha molto preoccupata.
Secondo lei la diagnosi del mio medico di base è corretta? Mi consiglia una visita dal gastroenterologo? In caso di reflusso per lei è sverosimile pensare che io possa sviluppare negli anni l’esofago di Barret? O c’è una possibilità che io abbia già questa patologia?
La ringrazio.
Saluti.
sono una ragazza di 21 anni, in buona salute, sono astemia, non fumo e sono alta 1,60 X 52 kg.
Cercherò di spiegare il mio problema nella maniera più chiara possibile.
Circa due mesi fa ho avuto una brutta bronchite curata con antibiotico. Due settimane fa invece è comparso il raffreddore, senza febbre o mal di gola, e solo congestione nasale e una tosse secca fastidiosa cominciata con la bronchite e che ancora adesso continua in maniera ridottissima a causa di una sensazione di “ prurito” che sento in gola.
Adesso il raffreddore sta migliorando, tuttavia avverto un dolore molto forte ad entrambe le orecchie, ai lati e sotto la mandibola e nella zona dell collo e delle clavicole.
Inoltre, in concomitanza con il raffreddore, la notte mi venivano dei crampi dolorosi alle gambe che non mi facevano dormire.
Il medico di base mi ha consigliato di utilizzare il gaviscon dato che secondo lui i miei sintomi sono riferibile al reflusso.
Francamente io pensavo che i miei dolori fossero dovuti ad uno stato di ansia e stress causato dagli esami imminenti e dal fatto che passo buona parte delle giornate a ripetere la materia e questo, credo, potrebbe stancare la mandibola.
Ho riferito questa mia teoria al medico che non l’ha presa in considerazione e ha confermato la diagnosi di reflusso.
Tuttavia io non avverto i sintomi che di solito sono imputabili a questa patologia. Mi è capitato sporadicamente di avere acidità di stomaco o rigurgiti acidi quasi sempre al mattino appena alzata, ma mai niente di significativo. L’unica cosa che mi viene in mente è che spesso soffro di afte sempre in corrispondenza del ciclo mestruale, che spesso la mia pancia si esibisce in gorgoglii imbarazzanti e che ho le tonsille criptiche.
Cercando su internet ho costatato che il reflusso può causare una patologia che si chiama esofago di Barrett, e Questa cosa mi ha molto preoccupata.
Secondo lei la diagnosi del mio medico di base è corretta? Mi consiglia una visita dal gastroenterologo? In caso di reflusso per lei è sverosimile pensare che io possa sviluppare negli anni l’esofago di Barret? O c’è una possibilità che io abbia già questa patologia?
La ringrazio.
Saluti.
[#1]
Lei non ha sintomi da reflusso, ma già pensa al Barrett. Credo che il suo sia solo uno stato ansiogeno.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 21/01/2018.
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