I sintomi dell'ernia iatale si manifestano avverto delle fitte verso il termine delle costole
Buona Sera
Scrivo qui per un problema che mi si è presentato, e non so proprio come muovermi in questo caso.
Ho dei problemi alla schiena, che mi portano un grande dolore da circa una settimana, la mia dottoressa, conscia del fatto che non posso assolutamente assumere alcun antidolorifico per via orale, mi ha prescritto delle punture intramuscolari di Muscoril e Feldene, ma purtroppo il dolore allo stomaco si presenta puntualmente, sebbene io prenda il Pantoprazolo da 40 un ora prima di effettuare codesta puntura, sempre a stomaco pieno.
Dato che la dottoressa mi ha dato un ciclo da 12 punture di cui 8 da fare tutti i giorni e le restanti 4 da fare un giorno si e un giorno no, mi potreste indicare se esiste un inibitore della pompa protonica "più forte" che posso assumere che mi protegga lo stomaco?
Sono solo alle seconda puntura, e la situazione è problematica, soprattutto perchè temo di arrivare a fine cura che con la schiena sto bene, ma con lo stomaco sto ridotta uno straccio.
Sottolineo il fatto che la mia ernia iatale mi è stata diagnosticata come "Inizio di ernia iatale" ben 3 anni fa, e sto attendendo che il problema alla schiena si plachi per fare un ennesima gastroscopia, in quanto sono in estrema difficoltà a mangiare senza pastiglia, e ne prendo 1 al dì prima di cena, mentre quando mi è stata diagnosticata, non solo potevo fare periodi abbastanza lunghi senza assumere il farmaco, ma potevo ancora mangiare diverse cose, come il lattosio (seppur a piccole dosi e con formaggi molti leggeri, spalmabili).
Inoltre non soffro assolutamente di bruciori di stomaco, nè di reflusso, quando i sintomi dell'ernia iatale si manifestano avverto delle fitte verso il termine delle costole e alla bocca dello stomaco, talvolta sul petto e sulla schiena e all'altezza delle scapole
Grazie infinite a chi mi risponderà
Silvia.
Scrivo qui per un problema che mi si è presentato, e non so proprio come muovermi in questo caso.
Ho dei problemi alla schiena, che mi portano un grande dolore da circa una settimana, la mia dottoressa, conscia del fatto che non posso assolutamente assumere alcun antidolorifico per via orale, mi ha prescritto delle punture intramuscolari di Muscoril e Feldene, ma purtroppo il dolore allo stomaco si presenta puntualmente, sebbene io prenda il Pantoprazolo da 40 un ora prima di effettuare codesta puntura, sempre a stomaco pieno.
Dato che la dottoressa mi ha dato un ciclo da 12 punture di cui 8 da fare tutti i giorni e le restanti 4 da fare un giorno si e un giorno no, mi potreste indicare se esiste un inibitore della pompa protonica "più forte" che posso assumere che mi protegga lo stomaco?
Sono solo alle seconda puntura, e la situazione è problematica, soprattutto perchè temo di arrivare a fine cura che con la schiena sto bene, ma con lo stomaco sto ridotta uno straccio.
Sottolineo il fatto che la mia ernia iatale mi è stata diagnosticata come "Inizio di ernia iatale" ben 3 anni fa, e sto attendendo che il problema alla schiena si plachi per fare un ennesima gastroscopia, in quanto sono in estrema difficoltà a mangiare senza pastiglia, e ne prendo 1 al dì prima di cena, mentre quando mi è stata diagnosticata, non solo potevo fare periodi abbastanza lunghi senza assumere il farmaco, ma potevo ancora mangiare diverse cose, come il lattosio (seppur a piccole dosi e con formaggi molti leggeri, spalmabili).
Inoltre non soffro assolutamente di bruciori di stomaco, nè di reflusso, quando i sintomi dell'ernia iatale si manifestano avverto delle fitte verso il termine delle costole e alla bocca dello stomaco, talvolta sul petto e sulla schiena e all'altezza delle scapole
Grazie infinite a chi mi risponderà
Silvia.
[#1]
L'ernia iatale non ha "sintomi" se non quelli del reflusso. Deve solo procedere in modo continuativo con pantoprazolo con l'associazione di antiacidi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Gentile dottore,
Oggi sono stata dalla dottoressa, che mi ha consigliato di continuare il ciclo di punture x almeno altri 3 giorni, prescrivendomi pantorc 40 da assumere 1 ora prima di ogni pasto e gaviscon da assumere 15 minuti dopo ogni pasto.
Mi ha consigliato di fare la puntura verso le 17.30, e mi chiedo se è indicato fare punture di feldene e muscoril a stomaco vuoto, assumendo gaviscon e pantorc a pranzo, non rimarrei 'scoperta' dalla protezione dei farmaci?
Sono preoccupata, avendo già di mio disturbi allo stomaco in questo periodo.
In passato ho avuto dolori protratti per mesi dopo aver assunto 3 o 4 pastiglie di tachipirina 500 in circa una settimana, mi preoccupa un po' il pensiero di dover fare ancora queste punture per 3 giorni di fila.
Di nuovo grazie per la sua disponibilità, e per le sue risposte.
Oggi sono stata dalla dottoressa, che mi ha consigliato di continuare il ciclo di punture x almeno altri 3 giorni, prescrivendomi pantorc 40 da assumere 1 ora prima di ogni pasto e gaviscon da assumere 15 minuti dopo ogni pasto.
Mi ha consigliato di fare la puntura verso le 17.30, e mi chiedo se è indicato fare punture di feldene e muscoril a stomaco vuoto, assumendo gaviscon e pantorc a pranzo, non rimarrei 'scoperta' dalla protezione dei farmaci?
Sono preoccupata, avendo già di mio disturbi allo stomaco in questo periodo.
In passato ho avuto dolori protratti per mesi dopo aver assunto 3 o 4 pastiglie di tachipirina 500 in circa una settimana, mi preoccupa un po' il pensiero di dover fare ancora queste punture per 3 giorni di fila.
Di nuovo grazie per la sua disponibilità, e per le sue risposte.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 20/01/2018.
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