Il disturbo così ho sentito il medico
buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni, di costituzione magra, 1.85 per 63 chili, ho sempre fatto attività fisica e da un paio di mesi ho cominciato a fare palestra dove mi hanno consigliato aminoacidi ramificati proteine e arginina per prendere peso, solo che circa due settimane fa ho avuto dei primi disturbi al livello dello sterno durante la digestione come de fosse ostruita la bocca dello stomaco cosi sono andato dal medico che mi ha prescritto esomeprazolo e motilium, dopo qualche giorno era tutto svanito quindi ho smesso i farmaci e ho pensato che fosse stata solo influenza, ma dopo aver ripreso gli allenamenti con gli integratori sopra indicati, da un paio di giorni mi è tornato il disturbo così ho sentito il medico di famiglia che mi ha consigliato di riprendere la cura e di continuarla per almeno una ventina di giorni perchè probabilmente si tratta di ernia iatale dicendomi di evitare cibi acidi, volevo sapere se questa patologia può essere riconducibile all'assunzione degli itegratori, se devo evitarli durante la cura e se posso poi riprenderli una volta scaduti i 20 giorni. ringrazio per la cortese attenzione. distinti saluti. Fabio
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Gentile signore,
la diagnosi di ernia iatale andrebbe confermata per correttezza con rx o endoscopia, tuttavia la sua situazione sembra collegata ad una condizione di iperacidità e probabile reflusso (anche queste ipotesi da confermare). Le soluzioni di aminoacidi e peptidi possono stimolare la secrezione acida gastrica in taluni casi e quindi scatenare sintomi simili. La ripresentazione del disturbo alla successiva assunzione fa propendere per l'opportunità di evitare il prodotto e, se necessario, utilizzarne uno di altro tipo (marca).
Cordiali saluti.
la diagnosi di ernia iatale andrebbe confermata per correttezza con rx o endoscopia, tuttavia la sua situazione sembra collegata ad una condizione di iperacidità e probabile reflusso (anche queste ipotesi da confermare). Le soluzioni di aminoacidi e peptidi possono stimolare la secrezione acida gastrica in taluni casi e quindi scatenare sintomi simili. La ripresentazione del disturbo alla successiva assunzione fa propendere per l'opportunità di evitare il prodotto e, se necessario, utilizzarne uno di altro tipo (marca).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/12/2008.
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