Dolori addominali aumento di peso, bocca amara, gonfiore addominale, nausea, diarrea, mal di testa
Sono una donna di 29 anni, con un problema che non riesco ad stabilire quale specialista mi possa aiutare.
Premetto che ho passato e sto passando un periodo di forte stress.
Soffro di tiroidite cronica, che curo con l'eurotirox 75ml, di prolattina.
Soffro di diarrea da circa due anni. Tre settimane fà dopo un attacco di gastrointerite, ho accusato un forte dolore al fianco destro e gonfiore addominale e nausea. Il mio medico mi ha consigliato di andare all'ospedale, al pronto soccorso. Dove dopo avermi fatto analisi del sangue, ecografia all'addome completo e raggi allo stomaco, è risultato che avevo la transaminasi a 80 e un blocco intestinale. I medici mi hanno prescritto un forte lassativo e una dieta, consigliandomi di cercare di svuotare l'intestino. Cosa che è avvenuta solo dopo tre giorni di cura.
In gastroenterologia mi hanno consigliato di di fare una colonscopia, ma che non ho ancora fatto, in quanto il mio medico non è d'accordo (pensa che sia dovuta all'ansia).
I dolori in ogni caso persistono e sono aumentata di peso in modo molto evidente, anche se seguo la dieta che mi hanno dato all'ospedale. Ho notato, inoltre, che sento sempre la bocca amara e bruciore al palato (come se mi fossi scottata con una bevanda calda)
Stanchezza, mal di testa, sensazione di pienezza e pesantezza dopo i pasti.
Quando avevo dodicianni ho avuto un attacco di allergia e dopo i test sono risultata positiva a: uova, pollo(che avevo mangiato quel giorno), arachidi.
Ho evitato di mangiare questi alimenti per un periodo di tempo, dopodichè ho ripreso a mangiare tali alimenti e ho notato che non mi causavano più allergia.
A questo punto domando:
Una persona che soffre spesso di diarrea può avere un blocco intestinale? Cosiderato che me lo hanno diagnosticato dopo aver avuto diverse scariche di diarrea proprio quel giorno?
La colonscopia è utile a scoprire e curare il mio sintomo (pesantezza e gonfiore addominale)?
L'aumento di peso è giustificato se seguo una dieta e mangio normalmente?
La causa può essere l'intolleranza alimentare (come ho letto)?
E'consiglilabile fare un esame o un test per verificare nuove intolleranze?
Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti. Vera
Premetto che ho passato e sto passando un periodo di forte stress.
Soffro di tiroidite cronica, che curo con l'eurotirox 75ml, di prolattina.
Soffro di diarrea da circa due anni. Tre settimane fà dopo un attacco di gastrointerite, ho accusato un forte dolore al fianco destro e gonfiore addominale e nausea. Il mio medico mi ha consigliato di andare all'ospedale, al pronto soccorso. Dove dopo avermi fatto analisi del sangue, ecografia all'addome completo e raggi allo stomaco, è risultato che avevo la transaminasi a 80 e un blocco intestinale. I medici mi hanno prescritto un forte lassativo e una dieta, consigliandomi di cercare di svuotare l'intestino. Cosa che è avvenuta solo dopo tre giorni di cura.
In gastroenterologia mi hanno consigliato di di fare una colonscopia, ma che non ho ancora fatto, in quanto il mio medico non è d'accordo (pensa che sia dovuta all'ansia).
I dolori in ogni caso persistono e sono aumentata di peso in modo molto evidente, anche se seguo la dieta che mi hanno dato all'ospedale. Ho notato, inoltre, che sento sempre la bocca amara e bruciore al palato (come se mi fossi scottata con una bevanda calda)
Stanchezza, mal di testa, sensazione di pienezza e pesantezza dopo i pasti.
Quando avevo dodicianni ho avuto un attacco di allergia e dopo i test sono risultata positiva a: uova, pollo(che avevo mangiato quel giorno), arachidi.
Ho evitato di mangiare questi alimenti per un periodo di tempo, dopodichè ho ripreso a mangiare tali alimenti e ho notato che non mi causavano più allergia.
A questo punto domando:
Una persona che soffre spesso di diarrea può avere un blocco intestinale? Cosiderato che me lo hanno diagnosticato dopo aver avuto diverse scariche di diarrea proprio quel giorno?
La colonscopia è utile a scoprire e curare il mio sintomo (pesantezza e gonfiore addominale)?
L'aumento di peso è giustificato se seguo una dieta e mangio normalmente?
La causa può essere l'intolleranza alimentare (come ho letto)?
E'consiglilabile fare un esame o un test per verificare nuove intolleranze?
Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti. Vera
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Gentile Utente, sebebne sia probabile che i sintomi derivino da un disturbo "funzionale" legato all'ansia, riterrei utile effettuare almeno una volta la colonscopia per escludere altre patologie (ad es. diverticoli).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 32.7k visite dal 22/12/2008.
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