Colon irritabile e gastrite?
Sono un giovane di 27 anni, 177m per 68kg (persi 15 kg negli ultimi tre mesi dei quali 8 conseguenza di una dieta che ho fatto).
A marzo scorso ho perso mia mamma ancora giovane a causa di un cancro al colon già evoluto in carcinosi peritoneale al momento della scoperta.
A inizio novembre sono partito in viaggio (Spagna) e da lì è iniziato un calvario con lo stomaco.
Vomito, nausea, sensazioni di svenimento. Vado in ospedale lì in Spagna. Mi dicono gastroenterite virale probabilmente. Prendo normix, non ho giovamento. Vado avanti quindi con pantoprazolo e domperidone AL BISOGNO come suggeritomi dal medico di base.
Tornato in Italia faccio esami del sangue e coprocoltura che indicano valori perfetti, ecografia addominale che non mi trova nulla. Faccio anche visita dall'otorino per le sensazioni di svenimento, vertigini e la visita è negativa.
Vado a quel punto dal medico di base che mi prescrive domperidone 10mg prima dei due pasti per 10 giorni. Visito anche un gastroenterologo che aggiunge al domperidone l'Elgasin. In seguito al domperidone mi viene prescritto il Perido Natural Forte che sto ancora prendendo.
I miei sintomi sono a volte gastrite: sensazione di fastidio poco sotto il petto, a volte nodo alla gola, aerofagia. Altre volte invece ho sensazioni di gonfiore nel basso ventre (gastroenterologo ha detto a livello del colon nella parte sinistra dell'addome in particolare), meteorismo. La parte peggiore di tutto è però una sensazione di nausea che capita a volte (quasi quotidianamente).
La mia regolarità intestinale è cambiata: a volte ho stipsi per due o tre giorni, a volte scariche di diarrea che non si fermano e mi costringono a prendere imodium.
Sto cercando di seguire una dieta a bassissimo contenuto di fodmap. Purtroppo i sintomi rimangono.
Sia il gastroenterologo che il medico di base ritengono che buona parte dei miei sintomi sia dovuta ad un'ansia successiva alla perdita di mia madre e che è scoppiata nel momento in cui sono partito in viaggio. Onestamente non so che pensare poiché non ho mai sofferto di manifestazioni ansiose, attacchi di panico e non ho mai assunto farmaci in tal senso.
Il gastroenterologo in ultimo mi ha consigliato di prendere Valpinax e Tribif per 2 settimane e vedere come si evolve.
Onestamente vorrei un vostro consulto per capire se questa cura vi sembra adatta al mio caso. Inoltre il medico specialista che mi ha visitato ed anche lo specialista che ha praticato l'ecografia hanno ritenuto, sia per i sintomi, sia per la giovane età, non necessarie la gastroscopia o la colonscopia.
Questo malessere mi sta portando a mangiare poco, perdere peso ed indebolirmi. Inoltre mi sta portando difficoltà a livello sociale (ho un pò di ansia e timore ad uscire per paura di star male) ed una sensazione di scoraggiamento e tristezza perché non so più che pesci prendere ed il mio desiderio fisso è quello di poter tornare a stare bene come un tempo.
Grazie in anticipo per le vostre future risposte.
A marzo scorso ho perso mia mamma ancora giovane a causa di un cancro al colon già evoluto in carcinosi peritoneale al momento della scoperta.
A inizio novembre sono partito in viaggio (Spagna) e da lì è iniziato un calvario con lo stomaco.
Vomito, nausea, sensazioni di svenimento. Vado in ospedale lì in Spagna. Mi dicono gastroenterite virale probabilmente. Prendo normix, non ho giovamento. Vado avanti quindi con pantoprazolo e domperidone AL BISOGNO come suggeritomi dal medico di base.
Tornato in Italia faccio esami del sangue e coprocoltura che indicano valori perfetti, ecografia addominale che non mi trova nulla. Faccio anche visita dall'otorino per le sensazioni di svenimento, vertigini e la visita è negativa.
Vado a quel punto dal medico di base che mi prescrive domperidone 10mg prima dei due pasti per 10 giorni. Visito anche un gastroenterologo che aggiunge al domperidone l'Elgasin. In seguito al domperidone mi viene prescritto il Perido Natural Forte che sto ancora prendendo.
I miei sintomi sono a volte gastrite: sensazione di fastidio poco sotto il petto, a volte nodo alla gola, aerofagia. Altre volte invece ho sensazioni di gonfiore nel basso ventre (gastroenterologo ha detto a livello del colon nella parte sinistra dell'addome in particolare), meteorismo. La parte peggiore di tutto è però una sensazione di nausea che capita a volte (quasi quotidianamente).
La mia regolarità intestinale è cambiata: a volte ho stipsi per due o tre giorni, a volte scariche di diarrea che non si fermano e mi costringono a prendere imodium.
Sto cercando di seguire una dieta a bassissimo contenuto di fodmap. Purtroppo i sintomi rimangono.
Sia il gastroenterologo che il medico di base ritengono che buona parte dei miei sintomi sia dovuta ad un'ansia successiva alla perdita di mia madre e che è scoppiata nel momento in cui sono partito in viaggio. Onestamente non so che pensare poiché non ho mai sofferto di manifestazioni ansiose, attacchi di panico e non ho mai assunto farmaci in tal senso.
Il gastroenterologo in ultimo mi ha consigliato di prendere Valpinax e Tribif per 2 settimane e vedere come si evolve.
Onestamente vorrei un vostro consulto per capire se questa cura vi sembra adatta al mio caso. Inoltre il medico specialista che mi ha visitato ed anche lo specialista che ha praticato l'ecografia hanno ritenuto, sia per i sintomi, sia per la giovane età, non necessarie la gastroscopia o la colonscopia.
Questo malessere mi sta portando a mangiare poco, perdere peso ed indebolirmi. Inoltre mi sta portando difficoltà a livello sociale (ho un pò di ansia e timore ad uscire per paura di star male) ed una sensazione di scoraggiamento e tristezza perché non so più che pesci prendere ed il mio desiderio fisso è quello di poter tornare a stare bene come un tempo.
Grazie in anticipo per le vostre future risposte.
[#1]
Credo che l'ansia giochi un ruolo importante nel suo caso.
Provi a contattare uno psichiatra per eliminare lo stato ansioso.
Se nonostante l'eliminazione dell'ansia i sintomi permanessero, inizierei ricerche più approfondite anche con esami endoscopici.
Cordiali saluti!
Provi a contattare uno psichiatra per eliminare lo stato ansioso.
Se nonostante l'eliminazione dell'ansia i sintomi permanessero, inizierei ricerche più approfondite anche con esami endoscopici.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
Nel mentre contatto uno psichiatra mi consiglia l'assunzione di Valpinax come consigliato dallo specialista? Lo chiedo poiché lo specialista mi ha detto che questo farmaco rallenta il transito intestinale e non vorrei aggravare i problemi di stitichezza.
Saluti.
Nel mentre contatto uno psichiatra mi consiglia l'assunzione di Valpinax come consigliato dallo specialista? Lo chiedo poiché lo specialista mi ha detto che questo farmaco rallenta il transito intestinale e non vorrei aggravare i problemi di stitichezza.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.9k visite dal 27/12/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
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