Intolleranza al glutine gonfiore e dispnea
Salve gentili Dottori mi presento, sono un ragazzo di 32 anni compiuti da poco peso 75 kg e sono alto 175 cm sono ex fumatore.
I miei problemi sono cominciati 7 anni fa in corrispondenza esatta poco più con l acquisto di un pastore tedesco.
Pochi mesi dopo cominciai ad avere dei dolori al petto e un forte gonfiore addominale, apnee sopratutto notturne e acidità molto forte.
Andai da un allergologo e dopo le prove allergiche risultai positivo al cane al cipresso all ulivo e alla polvere quindi ni segno antistaminico 15 giorni al mese per tre mesi.
I sintomi non migliorarono anzi, allora decisi di fare una gastroscopia poiché avevo un reflusso troppo eccessivo. Il medico riscontró un esofagite di secondo grado ed un ernia iatale.
Con la cura per lo stomaco quindi Pantecta da 40 avevo davvero pochi giovamenti perché l acido continuava a salire nonostante le pillole.
Forte gonfiore addominale non mi lasciava fare la mia vita quotidiana e le eruttazioni erano davvero eccessive. La mancanza di respiro a cui attribuivano i medici era dovuta all' allergia ma non ad un problema di stomaco. Tutti i giorni era una croce perché la superficialità dei dottori qui nella mia citta e davvero risaputa e io imparai a convivere con il mio problema convincendomi anche io secondo quello che mi dicevano. Ero arrivato al punto che l aria mi mancava anche quando salivo solo una rampa di scale e non potevo assolutamente neanche fare nessuno sport.
Andai a fare anche una visita dall' otorino poiché non riuscivo neanche ad ingoiare una pillola, l acido che mi saliva mi aveva formato una stenosi alla gola.
Fino a quando 1 mese fa circa per consiglio di un amica intollerante al glutine mi disse togli pane e pasta e farinacei e guarda se ti senti meglio.
La mia vita è completamente cambiata mangiando ciliaco sto molto meglio non ho più gonfiore addominale, non ho più acidità e finalmente riesco ad ingoiare meglio. Fatte le analisi per la celiachia risulta tra 9 e 10 quindi in dubbio ma ho ige totali a 403. ho pensato all' intolleranza al glutine quindi non tocco più tutto ciò che contiene il glutine.
Il problema è che dopo 7 anni aver mangiato tutti i giorni pane e pasta oggi ho un grosso problema il respiro.
Il cane è stato allontanato ma nonostante abbia tolto la mia intolleranza ho Il fiato corto e mi sento il lato destro sotto le costole un gonfiore continuo quasi come se avessi un bozzo all' interno e quando riesco a riempire i polmoni d aria cosa che non riesco a fare sempre sento dolore anche dietro la schiena come quasi fossi compresso.
La mia mancanza d aria la spiegherei come se il respiro che tiro non riesco a finirlo, non riesco a riempire i polmoni sufficientemente.
Questa cosa è molto fastidiosa perché quando sono sotto uno sforzo mi manca l aria o meglio mi sento ossigenato ma compresso come se partisse tutto dallo stomaco e dall'intestino.
Oggi mi chiedo cosa mi consigliate di fare e se dopo tutti questi anni di intolleranza ho potuto causare danni gravi.Grazie
I miei problemi sono cominciati 7 anni fa in corrispondenza esatta poco più con l acquisto di un pastore tedesco.
Pochi mesi dopo cominciai ad avere dei dolori al petto e un forte gonfiore addominale, apnee sopratutto notturne e acidità molto forte.
Andai da un allergologo e dopo le prove allergiche risultai positivo al cane al cipresso all ulivo e alla polvere quindi ni segno antistaminico 15 giorni al mese per tre mesi.
I sintomi non migliorarono anzi, allora decisi di fare una gastroscopia poiché avevo un reflusso troppo eccessivo. Il medico riscontró un esofagite di secondo grado ed un ernia iatale.
Con la cura per lo stomaco quindi Pantecta da 40 avevo davvero pochi giovamenti perché l acido continuava a salire nonostante le pillole.
Forte gonfiore addominale non mi lasciava fare la mia vita quotidiana e le eruttazioni erano davvero eccessive. La mancanza di respiro a cui attribuivano i medici era dovuta all' allergia ma non ad un problema di stomaco. Tutti i giorni era una croce perché la superficialità dei dottori qui nella mia citta e davvero risaputa e io imparai a convivere con il mio problema convincendomi anche io secondo quello che mi dicevano. Ero arrivato al punto che l aria mi mancava anche quando salivo solo una rampa di scale e non potevo assolutamente neanche fare nessuno sport.
Andai a fare anche una visita dall' otorino poiché non riuscivo neanche ad ingoiare una pillola, l acido che mi saliva mi aveva formato una stenosi alla gola.
Fino a quando 1 mese fa circa per consiglio di un amica intollerante al glutine mi disse togli pane e pasta e farinacei e guarda se ti senti meglio.
La mia vita è completamente cambiata mangiando ciliaco sto molto meglio non ho più gonfiore addominale, non ho più acidità e finalmente riesco ad ingoiare meglio. Fatte le analisi per la celiachia risulta tra 9 e 10 quindi in dubbio ma ho ige totali a 403. ho pensato all' intolleranza al glutine quindi non tocco più tutto ciò che contiene il glutine.
Il problema è che dopo 7 anni aver mangiato tutti i giorni pane e pasta oggi ho un grosso problema il respiro.
Il cane è stato allontanato ma nonostante abbia tolto la mia intolleranza ho Il fiato corto e mi sento il lato destro sotto le costole un gonfiore continuo quasi come se avessi un bozzo all' interno e quando riesco a riempire i polmoni d aria cosa che non riesco a fare sempre sento dolore anche dietro la schiena come quasi fossi compresso.
La mia mancanza d aria la spiegherei come se il respiro che tiro non riesco a finirlo, non riesco a riempire i polmoni sufficientemente.
Questa cosa è molto fastidiosa perché quando sono sotto uno sforzo mi manca l aria o meglio mi sento ossigenato ma compresso come se partisse tutto dallo stomaco e dall'intestino.
Oggi mi chiedo cosa mi consigliate di fare e se dopo tutti questi anni di intolleranza ho potuto causare danni gravi.Grazie
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Non ha sicuramente causato danni, ma avrebbe dovuto effettuare gli accertamenti per l'intolleranza prima di escludere il glutine. Per il problema respiratorio consulterei uno pneumologo.
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.2k visite dal 21/12/2017.
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