RCU e dolori di stomaco
Buongiorno
qualche settimana fa ho avuto una ricaduta della RCU distale e da allora ho aumentato la mesalazina alla massima dose giornaliera (Mesavancol e clisma) ed iniziato un ciclo con cortisone in compresse, Cortiment.
Rispetto agli episodi precedenti di RCU, questa volta pero' mi sono comparsi contemporaneamente dolori alla parte media ed alta dell'addome, bruciore retrosternale, forti borborigmi e sensazione di gonfiore e pienezza di stomaco dopo i pasti.
Gli esami del sangue evidenziano una leggera anemia (ematocrito sotto al valore minimo), mentre VES e PCR sono nei limiti della norma.
La ricaduta della RCU puo' provocare questi disturbi allo stomaco? Consigliate di fare altri accertamenti?
Sto anche prendendo da circa 4 settimane lansoprazolo 40mg, ma purtroppo non sembra stia facendo molto per i dolori ed il bruciore. Sono preoccupato di avere anche un'ulcera gastrica o che la RCU sia invece Chron, che so puo' colpire qualunque tratto dell'apparato digerente.
Grazie
qualche settimana fa ho avuto una ricaduta della RCU distale e da allora ho aumentato la mesalazina alla massima dose giornaliera (Mesavancol e clisma) ed iniziato un ciclo con cortisone in compresse, Cortiment.
Rispetto agli episodi precedenti di RCU, questa volta pero' mi sono comparsi contemporaneamente dolori alla parte media ed alta dell'addome, bruciore retrosternale, forti borborigmi e sensazione di gonfiore e pienezza di stomaco dopo i pasti.
Gli esami del sangue evidenziano una leggera anemia (ematocrito sotto al valore minimo), mentre VES e PCR sono nei limiti della norma.
La ricaduta della RCU puo' provocare questi disturbi allo stomaco? Consigliate di fare altri accertamenti?
Sto anche prendendo da circa 4 settimane lansoprazolo 40mg, ma purtroppo non sembra stia facendo molto per i dolori ed il bruciore. Sono preoccupato di avere anche un'ulcera gastrica o che la RCU sia invece Chron, che so puo' colpire qualunque tratto dell'apparato digerente.
Grazie
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Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 260
Sarebbe opportuno conoscere le dosi esatte dei vari farmaci assunti. Credo più probabile che i disturbi accusati facciano parte dei possibili effetti collaterali di quei farmaci, ad alte dosi, piuttosto che essere espressione di una diffusione della malattia. Si può aumentare la protezione gastrica con atri prodotti, soprattutto quelli a base di alginato.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 21/12/2017.
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