Normoconformato e strutturato
Sono un ragazzo di 36 anni, 174 cm per ~76 kg, astemio, non fumo e pratico sport (palestra-bicicletta-footing) e cerco di vivere nella maniera piu' sana possibile.
La vita di oggi, i ritmi, lavoro non mi risparmiano dalllo stress e ammetto di essere un pochino ansioso ed ipocondriaco.
Breve cronologia.
Gennaio-Febbraio sono sottoposto a cura antibiotica (Bassado - 2 al giorno) per combattere infezione alle vie urinarie.
A Luglio, ho accusato dolori intercostali nella parte sinistra della cassa toracica (per intenderci dove c'è il cuore -n.d.r.) che ho, inizialmente, ricondotto a sforzi compiuti in palestra o riflessi da qualche contrattura alla schiena.
Durante le ferie tutto sembrava risolto fino alla prima decade di settembre dove ho incominciato ad avere una sensazione di gonfiore alla bocca dello stomaco e un dolore di carattere osseo vicino allo sterno.
Le classiche "lastre" hanno escluso qualsiasi tipo di frattura.
Gli esami del sangue (uricemia,proteine totali,elettroforesi delle sieroproteine,cpk,ldh, emocromo,proteina c reattiva, ra test e anche psa) sono risultati nella norma con il solo valore della gamma globuline leggermente superiore alla media (19.6% rispetto all'intervallo standard tra 11.1% e 18.8%).
La fase successiva è stata un ecografia all'adome, dove fegato non ha problemi, colecisti di normali dimensioni, nessuna dilatazione delle vie biliari, nessun segno di idronefosi, milza di dimensioni normali esente da lesioni focali, regolare decorso e calibro dei grossi vasi addominali senza evidenza di adenopatie retroperitoneali.
Il pancreas, copio da referto, "per quanto osservabile a causa di significativo meteorismo epigastrico interposto, normoconformato e strutturato, esente da lesioni focali o dilatazioni del dotto di Wirsung".
Ergo...aria.
Onestamente non pensavo che potesse produrre tutti questi fastidi che a volte si trasformano in fitte o dolori di una certa entita' (sempre che sia dovuto a questo).
Ammetto dopo il referto di essermi tranquillizzato (leggendo su internet...ci si impaurisce e niente piu' imbattendosi in malattie terribili...) il problema si è attenuato fino a scomparire.
Da qualche settimana, pero', si è ri-manifestato (ho la sensazione di avere aria nella parte inferiore adiacente l'ombelico, sempre a sinistra) ed il medico "di base" mi ha consigliato del carbone vegetale e l'Eterogermina per la flora batterica.
Oltre a colorarmi le feci di un "verde militare", ho accusato una sensazione di gonfiore, quasi nauseante, che ho preferito interrompere l'asunzione di queste pastiglie.
Mediamente ceno alle 20.30, mi corico alle 23.30 circa e, immancabilmente, una volta sdraiato, la mia pancia "brontola" per un oretta buona.
Mi "scarico" regolarmente e le feci non presentano, almeno visivamente, niente di anormale.
Con la presente, chiedo, in base alla Vostra esperienza e conoscenze, quale eventuali esami possa fare (il mio medico di base, sembra stia prendendo la cosa alla leggera), quali consigli dietetico/alimentari mi connsigliate e...cosa fare.
Non escludo che sia io troppo ansioso, ad ogni modo, ringrazio anticipatamente tutti i Sig. medici che mi risponderanno, rimango a disposizione per eventuali delucidazioni, Vostre domande e, visto la vicinanza del Natale, auguro a tutti i lettori buone feste e...tanta salute :).
Cordialita'
Dario P.
La vita di oggi, i ritmi, lavoro non mi risparmiano dalllo stress e ammetto di essere un pochino ansioso ed ipocondriaco.
Breve cronologia.
Gennaio-Febbraio sono sottoposto a cura antibiotica (Bassado - 2 al giorno) per combattere infezione alle vie urinarie.
A Luglio, ho accusato dolori intercostali nella parte sinistra della cassa toracica (per intenderci dove c'è il cuore -n.d.r.) che ho, inizialmente, ricondotto a sforzi compiuti in palestra o riflessi da qualche contrattura alla schiena.
Durante le ferie tutto sembrava risolto fino alla prima decade di settembre dove ho incominciato ad avere una sensazione di gonfiore alla bocca dello stomaco e un dolore di carattere osseo vicino allo sterno.
Le classiche "lastre" hanno escluso qualsiasi tipo di frattura.
Gli esami del sangue (uricemia,proteine totali,elettroforesi delle sieroproteine,cpk,ldh, emocromo,proteina c reattiva, ra test e anche psa) sono risultati nella norma con il solo valore della gamma globuline leggermente superiore alla media (19.6% rispetto all'intervallo standard tra 11.1% e 18.8%).
La fase successiva è stata un ecografia all'adome, dove fegato non ha problemi, colecisti di normali dimensioni, nessuna dilatazione delle vie biliari, nessun segno di idronefosi, milza di dimensioni normali esente da lesioni focali, regolare decorso e calibro dei grossi vasi addominali senza evidenza di adenopatie retroperitoneali.
Il pancreas, copio da referto, "per quanto osservabile a causa di significativo meteorismo epigastrico interposto, normoconformato e strutturato, esente da lesioni focali o dilatazioni del dotto di Wirsung".
Ergo...aria.
Onestamente non pensavo che potesse produrre tutti questi fastidi che a volte si trasformano in fitte o dolori di una certa entita' (sempre che sia dovuto a questo).
Ammetto dopo il referto di essermi tranquillizzato (leggendo su internet...ci si impaurisce e niente piu' imbattendosi in malattie terribili...) il problema si è attenuato fino a scomparire.
Da qualche settimana, pero', si è ri-manifestato (ho la sensazione di avere aria nella parte inferiore adiacente l'ombelico, sempre a sinistra) ed il medico "di base" mi ha consigliato del carbone vegetale e l'Eterogermina per la flora batterica.
Oltre a colorarmi le feci di un "verde militare", ho accusato una sensazione di gonfiore, quasi nauseante, che ho preferito interrompere l'asunzione di queste pastiglie.
Mediamente ceno alle 20.30, mi corico alle 23.30 circa e, immancabilmente, una volta sdraiato, la mia pancia "brontola" per un oretta buona.
Mi "scarico" regolarmente e le feci non presentano, almeno visivamente, niente di anormale.
Con la presente, chiedo, in base alla Vostra esperienza e conoscenze, quale eventuali esami possa fare (il mio medico di base, sembra stia prendendo la cosa alla leggera), quali consigli dietetico/alimentari mi connsigliate e...cosa fare.
Non escludo che sia io troppo ansioso, ad ogni modo, ringrazio anticipatamente tutti i Sig. medici che mi risponderanno, rimango a disposizione per eventuali delucidazioni, Vostre domande e, visto la vicinanza del Natale, auguro a tutti i lettori buone feste e...tanta salute :).
Cordialita'
Dario P.
[#1]
Gentile utente,
la sensazione di gonfiore, oltre che naturalmente dipendere da cio' che mangia, puo' a volte aumentare a seguito di particolari condizioni di ansia/stress. Speriamo che anche lei non finisca prima o poi con l'accusare tutta la sequela di sintomi relativi alla sindrome del colon irritabile! A tale scopo e' bene da subito fare molta attenzione alla dieta ed evitare proprio l'ansia e lo stress che lei stesso descrive.
Cordiali saluti
la sensazione di gonfiore, oltre che naturalmente dipendere da cio' che mangia, puo' a volte aumentare a seguito di particolari condizioni di ansia/stress. Speriamo che anche lei non finisca prima o poi con l'accusare tutta la sequela di sintomi relativi alla sindrome del colon irritabile! A tale scopo e' bene da subito fare molta attenzione alla dieta ed evitare proprio l'ansia e lo stress che lei stesso descrive.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 23k visite dal 21/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.