Iperemia della mucosa anale

Salve,
per farla breve: soffro di colon irritabile di matrice nervosa, di conseguenza da molto tempo alterno diarrea e stipsi. Il primo novembre evacuando di mattina, a seguito di feci molto dure, ho provato un forte dolore all'ano e ho notato una piccola striscia di sangue vivo sulla carta igienica. Nei giorni a seguire nessun'altra perdita, solo fastidio e bruciore, che si accentuavano a seguito di lunghe passeggiate. Il 16 novembre ho fatto una visita dal gastroenterologo ed esponendo il problema, il medico mi ha sottoposto ad una visita abbastanza "approfondita" ed accurata della parte dolente. Non ha notato nulla, nè ragadi nè emorroidi e sulla diagnosi ha evidenziato soltanto "un'iperemia della mucosa anale" da trattare con applicazioni di anonet crema, due al dì. Da premettere che dopo una tale visita i disturbi per due giorni sono stati quasi invalidanti. Ad ogni modo dal 18 novembre seguo questa cura, applicando la crema sulla parte mattina e sera. Il disturbo è migliorato certo, non provo quasi più dolore o fastidio quando vado in bagno. Soltanto il problema non è ancora cessato del tutto, emerge ad intermittenza e peggiora se cammino più del solito, manifestandosi con bruciore, prurito e fastidio. Tutto questo mi fa demoralizzare e deprimere. E' normale che ancora il fastidio non sia cessato del tutto? Questa iperemia in cosa consiste visto che il medico non si è dilungato nelle spiegazioni? E infine, nel lavare la parte, è preferibile l'acqua fredda oppure tiepida?
Cordiali saluti