Colite ulcerosa cronica
Salve ho ritirato da poco l'esito dell'esame istologico a seguito di colonscopia e riporto il referto
Sono una donna di 40 anni
descrizione microscopica
1-2 Mucosa colica ad architettura nella norma esente da alterazioni istologiche significative
6- mucosa colica caratterizzata da moderato dismetrismo e dismorfismo ghiandolare, sede di moderato infiltrato infiammatorio linfomononucleato e granulocitario neutrofilo e eosinofilo della lamina propria, associato a figure di criptate, ascessi criptici e focolai di attività granulocitaria intra epiteliale
Diagnosi
L'insieme dei reperti morfologici ed endoscopici e' coerente con la diagnosi di malattia infiammatoria cronica del grosso intestino con caratteri morfologici favorenti la diagnosi di colite ulcerosa in fase di moderata attività
A questo punto quale e' il percorso da seguire?
Io da luglio ho avuto delle perdite di muco e sangue ed ho fatto analisi ed esami per capire la causa. I primi di settembre ho avuto episodi dindiarrea associata a perdite di sangue e muco dalle feci che e' poi rientrata eliminando dalla alimentazione verdure (melanzane peperoni insalata verdure in foglia) e limitando il glutine.
Al momento sto bene ma mi capitano episodi di fitte allo stomaco quando mangio qualcosa di più elaborato.
E' necessario seguire una terapia farmacologica ed un programma alimentare da un nutrizionista? Quali step sono da seguire?
Puo' essere tutto collegato all'alimentazione? Sono da sempre un soggetto fortemente intollerante ed assumo pochissimi latticini
Grazie
Sono una donna di 40 anni
descrizione microscopica
1-2 Mucosa colica ad architettura nella norma esente da alterazioni istologiche significative
6- mucosa colica caratterizzata da moderato dismetrismo e dismorfismo ghiandolare, sede di moderato infiltrato infiammatorio linfomononucleato e granulocitario neutrofilo e eosinofilo della lamina propria, associato a figure di criptate, ascessi criptici e focolai di attività granulocitaria intra epiteliale
Diagnosi
L'insieme dei reperti morfologici ed endoscopici e' coerente con la diagnosi di malattia infiammatoria cronica del grosso intestino con caratteri morfologici favorenti la diagnosi di colite ulcerosa in fase di moderata attività
A questo punto quale e' il percorso da seguire?
Io da luglio ho avuto delle perdite di muco e sangue ed ho fatto analisi ed esami per capire la causa. I primi di settembre ho avuto episodi dindiarrea associata a perdite di sangue e muco dalle feci che e' poi rientrata eliminando dalla alimentazione verdure (melanzane peperoni insalata verdure in foglia) e limitando il glutine.
Al momento sto bene ma mi capitano episodi di fitte allo stomaco quando mangio qualcosa di più elaborato.
E' necessario seguire una terapia farmacologica ed un programma alimentare da un nutrizionista? Quali step sono da seguire?
Puo' essere tutto collegato all'alimentazione? Sono da sempre un soggetto fortemente intollerante ed assumo pochissimi latticini
Grazie
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La rettocolite ulcerosa deve essere gestita da un gastroenterologo.
L'alimentazione deve essere controllata ma non è la causa della malattia.
Ovviamente dovrà seguire una terapia mirata farmacologica per tenere a bada la malattia.
Cordiali saluti!
L'alimentazione deve essere controllata ma non è la causa della malattia.
Ovviamente dovrà seguire una terapia mirata farmacologica per tenere a bada la malattia.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 08/12/2017.
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