Mancata defecazione
Salve ho 47 anni, lavoro quasi 10 ore praticamente in macchina e faccio vita sedentaria in quanto poi il mio lavoro me lo porto a casa davanti al pc. Alimentazione regolare, cambiata 2-3 anni fa. Con la riduzione di latticini e carne. Aumento di verdure e pesce, e l'eliminazione di cibi raffinati. Soffro di ipertrofia prostatica, con sclerosi del collo vescicale, oltre a ernia iatale di piccole dimensioni. Emorroidi. Spiego subito il problema: da un paio di mesi a questa parte convivo con pesantezza allo stomaco, a volte nausea, e spasmi intestinali. Sul basso ventre sento una specie di palpitazione, con delle fitte improvvise che durano un paio di secondi. Inoltre le feci non sono più regolari. Me ne sono accorto tempo fa che diminuivano sempre di più di volume, al punto tale che ora sono ridotte quasi al minimo. Un giorno si (con volume ridotto) e due no. A volte feci molli. Fatta ecografia addominale con seguente diagnosi. sabbia biliare, coprostasi colica. Durante l'ecografia, il medico mi ha riferito della presenza di feci nell'intestino. Il mio timore è il problema dell'evacuazione. Il dottore miha prescritto questa cura: lanzoprazolo per circa un mese e per un anno (ora non ricordo al momento non ho la ricetta al seguito) un medicinale che ha un nome finale danicolico da 300. All'occorrenza 2 bustine al giorno di duonorm. Non nascondo che il fatto di non avere defecazioni mi preoccupa e mi fa stare in ansia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 02/12/2017.
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