Emoglobina bassa e colonscopia per sangue occulto in feci
Illustrissimi dottori buonasera
Mio padre, 70 anni, affetto da Malattia di Parkinson da quattro anni, è ricoverato in una clinica neurologica proprio per riabilitazione (quattro anni fa si era bloccato e dopo un mese di cura nella stessa clinica era tornato a casa con risultati molto soddisfacenti).
Negli esami di routine, viene riscontrata anemia (emoglobina 9) e questo ci suona strano perché non ha mai sofferto di patologie ematiche (ad agosto l'emoglobina stava a 12). Poi scende a 6.2 e viene trasfuso. Dopo risalita (quasi a 10), dopo circa due settimane di nuovo a 7 e altre trasfusioni, l'ultima l'ha fatta lunedì. Intanto il 3 novembre gli viene anche una polmonite che fortunatamente è quasi sparita (nessun sintomo più, addensamento ridotto in ultimo rx torace). Il cortisone associato ai farmaci per il Parkinson gli provocano ira e confusione mentale, regrediti con la diminuzione del cortisone e l'aggiustamento della terapia antiparkinsoniana (ancora in atto).
Dopo una strenua battaglia, riusciamo ad ottenere un trasferimento in un reparto di gastroenterologia endoscopica perché qui in clinica manca. Anche i medici sospettano sanguinamento occulto. Si sentono di escludere malattie neoplastiche perché negli esami effettuati (tac cerebrale, tac addominale e pelvi, eccetera) non è uscito nulla di anomalo. Sangue occulto nelle feci presente, emoglobina dopo trasfusione di lunedì è risalita a 9. Ma i risultati di lunedì prima della trasfusione erano i seguenti :
GLOBULI BIANCHI: 6,73
GLOBULI ROSSI: 2,13
EMOGLOBINA: 6,4
EMATOCRITO: 18,7
VOL.CELL.MED.: 87,6
Mch: 30,1
Mchc: 34,3
RDW: 17,4
HDW: 3,01
PIASTRINE: 130
PIASTRINOC.: 0,13
VOL. Piastr 9,7
NEUTROFILI: 88,6
Linfociti: 7,7
MONOCITI: 2,9
EUSINOFILI: 0,3
BASOFILI: 0
Luc: 0,5
NEUTROFILI: 5,96
Domani mattina si sottoporrà a colonscopia. Lui non può camminare perché non ha ancora fatto fisioterapia per il Parkinson.
Chiedo a voi: è possibile che sia un sanguinamento gastrointestinale? Le feci ieri erano scure, sta assumendo ferro, mio padre non è talassemico e quindi il sospetto è forte. Cosa ne pensate? E inoltre la colonscopia alla sua età e debilitato non è rischiosa?
In attesa di risposta, vi saluto cordialmente.
Mio padre, 70 anni, affetto da Malattia di Parkinson da quattro anni, è ricoverato in una clinica neurologica proprio per riabilitazione (quattro anni fa si era bloccato e dopo un mese di cura nella stessa clinica era tornato a casa con risultati molto soddisfacenti).
Negli esami di routine, viene riscontrata anemia (emoglobina 9) e questo ci suona strano perché non ha mai sofferto di patologie ematiche (ad agosto l'emoglobina stava a 12). Poi scende a 6.2 e viene trasfuso. Dopo risalita (quasi a 10), dopo circa due settimane di nuovo a 7 e altre trasfusioni, l'ultima l'ha fatta lunedì. Intanto il 3 novembre gli viene anche una polmonite che fortunatamente è quasi sparita (nessun sintomo più, addensamento ridotto in ultimo rx torace). Il cortisone associato ai farmaci per il Parkinson gli provocano ira e confusione mentale, regrediti con la diminuzione del cortisone e l'aggiustamento della terapia antiparkinsoniana (ancora in atto).
Dopo una strenua battaglia, riusciamo ad ottenere un trasferimento in un reparto di gastroenterologia endoscopica perché qui in clinica manca. Anche i medici sospettano sanguinamento occulto. Si sentono di escludere malattie neoplastiche perché negli esami effettuati (tac cerebrale, tac addominale e pelvi, eccetera) non è uscito nulla di anomalo. Sangue occulto nelle feci presente, emoglobina dopo trasfusione di lunedì è risalita a 9. Ma i risultati di lunedì prima della trasfusione erano i seguenti :
GLOBULI BIANCHI: 6,73
GLOBULI ROSSI: 2,13
EMOGLOBINA: 6,4
EMATOCRITO: 18,7
VOL.CELL.MED.: 87,6
Mch: 30,1
Mchc: 34,3
RDW: 17,4
HDW: 3,01
PIASTRINE: 130
PIASTRINOC.: 0,13
VOL. Piastr 9,7
NEUTROFILI: 88,6
Linfociti: 7,7
MONOCITI: 2,9
EUSINOFILI: 0,3
BASOFILI: 0
Luc: 0,5
NEUTROFILI: 5,96
Domani mattina si sottoporrà a colonscopia. Lui non può camminare perché non ha ancora fatto fisioterapia per il Parkinson.
Chiedo a voi: è possibile che sia un sanguinamento gastrointestinale? Le feci ieri erano scure, sta assumendo ferro, mio padre non è talassemico e quindi il sospetto è forte. Cosa ne pensate? E inoltre la colonscopia alla sua età e debilitato non è rischiosa?
In attesa di risposta, vi saluto cordialmente.
[#1]
Il sanguinamento dall'apparato digerente è assai frequente negli anziani e deve essere cercato.
Non conosco le condizioni cliniche generali di suo padre ma non ci sono problemi per l'esame.
Cordialmente.
Non conosco le condizioni cliniche generali di suo padre ma non ci sono problemi per l'esame.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Egregio dottor Bacosi
La ringrazio per la risposta celere.
Le dico che le condizioni generali di mio padre riguardo il Parkinson sono scadute poiché la fisioterapia per il Parkinson praticamente non l'ha quasi mai fatta. Spero che, risolto il problema gastroenterologico, possano cominciare una seria riabilitazione.
Comunque un sanguinamento gastrointestinale mi terrorizza perché ad aprile mia madre è stata operata d'urgenza per un'emorragia gastroduodenale ed è salva per miracolo. Premetto che mia madre pure aveva feci nere e vomito e dolore al ventre. Fortunatamente mio padre non ha né nausea, ne vomito e ne dolore al ventre. Potrebbe essere un sanguinamento al colon oppure ad altre sedi dell'apparato digerente?
Ancora cordiali saluti
La ringrazio per la risposta celere.
Le dico che le condizioni generali di mio padre riguardo il Parkinson sono scadute poiché la fisioterapia per il Parkinson praticamente non l'ha quasi mai fatta. Spero che, risolto il problema gastroenterologico, possano cominciare una seria riabilitazione.
Comunque un sanguinamento gastrointestinale mi terrorizza perché ad aprile mia madre è stata operata d'urgenza per un'emorragia gastroduodenale ed è salva per miracolo. Premetto che mia madre pure aveva feci nere e vomito e dolore al ventre. Fortunatamente mio padre non ha né nausea, ne vomito e ne dolore al ventre. Potrebbe essere un sanguinamento al colon oppure ad altre sedi dell'apparato digerente?
Ancora cordiali saluti
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