Sospetta pancreatite
Salve,
sono un ragazzo di 24 anni.
Vi espongo il mio problema: il 21 Maggio 2017, a seguito di una indigestione presunta, iniziano una serie di problemi legati all'apparato digerente.
Iniziano vari sintomi quali bruciore, nausea, senso di pienezza, inappetenza e gonfiore.
Non riuscendo più a mangiare adeguatamente, inizio un periodo di scarso introito alimentare, perdendo peso.
Passo da un peso di 110 kg ad un peso di 84 kg (dal 21/05 ad oggi 10/11).
Subito tramite medico curante effettuo i vari esami del sangue che evidenziano la presenza di Helicobacter Pylori, i valori erano tutti nella norma, compresi Lipasi (52,2 U/L) e Amilasi (84 U/L).
Inizio la cura antibiotica che sfortunatamente non riesce ad eradicare il batterio.
Mi ritrovo verso fine Giugno ad accusare ancora tali sintomi che mi portano ad optare per una visita specialistica.
(10/07/2017) Una volta effettuata la visita, la Dott.ssa consiglia di rifare gli esami di sangue, una gastroscopia ed una ecografia.
Ecografia tutto nella norma.
Da questi esami emerge un aumento di Lipasi (97,4 U/L) e Amilasi (111 U/L).
Nonostante i due valori un po aumentati, la specialista non crede sia un problema.
Mi viene diagnosticato la DISBIOSI + Helicobacter ancora da curare (confermato da esame endoscopico e bioptico).
L'esame endoscopico evidenzia (mucosa gastrica eritematosa ed edematosa) e la presenza del batterio stesso.
Dopo queste visite iniziamo la cura, prima antibiotica per curare il batterio, successivamente una cura probiotica della durata di 3 mesi.
Nonostante la cura e la dieta adeguata, i sintomi non accennano a diminuire, soffro sempre di questa nausea quasi continua e di questi disturbi generali, quali spossatezza, gonfiore, pesantezza e cattiva digestione.
(05/09/2017) Tornato dalle ferie decido di fare nuovamente degli esami di sangue, che sono sempre nella norma tranne che per Lipasi (112,9 U/L) e Amilasi (137 U/L).
Nonostante questo aumento la specialista non si crea il minimo problema giustificando tutto come normale amministrazione vista la mia DISBIOSI.
Tengo a precisare che tra tutti i valori, sono gli unici ad essere fuori range standard, non presento altri valori fuori dal normale.
Visto che un parere in più non è mai di troppo, decido di consultare un altro specialista, che vista la mia cartella clinica mi richiede nuovamente di effettuare degli esami per capire meglio la situazione.
(07/11/2017) Gli esami effettuati non evidenziano nuovamente nessuna alterazione dei valori, tranne che per la Lipasi (diminuita a 61,8 U/L) e la Amilasi (questa volta effettuata con la discriminante pancreatica) che da 137 U/L passa a 66 U/L.
Quello che vi chiedo è un parere sulla situazione, sto cosi da 5 mesi e la situazione sta diventando insostenibile psicologicamente più che per la salute in se.
Lo specialista, per levare ogni dubbio, mi ha consigliato una TAC a contrasto per capire meglio le condizioni del pancreas.
Voi che ne pensate?
Grazie mille, attendo vostro gentile responso.
sono un ragazzo di 24 anni.
Vi espongo il mio problema: il 21 Maggio 2017, a seguito di una indigestione presunta, iniziano una serie di problemi legati all'apparato digerente.
Iniziano vari sintomi quali bruciore, nausea, senso di pienezza, inappetenza e gonfiore.
Non riuscendo più a mangiare adeguatamente, inizio un periodo di scarso introito alimentare, perdendo peso.
Passo da un peso di 110 kg ad un peso di 84 kg (dal 21/05 ad oggi 10/11).
Subito tramite medico curante effettuo i vari esami del sangue che evidenziano la presenza di Helicobacter Pylori, i valori erano tutti nella norma, compresi Lipasi (52,2 U/L) e Amilasi (84 U/L).
Inizio la cura antibiotica che sfortunatamente non riesce ad eradicare il batterio.
Mi ritrovo verso fine Giugno ad accusare ancora tali sintomi che mi portano ad optare per una visita specialistica.
(10/07/2017) Una volta effettuata la visita, la Dott.ssa consiglia di rifare gli esami di sangue, una gastroscopia ed una ecografia.
Ecografia tutto nella norma.
Da questi esami emerge un aumento di Lipasi (97,4 U/L) e Amilasi (111 U/L).
Nonostante i due valori un po aumentati, la specialista non crede sia un problema.
Mi viene diagnosticato la DISBIOSI + Helicobacter ancora da curare (confermato da esame endoscopico e bioptico).
L'esame endoscopico evidenzia (mucosa gastrica eritematosa ed edematosa) e la presenza del batterio stesso.
Dopo queste visite iniziamo la cura, prima antibiotica per curare il batterio, successivamente una cura probiotica della durata di 3 mesi.
Nonostante la cura e la dieta adeguata, i sintomi non accennano a diminuire, soffro sempre di questa nausea quasi continua e di questi disturbi generali, quali spossatezza, gonfiore, pesantezza e cattiva digestione.
(05/09/2017) Tornato dalle ferie decido di fare nuovamente degli esami di sangue, che sono sempre nella norma tranne che per Lipasi (112,9 U/L) e Amilasi (137 U/L).
Nonostante questo aumento la specialista non si crea il minimo problema giustificando tutto come normale amministrazione vista la mia DISBIOSI.
Tengo a precisare che tra tutti i valori, sono gli unici ad essere fuori range standard, non presento altri valori fuori dal normale.
Visto che un parere in più non è mai di troppo, decido di consultare un altro specialista, che vista la mia cartella clinica mi richiede nuovamente di effettuare degli esami per capire meglio la situazione.
(07/11/2017) Gli esami effettuati non evidenziano nuovamente nessuna alterazione dei valori, tranne che per la Lipasi (diminuita a 61,8 U/L) e la Amilasi (questa volta effettuata con la discriminante pancreatica) che da 137 U/L passa a 66 U/L.
Quello che vi chiedo è un parere sulla situazione, sto cosi da 5 mesi e la situazione sta diventando insostenibile psicologicamente più che per la salute in se.
Lo specialista, per levare ogni dubbio, mi ha consigliato una TAC a contrasto per capire meglio le condizioni del pancreas.
Voi che ne pensate?
Grazie mille, attendo vostro gentile responso.
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Utente
Dr. Bacosi, la ringrazio per la risposta celere, come si procede per lo studio delle vie biliari? consiglia esami specifici?
La TAC secondo lei è indicata per vedere la situazione generale?
Principalmente ho una certa preoccupazione ci possa essere qualcosa di più grave anche se sono stato tranquilizzato sotto questo aspetto.
Grazie.
La TAC secondo lei è indicata per vedere la situazione generale?
Principalmente ho una certa preoccupazione ci possa essere qualcosa di più grave anche se sono stato tranquilizzato sotto questo aspetto.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 10/11/2017.
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