Colonscopia e sintomi
Buongiorno a tutti cari dottori,
vi scrivo perché sono quasi due anni che non riesco a risolvere dei fastidiosi problemi che sembrano essere correlati tra di loro e sto cercando qualcuno che prenda a cuore la mia situazione e mi aiuti ad uscire da questo vortice che pare ormai infinito...Ho 35 anni.
In questo mio messaggio cercherò di incrociare i referti e le risposte di 4 differenti visite che ritengo forse le più importanti tra le tantissime a cui mi sono sottoposto e che ho faldonato in un book, per cercare di darvi un quadro della situazione ed aiutarmi ad arrivare a delle risposte e a trovare la soluzione che fa per me.
1)Colonscopia ottobre 2017: Esame condotto fino al cieco, con toilette intestinale meno che ottimale, ma comunque pienamente adeguata. Nella norma. Si eseguono biopsie rettali per escludere colite microscopica.
Diagnosi: Frammenti (tre) di mucosa del grosso intestino con EDEMA e lieve FLOGOSI LINFOPLASMACELLULARE E GRANULOCITARIA EOSINOFILA ad impronta follicolare del corion. Non si osserva un significativo incremento dei linfociti intraepiteliali immunofenotipicamente cd3 positivi.
Il reperto non ha caratteri di specificità.
2)RM rachide Lombosacrale agosto 2016: mediante sequenze di spin - echo, fast spin -echo e STIR sono ottenute immagini sul piano sagittale ed assiale per studio del rachide lombo-sacrale.
Il cono midollare termina a L1
Riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1 con disidratazione discale.
Riduzione d'ampiezza del canale spinale del tratto L2-L4 su base costituzionale.
Lo studio discale evidenzia:
a livello L2-L3 builging discale senza evidenti compressioni radicolari
a livello L5-S1 ernia discale infraligamentosa posteromediana che tende a scivolare caudalmente obliterando il tessuto adiposo predurale.
3)RM addome inferiore agosto 2016: L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze t1 e t2 pesate senza mdc
Non erniazioni inguinoscrotali
Vescica e prostata regolari.
Cisti sinoviale della capsula articolare coxofemorale dx del diametro max di 2 cm.
4) Referto proctologico:
Riferisce dolori addominali nei quadranti inferiori, maggiormente in sede sovrapubica, dolore testicolare saltuario e saltuariamente post coitale, dolore lombare sinistro che si irradia a testicolo sinistro. Riferisce sospetta diagnosi di prostatite in trattamento. Tutta la sintomatologia non correla con la defecazione è più correlata con la postura.
Ispezione anale: normale. Dolore alla digitopressione in regione articolazione sacroiliaca sx
Esplorazione rettale: normale, non lesioni, dolore alla manipolazione del puborettale e soprattutto alla digitopressione dell'inserzione della branca sx del puborettale sul pube.
Anoscopia: normale
Diagnosi:dolore di origine neuromuscolare su base posturale. Si consiglia valutazione posturale.
Il mio osteopata che è assolutamente riconosciuto come il migliore della mia città sostiene che il tutto dipenda dall'intestino irritato che si "trascina" la colonna creando infiammazione
vi scrivo perché sono quasi due anni che non riesco a risolvere dei fastidiosi problemi che sembrano essere correlati tra di loro e sto cercando qualcuno che prenda a cuore la mia situazione e mi aiuti ad uscire da questo vortice che pare ormai infinito...Ho 35 anni.
In questo mio messaggio cercherò di incrociare i referti e le risposte di 4 differenti visite che ritengo forse le più importanti tra le tantissime a cui mi sono sottoposto e che ho faldonato in un book, per cercare di darvi un quadro della situazione ed aiutarmi ad arrivare a delle risposte e a trovare la soluzione che fa per me.
1)Colonscopia ottobre 2017: Esame condotto fino al cieco, con toilette intestinale meno che ottimale, ma comunque pienamente adeguata. Nella norma. Si eseguono biopsie rettali per escludere colite microscopica.
Diagnosi: Frammenti (tre) di mucosa del grosso intestino con EDEMA e lieve FLOGOSI LINFOPLASMACELLULARE E GRANULOCITARIA EOSINOFILA ad impronta follicolare del corion. Non si osserva un significativo incremento dei linfociti intraepiteliali immunofenotipicamente cd3 positivi.
Il reperto non ha caratteri di specificità.
2)RM rachide Lombosacrale agosto 2016: mediante sequenze di spin - echo, fast spin -echo e STIR sono ottenute immagini sul piano sagittale ed assiale per studio del rachide lombo-sacrale.
Il cono midollare termina a L1
Riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1 con disidratazione discale.
Riduzione d'ampiezza del canale spinale del tratto L2-L4 su base costituzionale.
Lo studio discale evidenzia:
a livello L2-L3 builging discale senza evidenti compressioni radicolari
a livello L5-S1 ernia discale infraligamentosa posteromediana che tende a scivolare caudalmente obliterando il tessuto adiposo predurale.
3)RM addome inferiore agosto 2016: L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze t1 e t2 pesate senza mdc
Non erniazioni inguinoscrotali
Vescica e prostata regolari.
Cisti sinoviale della capsula articolare coxofemorale dx del diametro max di 2 cm.
4) Referto proctologico:
Riferisce dolori addominali nei quadranti inferiori, maggiormente in sede sovrapubica, dolore testicolare saltuario e saltuariamente post coitale, dolore lombare sinistro che si irradia a testicolo sinistro. Riferisce sospetta diagnosi di prostatite in trattamento. Tutta la sintomatologia non correla con la defecazione è più correlata con la postura.
Ispezione anale: normale. Dolore alla digitopressione in regione articolazione sacroiliaca sx
Esplorazione rettale: normale, non lesioni, dolore alla manipolazione del puborettale e soprattutto alla digitopressione dell'inserzione della branca sx del puborettale sul pube.
Anoscopia: normale
Diagnosi:dolore di origine neuromuscolare su base posturale. Si consiglia valutazione posturale.
Il mio osteopata che è assolutamente riconosciuto come il migliore della mia città sostiene che il tutto dipenda dall'intestino irritato che si "trascina" la colonna creando infiammazione
[#1]
Se ha eseguito una visita ortopedica o neurochirurgica per la schiena che hanno escluso altro l'ipotesi dell'osteopata e' plausibile. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Buongiorno dott. Favara,
grazie per la sua risposta in primis.
No, al momento non sono ancora stato da un neurochirurgo anche se nei prossimi mesi penso che dovrò comunque fare anche questo altro passo, tuttavia, sono molto propenso a seguire la tesi del mio osteopata anche perché dal momento in cui mi ha trattato un paio di giorni fa, manipolandomi anche la parte intestinale e basso ventre oltre che la schiena, sono stato in questi due ultimi giorni, anche evitando di mangiare cibi molto elaborati, molto meglio: il dolore "sacro iliaco" sinistro si è molto attenuato e di conseguenza anche il fastidio sordo al testicolo sinistro.
Lui sostiene che il dolore che provo nella parte sacro iliaca si collega con un pezzo di intestino e se non erro con l'ampolla rettale.
Che ne pensa/ate?
cordialmente
grazie per la sua risposta in primis.
No, al momento non sono ancora stato da un neurochirurgo anche se nei prossimi mesi penso che dovrò comunque fare anche questo altro passo, tuttavia, sono molto propenso a seguire la tesi del mio osteopata anche perché dal momento in cui mi ha trattato un paio di giorni fa, manipolandomi anche la parte intestinale e basso ventre oltre che la schiena, sono stato in questi due ultimi giorni, anche evitando di mangiare cibi molto elaborati, molto meglio: il dolore "sacro iliaco" sinistro si è molto attenuato e di conseguenza anche il fastidio sordo al testicolo sinistro.
Lui sostiene che il dolore che provo nella parte sacro iliaca si collega con un pezzo di intestino e se non erro con l'ampolla rettale.
Che ne pensa/ate?
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 07/11/2017.
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