Disfagia e problemi nella deglutizione
Buonasera,
Vi scrivo in quanto ho un problema che ormai da più di un anno mi tormenta.
Tutto è cominciato a ottobre dello scorso anno, quando durante una cena mi sentii gonfiare la gola e soffocare. Pensai ad una reazione allergica, sebbene le prove allergiche cutanee effettuate successivamente si dimostrarono negative. Il mio psicoterapeuta parlò di attacco di panico, cosa che a questo punto non escludo visto che non trovò altra spiegazione. Da quel giorno tuttavia la mia vita è nettamente peggiorata: da un anno non riesco più a mangiare in modo normale. Ho sempre la sensazione che il cibo mi rimanga bloccato in gola o che questa mi si gonfi in modo improvviso, non riesco più ad avere una deglutizione spontanea ma sono sempre a pensarci sopra, fino ad arrivare addirittura ad avere difficoltà ad assumere determinati alimenti quali il brodo di carne, il quale non riesco a deglutirlo in quanto bevendo dalla ciotola il primo sorso mi riesce ma poi non riesco ad effettuare quelli successivi, sentendo i muscoli come immobilizzati. Questo impedimento mi è capitato anche con altri cibi quali pizza focacce e carne, ma sono sempre riuscito a sbloccarmi.
In questo arco di tempo ho effettuato una visita dall’otorino con esame con la fibra, dall’esito negativo, due gastroscopie che hanno rivelato una esofagite di grado A di Los Angeles, una visita neurologica che ha definito come ansia i miei problemi e una visita allergologica che ha negato la presenza di allergie alimentari tramite prove cutanee. In questo arco di tempo poi ho avuto vari problemi, tra cui un reflusso fisso e molto accentuato resistente a esomeprazolo, che mi causa forte dolore toracico, bruciore, dolore alla gola al mattino e molta aria nello stomaco, nonchè un dente del giudizio che ha provocato per due volte infezione curata con antibiotico.
Il mio psicoterapeuta (sono in cura da due anni e mezzo) dice che tutti questi sono disturbi derivati dall’ansia, che devo affrontare con una analisi duratura e che, secondo lui, sta evidenziando i motivi di questi disturbi portando notevoli miglioramenti (che io però non vedo). Tuttavia io sto avendo frequenti attacchi di panico e il mio rapporto con il cibo sta diventando molto patologico: ho paura che tutto possa farmi allergia e che tutto mi possa soffocare, nonché accentuare il mio reflusso.
Non so più dove sbattere la testa. Ho paura ci possa essere qualcosa, qualche malattia che mi causa tutto questo. Come può l’ansia provocarmi dalla disfagia al reflusso, passando da simil reazioni allergiche con senso di gonfiore in gola? Ho pensato a degenerazioni neurologiche, acalasia, diverticoli, qualsiasi cosa. Ho pensato di rivolgermi a foniatra, gnatologo, logopedista, ma il mio medico mi dice che è ansia e io non so a chi rivolgermi.
Potreste aiutarmi? Cosa potrei fare?
Grazie
Vi scrivo in quanto ho un problema che ormai da più di un anno mi tormenta.
Tutto è cominciato a ottobre dello scorso anno, quando durante una cena mi sentii gonfiare la gola e soffocare. Pensai ad una reazione allergica, sebbene le prove allergiche cutanee effettuate successivamente si dimostrarono negative. Il mio psicoterapeuta parlò di attacco di panico, cosa che a questo punto non escludo visto che non trovò altra spiegazione. Da quel giorno tuttavia la mia vita è nettamente peggiorata: da un anno non riesco più a mangiare in modo normale. Ho sempre la sensazione che il cibo mi rimanga bloccato in gola o che questa mi si gonfi in modo improvviso, non riesco più ad avere una deglutizione spontanea ma sono sempre a pensarci sopra, fino ad arrivare addirittura ad avere difficoltà ad assumere determinati alimenti quali il brodo di carne, il quale non riesco a deglutirlo in quanto bevendo dalla ciotola il primo sorso mi riesce ma poi non riesco ad effettuare quelli successivi, sentendo i muscoli come immobilizzati. Questo impedimento mi è capitato anche con altri cibi quali pizza focacce e carne, ma sono sempre riuscito a sbloccarmi.
In questo arco di tempo ho effettuato una visita dall’otorino con esame con la fibra, dall’esito negativo, due gastroscopie che hanno rivelato una esofagite di grado A di Los Angeles, una visita neurologica che ha definito come ansia i miei problemi e una visita allergologica che ha negato la presenza di allergie alimentari tramite prove cutanee. In questo arco di tempo poi ho avuto vari problemi, tra cui un reflusso fisso e molto accentuato resistente a esomeprazolo, che mi causa forte dolore toracico, bruciore, dolore alla gola al mattino e molta aria nello stomaco, nonchè un dente del giudizio che ha provocato per due volte infezione curata con antibiotico.
Il mio psicoterapeuta (sono in cura da due anni e mezzo) dice che tutti questi sono disturbi derivati dall’ansia, che devo affrontare con una analisi duratura e che, secondo lui, sta evidenziando i motivi di questi disturbi portando notevoli miglioramenti (che io però non vedo). Tuttavia io sto avendo frequenti attacchi di panico e il mio rapporto con il cibo sta diventando molto patologico: ho paura che tutto possa farmi allergia e che tutto mi possa soffocare, nonché accentuare il mio reflusso.
Non so più dove sbattere la testa. Ho paura ci possa essere qualcosa, qualche malattia che mi causa tutto questo. Come può l’ansia provocarmi dalla disfagia al reflusso, passando da simil reazioni allergiche con senso di gonfiore in gola? Ho pensato a degenerazioni neurologiche, acalasia, diverticoli, qualsiasi cosa. Ho pensato di rivolgermi a foniatra, gnatologo, logopedista, ma il mio medico mi dice che è ansia e io non so a chi rivolgermi.
Potreste aiutarmi? Cosa potrei fare?
Grazie
[#1]
Abbiamo già affrontato il problema e ribadisco che possa trattarsi di un fattore ansiogeno. Ad ogni modo potrebbe eseguire uno studio radiologico dinamico della deglutizione per tranquillizzarsi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 06/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.