Dolore epigastrico e lato sinistro del torace, eruttazione
Gentili medici,
da un mese circa, soffro di un dolore al centro dello stomaco, in corrispondenza della bocca dello stomaco, proprio sotto lo sterno; questo dolore è intermittente, a volte si irradia verso il petto nel lato sinistro; in concomitanza a questo ho spesso sintomi di eruttazioni, anche la mattina appena sveglio, o comunque non è mai associato a digestione, ma quasi sempre arbitrario. Ogni tanto si aggiunge anche una specie di reflusso acido che a volte arriva fino in gola. Un mese fa questo dolore, sempre intermittente, era più presente nel petto che nello stomaco. Ho consultato il mio medico che inizialmente mi ha prescritto 3 giorni di brufen per il dolore al petto..successivamente peridon per una settimana.
Adesso, non ho più i dolori di prima ma avverto sempre una pesantezza ed ogni tanto, un lieve dolore alla bocca dello stomaco e a anche al petto. Le feci non sono tanto compatte e il colore in queste settimane è variato molto, dal marrone un po' chiaro al marrone normale, mai scure.
Concludo dicendo che sono un ragazzo di 34 anni, fumatore (mannaggia a me!), in passato, da ragazzino ho sofferto di gastrite ed anche di colite. Sono abbastanza preoccupato perchè penso al peggio, mia madre anni fa è morta per un cancro allo stomaco, a 61 anni. Ho paura non solo che si possa trattare di un problema serio allo stomaco, ma mi preoccupa anche l'eventualità pancreas.
Sono abbastanza terrorizzato, nonostante con il periodn va molto meglio, ma non benissimo.. sarà anche ansia? sto comunque attraversando un periodo di forte stress emotivo ed ansia.
attendo un vostro gentile riscontro,
grazie mille
da un mese circa, soffro di un dolore al centro dello stomaco, in corrispondenza della bocca dello stomaco, proprio sotto lo sterno; questo dolore è intermittente, a volte si irradia verso il petto nel lato sinistro; in concomitanza a questo ho spesso sintomi di eruttazioni, anche la mattina appena sveglio, o comunque non è mai associato a digestione, ma quasi sempre arbitrario. Ogni tanto si aggiunge anche una specie di reflusso acido che a volte arriva fino in gola. Un mese fa questo dolore, sempre intermittente, era più presente nel petto che nello stomaco. Ho consultato il mio medico che inizialmente mi ha prescritto 3 giorni di brufen per il dolore al petto..successivamente peridon per una settimana.
Adesso, non ho più i dolori di prima ma avverto sempre una pesantezza ed ogni tanto, un lieve dolore alla bocca dello stomaco e a anche al petto. Le feci non sono tanto compatte e il colore in queste settimane è variato molto, dal marrone un po' chiaro al marrone normale, mai scure.
Concludo dicendo che sono un ragazzo di 34 anni, fumatore (mannaggia a me!), in passato, da ragazzino ho sofferto di gastrite ed anche di colite. Sono abbastanza preoccupato perchè penso al peggio, mia madre anni fa è morta per un cancro allo stomaco, a 61 anni. Ho paura non solo che si possa trattare di un problema serio allo stomaco, ma mi preoccupa anche l'eventualità pancreas.
Sono abbastanza terrorizzato, nonostante con il periodn va molto meglio, ma non benissimo.. sarà anche ansia? sto comunque attraversando un periodo di forte stress emotivo ed ansia.
attendo un vostro gentile riscontro,
grazie mille
[#1]
Si tratta di un misto di reflusso ed ansia. E il fumo peggiora il tutto. Ad ogni modo nessuna grave malattia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie Dott. Cosentino,
tra i sintomi c'è anche una spossatezza generale, senso di affaticamento e la sensazione di avere l'esofago indolenzito. A volte (rare volte), di notte avverto nausea, quando mangio un po più pesante. L'appetito però non mi manca. questi sintomi e quelli elencati precedentemente posso definirli quasi quotidiani.
la sua risposta mi conforta un po', spero non sia nulla di grave.
Oggi sono andato di nuovo dal medico, prenderò omeprazen 20 per un mese, a digiuno, la mattina. Mi fido del mio medico, ma mi vien naturale chiedermi se sia la strada giusta.
grazie ancora
tra i sintomi c'è anche una spossatezza generale, senso di affaticamento e la sensazione di avere l'esofago indolenzito. A volte (rare volte), di notte avverto nausea, quando mangio un po più pesante. L'appetito però non mi manca. questi sintomi e quelli elencati precedentemente posso definirli quasi quotidiani.
la sua risposta mi conforta un po', spero non sia nulla di grave.
Oggi sono andato di nuovo dal medico, prenderò omeprazen 20 per un mese, a digiuno, la mattina. Mi fido del mio medico, ma mi vien naturale chiedermi se sia la strada giusta.
grazie ancora
[#4]
Ex utente
Gentile dottore,
prendo da tre giorni omeprazen, ma i sintomi persistono, principalmente dolore intermittente nella bocca dello stomaco e noto ogni tanto, come questa mattina, feci marrone chiaro, non gialle ma quasi.
il medico mi ha detto di continuare a prendere omeprazen per un mese; mi consiglia di associare l'assunzione del farmaco con una dieta?
dovrei fare gastroscopia? sono ancora abbastanza preoccupato.
prendo da tre giorni omeprazen, ma i sintomi persistono, principalmente dolore intermittente nella bocca dello stomaco e noto ogni tanto, come questa mattina, feci marrone chiaro, non gialle ma quasi.
il medico mi ha detto di continuare a prendere omeprazen per un mese; mi consiglia di associare l'assunzione del farmaco con una dieta?
dovrei fare gastroscopia? sono ancora abbastanza preoccupato.
[#10]
Ex utente
Gentile Dottore,
la aggiorno sulla mia condizione. dopo due settimane di omeprazen (devo ancora finire il ciclo di 30 giorni) la pesantezza e il dolore alla bocca dello stomaco è scomparsa, non avverto più neanche indolenzimento esofago e l'eruttazione è diminuita in modo considerevole.
Le feci da 4 giorni sembrano essere tornate al colore normale.
Ogni tanto avverto ancora un dolore alla scapola sinistra; si tratta di un dolore intermittente, non è quotidiano, va e viene, e non è acuto, ma localizzato internamente e a volte sembra essere condizionato dai movimenti del braccio.
la mia domanda, visto i sintomi nel complesso, anche se ora per la maggior parte sono passati, è da escludere una grave patologia pancreatica? è un pensiero fisso purtroppo.
mi scusi l'insistenza,
grazie ancora
la aggiorno sulla mia condizione. dopo due settimane di omeprazen (devo ancora finire il ciclo di 30 giorni) la pesantezza e il dolore alla bocca dello stomaco è scomparsa, non avverto più neanche indolenzimento esofago e l'eruttazione è diminuita in modo considerevole.
Le feci da 4 giorni sembrano essere tornate al colore normale.
Ogni tanto avverto ancora un dolore alla scapola sinistra; si tratta di un dolore intermittente, non è quotidiano, va e viene, e non è acuto, ma localizzato internamente e a volte sembra essere condizionato dai movimenti del braccio.
la mia domanda, visto i sintomi nel complesso, anche se ora per la maggior parte sono passati, è da escludere una grave patologia pancreatica? è un pensiero fisso purtroppo.
mi scusi l'insistenza,
grazie ancora
[#13]
Ex utente
Grazie Dottor Cosentino,
la scorsa settimana, per scrupolo sono anche andato da un medico specializzato in medicina interna e gastroenetrologia, mi ha chiesto i sintomi, se ho patologie, ecc. successivamente mi ha visitato, toccandomi l'addome e sentendo con lo stetoscopio, poi è passato alle spalle.
mi ha misurato pressione ed era normale, sulla media.
Mi ha detto che sono una persona sana e che si tratta di reflusso, probabilmente causato dalla forte ansia e aggravato dal fumo... durante l'anamnesi mi ha fatto notare che i dolori sono cominciati proprio quando ho ripreso a fumare, circa due mesi e mezzo fa. Inoltre mi ha detto che il colore delle feci può essere influenzato dall'assunzione di farmaci.
Mi ha detto di fare esami delle feci dopo 30 giorni dalla fine della cura (omeprazen) per valutare la presenza di helicobacter pilori.
La visita mi ha tranquillizzato un po, però io ancora avverto dei dolori, nonostante sto quasi finendo la cura, è normale?
la scorsa settimana, per scrupolo sono anche andato da un medico specializzato in medicina interna e gastroenetrologia, mi ha chiesto i sintomi, se ho patologie, ecc. successivamente mi ha visitato, toccandomi l'addome e sentendo con lo stetoscopio, poi è passato alle spalle.
mi ha misurato pressione ed era normale, sulla media.
Mi ha detto che sono una persona sana e che si tratta di reflusso, probabilmente causato dalla forte ansia e aggravato dal fumo... durante l'anamnesi mi ha fatto notare che i dolori sono cominciati proprio quando ho ripreso a fumare, circa due mesi e mezzo fa. Inoltre mi ha detto che il colore delle feci può essere influenzato dall'assunzione di farmaci.
Mi ha detto di fare esami delle feci dopo 30 giorni dalla fine della cura (omeprazen) per valutare la presenza di helicobacter pilori.
La visita mi ha tranquillizzato un po, però io ancora avverto dei dolori, nonostante sto quasi finendo la cura, è normale?
[#16]
Ex utente
Buobgiorno Dott. Cosentino,
rieccomi, le scrivo perchè nonostante la visita dal gastroenterologo e l'assunzione di omeprazolo, ancora continuo ad avere dei dolori alla bocca dello stomaco, soprattutto al risveglio, e le feci restano ancora chiare.
dovrei fare una ecografia per sicurezza?
Il gastroenterologo non mi ha proposto nessun tipo di analisi aggiuntiva, tranne l'esame delle feci per verificare se c'è presenza di helicobacter pilori, che farò dopo trenta giorni di sospensione di omeprazolo.
la presenza delle feci chiare è il mio cruccio principale.
Non ce la faccio più a sopportare emotivamente questa situazione che mi crea molta ansia e stress.
grazie per la sua pazienza.
rieccomi, le scrivo perchè nonostante la visita dal gastroenterologo e l'assunzione di omeprazolo, ancora continuo ad avere dei dolori alla bocca dello stomaco, soprattutto al risveglio, e le feci restano ancora chiare.
dovrei fare una ecografia per sicurezza?
Il gastroenterologo non mi ha proposto nessun tipo di analisi aggiuntiva, tranne l'esame delle feci per verificare se c'è presenza di helicobacter pilori, che farò dopo trenta giorni di sospensione di omeprazolo.
la presenza delle feci chiare è il mio cruccio principale.
Non ce la faccio più a sopportare emotivamente questa situazione che mi crea molta ansia e stress.
grazie per la sua pazienza.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 14.8k visite dal 05/11/2017.
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