Ernia iatale con Esofago di Barret - Inibitore a vita ?

Buongiorno a tutti,
Quando avevo 18 anni soffrivo di bruciore di stomaco fortissimo, successivamente non mi andavano giù nemmeno certi cibi, tipo carne o risotto e allora iniziai a preoccuparmi.
Il mio medico mi disse che era solo un fattore psicologico, ma decisi di andare ugualmente dal gastroenterologo per avere il parere di uno specialista, decise di farmi una gastroscopia e mi disse che ero da operare che l’acido mi aveva corroso è trasformato i tessuti e tramite la biopsia risulto che avevo l’ernia iatale con barret.
Mi dissero che dovevano aprirmi e mettermi una membrana a protezione dell’esofago, io mi informai e trovai a Padova una struttura che trattava proprio casi come questi con l’ablazione con radiofrequenza, dopo vari esami del caso tipo l’impedenziometria risultó un valore di acidità altissimo e quindi mi operarono e da allora ogni due anni vado da loro a fare una gastroscopia di controllo.
Il problema è che sono preoccupato perché anche mangiando bene io ho sempre bruciore di stomaco e di notte a volte mi sveglio come se mi mancasse il respiro e penso che questo sia determinato dall’ernia iatale.
Negli ultimi anni prendo l’omeprazolo da 20 mg ma i primi 5 anni l’ho preso da 40 mg.
Il problema è che ho letto tra i vari argomenti di medicitalia e tra i commenti che l’uso prolungato potrebbe portare dei problemi seri, io lo sto usando da 11 anni, tutti i giorni e se lo salto mi viene un bruciore allucinante.
Come posso fare ? Sarebbe il caso di intervenire sull’ernia iatale ? Mi è stato sconsigliato perché dicono che sia un intervento non semplice ma soprattutto che nel giro di qualche anno potrebbe essere poi inutile perché potrebbe tornare tutto come prima.
Ora ho 30 anni e tutta questa situazione tra pastiglie bruciori mi sta iniziando a pesare ma non so come fare per risolvere il problema sono già stato da qualsiasi dottore e non so più come muovermi.