Nausea continua da un anno, intolleranza, gastrite o ??

salve, sono una ragazza di 24 anni con una dieta regolare e uno stile di vita un po' sedentario.
Da quando ho 18 anni ho iniziato ad avere disturbi gastrici che mi portavano a risalite di materiale acido, stanchezza e inappetanza.
Ho fatto subito una gastroscopia che non ha evidenziato nulla, seguita da svariati cicli di pantoprazolo, gavison, riopan e altro, senza nessun risultato.
Col passare degli anni l'acidità si è un po' ridotta e ho iniziato piuttosto ad avere grosse difficoltà digestive, pesantezza di stomaco e soprattutto una nausea costante che non mi lascia mai da ormai un anno.
Un anno e mezzo fa ho fatto anche la ph metria che nn ha rilevato nulla, esami del sangue nella norma, celiachia negativa, ricerca batterio elicobacter negativa ( fatta svariate volte in momenti diversi ), eco dell'addome nella norma.
Ho riprovato a fare una cura con riopan, lucen, plasil (al bisogno) ma non è servita comunque a nulla e il mio gastroenterologo mi ha consigliato di sospendere totalmente i farmaci e vedere come avrei reagito.
Il risultato è stato invariato ; che io prenda i farmaci o meno, la situazione non cambia.
Aggiungo una cosa fondamentale ; sono in cura da una psicoterapeuta da alcuni anni perchè soffro di problemi di ansia e, prima dell'estate abbiamo deciso assieme ( anche sotto parere del gastroenterologo ) di provare a trattare la cosa dal punto di vista "psichico" visto che da sempre somatizzo moltissimo e a quanto pare non riusciamo ad individuare cause organiche del mio malessere.
In passato ho sofferto molto anche di candida e cistite che non mi davano tregua...finchè non sono sparite del tutto da sole...
Mi sono recata da una psichiatra che dopo alcune sedute mi ha prescritto daparox, all'inizio a dosaggio bassissimo e poi aumentando piano piano..al momento sto prendendo 11 gocce al giorno da circa un mese ma l'obiettivo finale è 20.
Mi sento meglio dal punto di vista mentale e dei pensieri ossessivi che di solito ho, però la nausea e tutti gli altri sintomi non mi abbandonano mai.....non riesco a ricordare un giorno in cui non sia stata male per questo problema o abbia fatto un pranzo in serenità.
Non riesco a capire davvero da cosa dipenda.
Aggiungo che ho provato anche a seguire diete con esclusione di latticini, farinacei, glutine e lievito ma non sembrano servire a molto..ovviamente evito tutto ciò che mi fa stare peggio come sughi, pomodoro, fritti, caffè, bibite gasate, alcool..cucino tutto in maniera leggera e con tante verdure, anche se tendo a ripetere sempre un po' le stesse ricette.
Se potete darmi un aiuto su come orientarmi ve ne sarei immensamente grata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Da punto di vista gastroenterologica i disturbi potrebbero essere compatibili con una intolleranza al glutine di tipo non celiaco. Ha realmente escluso totalmente per un adeguato periodo il glutine?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Salve dottore, l’anno scorso sono andata da una nutrizionista e per un mese ho eliminato latticini, glutine e lieviti ma non ho notato benefici.. forse era troppo poco come periodo di prova ? Adesso ho ricominciato a escludere il glutine ma solo da una settimana.. mi consiglia di fare questa prova per un periodo abbastanza lungo? La ringrazio di nuovo
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