Colecistectomia e rallentamento peristalsi
Buongiorno gentili dottori, sono una ragazza di 30 anni che a settembre ha subito in urgenza un intervento di colecistectomia. Premetto che soffro di stitichezza da tempo immemore, e sopperisco da sempre al disturbo con l'uso di lassativi rettali (supposte o clisteri) con cadenza settimanale e qualora non fossero, efficaci con l'utilizzo di lassativi erboristici a base di Senna o il lattulosio a sciroppo, nonostante la mia dieta sia ricca di fibra a acqua. Subito dopo l'intervento ho riscontrato un (probabilmente inevitabile) peggioramento della peristalsi intestinale che risulta ancor oggi (a quasi due mesi dall'intervento) sempre più difficile da gestire. Ho iniziato a rispondere male ai vecchi rimedi, e mi sono state prescritte due bustine di macrogol 3350 al giorno fino all'ottenuto svuotamento, ma purtroppo non solo non hanno sortito l'effetto sperato, ma mi hanno anche provocato nausea e sensazione di gonfiore nonostante sia in terapia con Peridon e esomeprazolo 40 mg per reflusso gastroesofageo. Parallelamente a questo esacerbarsi della stipsi che oramai sembra non rispondere più a nulla, ho notato oltre a gonfiore addominale ,borborigmi ripetuti nella parte alta dell'addome e un peggioramento della mia acne rosacea, per la quale sono in cura da diversi anni, e non era mai peggiorata in maniera così evidente. Mi chiedevo se questa situazione di stasi intestinale, con l'uso di inibitori dell'acidità gastrica (prendo anche il gaviscon all'occorrenza) , non avesse potuto comportare una fermentazione batterica eccessiva (soprattutto nella regione alta dell'addome dove percepisco maggiore disagio) e collegata in qualche modo al mio peggioramento della rosacea. Mi sarebbe utile capire se questi disturbi che accuso siano tali da richiedere una visita dal gastroenterologo o se sia un normale strascico dell'intervento, sebbene il mio medico all'ausculto dell' intestino non abbiamo rilevato movimenti peristaltici, e mi abbia prescritto un nuovo lassativo con cui tentare (eparema). Mi chiedevo inoltre se esiste una terapia risolutiva per ripristinare una corretta peristalsi di un intestino così pigro già alla mia età. Ringrazio anticipatamente per il Vostro tempo. Veronica.
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Solitamente la colecistectomia comporta diarrea come effetto collaterale, ma ogni reazione è soggettiva. Farei comunque una valutazione gastroenterologica in quanto ci sono nuovi farmaci per controllare la motilità intestinale e, quindi, la stipsi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 04/11/2017.
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