Referto gastroscopia

buongiorno, un anno e mezzo fa, a seguito di sintomi ricorrenti che comprendevano dolori addominali di tipo crampiforme, fastidi retrosternali,senso di nodo alla gola, gonfiore post prandiale mi sono sottoposto ad una gastroscopia effettuata direttamente dallo specialista gastroenterologo che mi segue abitualmente. Il referto della gastroscopia, molto scarno e secondo me generico, recitava " PICCOLA ERNIA IATALE DA SCIVOLAMENTO NON COMPLICATA DA ESOFAGITE. LINEA Z REGOLARE. MUCOSA IPEREMICA ED EDEMATOSA A CHIAZZE. NON LESIONI IN BULBO E D2. CPT: NEGATIVO".
Lo specialista non ha ritenuto opportuno effettuare una biopsia e si è limitato a dirmi che si trattava di una lieve gastrite.
Questo referto mi ha lasciato diversi dubbi:
1) si tratta di una gastrite cronica o acuta?atrofica o antrale?
2) è possibile che non sia stato fatto alcun cenno alla presenza di reflusso? non sarebbe stato possibile vedere dalla gastro la presenza di reflusso?e soprattutto identificare il tipo di reflusso ? io non ho mai acidità di stomaco - presumo per questo che il reflusso di cui soffro - ammesso che ne soffra - sia di tipo biliare.
Oggi, non ho piu i sintomi descritti all'inizio o cmq si sono notevolmente ridotti. Devo dedurre che la gastrite non ci sia piu oppure sia in una fase di quiescenza?Sono in vece rimasti - seppure anche questi in maniera leggermente ridotta - i sintomi tipici della sindrome del colon irritabile.
Potete gentilmente esprimere un parere in merito a questo referto?
grazie per la disponibilità.cordiali saluti