Ho prenotato una gastroscopia di mia iniziativa: un parere

Buongiorno dottori.
Soffro di leggero intestino irritabile. Periodicamente si ripropone, con dolenzia al fianco destro. Ho anche alcuni problemi alla schiena, con una leggera cifosi, che in questi ultimi due anni si è leggermente accentuata, senza però darmi (fino a oggi) particolari problemi; solo saltuarie lombalgie (per effetto di protusioni), mai dorsalgie. Premetto che sono una persona ansiosa e da qualche tempo sto vivendo un momento di forte stress. Faccio vita sedentaria e lavoro sempre seduto di fronte a un PC. In questi giorni ho dolore alla schiena, sul lato destro, sotto la scapola, praticamente quasi a metà della schiena destra, che a volte mi prende anche le ultime costole avanti. Quando dormo non ho problemi, ma appena alzato, dopo pochi minuti, il fastidio inizia, soprattutto quando mi stiro portando indietro la schiena o mi piego in avanti per allacciarmi le scarpe. Non so se è la mia ansia, ma ho la sensazione che, quando deglutisco, il cibo mi dia un leggero fastidio nel momento in cui passa nell'area dolente. MI sembra poi di avere anche un nodo in gola e, a volte, di far fatica a deglutire per la presenza di catarro, con la sensazione che piccoli pezzi di cibo si fermino lì (una precedente visita OTR mi aveva diagnosticato un po' di reflusso). Il mio medico curante, dopo averi visitato, dice che il problema è la schiena, così ho prenotato tra pochi giorni una visita dall'osteopata. Io però sono preoccupato che il problema sia l'esogafo, sia per quella sensazione di disfagia che ho sia, soprattutto, per il "fastidio" che mi pare di sentire quando il cibo mi scende nello stomaco, soprattutto quando non è ben masticato. Ci tengo a precisare che non si tratta di dolore, ma fastidio (lo sento scendere, insomma); al massimo una dolenzia. Per questa ragione però ho prenotato su mia iniziativa, tra qualche settimana, anche una esofagogastroduodenoscopia. La dolenzia alla schiena, invece, resta per tutta la giornata, fino a quando mi corico, e si modifica in base ai movimenti della schiena. Le mie domande sono queste. Sto esagerando nel preoccuparmi? Visto che non è un esame tanto semplice, ritenete comunque necessaria la gastroscopia che ho prenotato?
Ci tengo a precisare che il mio medico curante è una persona di fiducia. Però si dice anche che ognuno è il miglior medico di sé stesso.
Grazie per l pazienza e per le eventuali risposte.

PS Ho fatto pochi giorni fa emocromo completo. Non ho ancora visto l'esito nel dettaglio, ma il medico dice che è tutto in ordine.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
1) per la schiena le consiglio un ortopedico (l'osteopata spesso non è nemmeno medico)!
2) la gastroscopia si decide solo dopo una visira gastroenterologica (il collega dove ha prenotato dovrebbe, in teoria chiedere la richiesta dell'esame da parte del curante!!!!!!)

Concordo con il suo medico sulla diagnosi


Curi la sua ansia!

Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
Grazie mille dottore. La gastro l'ho prenotata privatamente, direttamente on line, in un noto ospedale. Allora provvederò a disdire l'appuntamento. Grazie.
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Utente
Utente
Approfitto l'ultima volta della sua disponibilità. È possibile che muovendo la colonna questa (o i muscoli) vadano a toccare l'esofago e questo, se infiammato, causi dolore? E soprattutto quel tipo di dolore che le ho sopra descritto?
Cordialmente
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Utente
Utente
Dottore la disturbo perché ho avuto le ultime analisi del sangue. Tutto nella norma, ma c'é un dato sul quale vorrei avere una sua opinione. La ferritina è a 33, perfettamente nella finestra, ma dodici mesi fa era a 108 (e dieci mesi fa 89). Quindi è in costante diminuzione. Può significare qualcosa in termini gastroenterologici?
Grazie per la pazienza.
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