Colonscopia programmata per il 31/10

Buongiorno, la presente per chiedere Vs. consulto in merito ad un problema che nel corso dell'ultima settimana si è aggravato notevolmente; ho 35 anni e soffro da ca. 15 di colon irritabile, diagnosticato in seguito a esiti negativi di colonscopia, gastroscopia, TAC ed ecografie addome, ecc (eseguito ogni tipo di esame possibile); nel corso degli anni la "patologia" ha avuto alti e bassi ma nell'ultima settimana ho dei forti dolori/fitte anche prolungati in corrispondenza della fossa iliaca sx che si irradiano alla gamba e sembra che coinvolgano anche il testicolo (mai verificatisi prima d'ora, almeno per durata ed intensità). Premetto che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco e temo sempre il peggio soprattutto per quanto riguarda la mia salute. Prima che tali fitte iniziassero ero già stato da un gastroenterologo in quanto avevo riscontrato sangue nelle feci (una sola volta), dovuto probabilmente a causa emorroidaria a detta del professore (avevo sforzato un po' nel corso della defecazione), il quale mi ha prescritto (per mia tranquillità) colonscopia programmata per il 31/10. Le fitte di cui sopra (fossa iliaca sx) però mi preoccupano molto in quanto, oltre che ad essere dolorose e fastidiose, non so se derivino dal colon irritabile, dal testicolo (osservato dal medico di base tramite palpazione e riscontrato essere nella norma), oppure dall'ernia lombosacrale (tra le vertebre L5 ed S1, non ricordo bene) riscontrata da 2 mesi tramite risonanza magnetica. Quando tiro in dentro la pancia il dolore si acutizza, non so se può essere un elemento che permetta di capire qualcosa in più. Fatto sta che la cosa sta quasi diventando insopportabile ed invalidante e nemmeno degli antidolorifici mi sono di aiuto. Chiedo pertanto Vs. consulto, consapevole comunque della valenza di una diagnosi a distanza, ma sicuramente la Vs. esperienza e preparazione può essermi d'aiuto e soprattutto motivo di tranquillità in quanto il mio morale è a terra. Suggerite magari di fare altri esami che possano andare più a fondo nell'indagine di tale dolore?
Ringrazio cordialmente e rimango in attesa di Vs. parere.