Intestino irritabile?
Buonasera e grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di leggere e rispondere. Da un paio d'anni soffro periodicamente di dolori al fianco dx, appena sotto le costole, avanti e dietro (potrei dire a cintura). Ho eseguito due visite da due gastroenterologi diversi (a distanza di un anno) che, fatta l'anamnesi (borborigmi, eruttazioni, pesantezza post prandiale, scaiche frequenti e non formate, etc), hanno optato entrambi per una diagnosi di leggero intestino irritabile. Nel frattempo mi hanno anche sottoposto a visita otorino (leggera infiammazione da reflusso), analisi celiachia (negativa), eco addome (una cisti al fegato di circa 0,5 cm), emocromo (tutto ok, sono anche donatore Avis), sangue occulto due volte (negativo), parassiti (negativo), urine (tutto ok) e infine risonanza colonna perché soffro anche di mal di schiena (una protusione lombare e angiomi da 0,5 a 1 cm tra T9 e T12). Una decina di anni fa mi ero anche sottoposto a gastroscopia (leggera flogosi). Ora il dolore è ritornato (puntuale come ad ogni cambio di stagione estate-autunno), ma oltre alla dolenzia al fianco ho solo un po' di catarro in gola che mi crea qualche problema con la deglutizione, ma niente di più (niente borborigmi, niente aerofagia e meteorismo, scariche regolari, anche se non sempre formatissime, etc; solo un leggerissimo rigurgito al mattino e la bocca un po' amara, ma niente di più). Il problema è che la dolenzia ora si sviluppa in verticale, sempre davanti e dietro, ma in verticale. Da sotto la scapola fino alla zona lombare, sviluppandosi a lato della colonna, e, davanti, all'altezza dell'ultima costola (che premuta mi dà un po' di fastidio). Questi dolori sembrano poi attenuarsi con un po' di esercizio fisico (semplici stiramenti) e non sembrano peggiorare dopo i pasti, anche quelli un po' più ricchi del solito. Io come al solito al cambio di stagione prendo un po' di fermenti e come sempre sono un po' stanco (l'autunno l'ho sempre sofferto). Sono una persona ansiosa, anche a causa di un lavoro che mi tiene sempre seduto di fronte a un PC a scrivere, per di più in posizioni non sempre ergonomiche (sono destro). Dopo questo lungo pistolotto, arrivo al dunque. La domanda è questa: poiché mi trovo in una situazione che, in fatto a sintomi, mi pare diversa da quelle precedenti, è necessario che mi rivolga nuovamente a un gastroenterologo per rivalutare eventuali problematiche legate all'intestino, oppure è il caso che mi concentri sui problemi alla schiena, rivolgendomi ad altri specialisti (per esempio, a un osteopata)? Grazie nuovamente per l'attenzione.
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Utente
Grazie mille dottore per la rapidità della risposta, oltre che per la sintesi. Solo un'ultima cosa. Per quale ragione la dolenzia -tanto quella alle costole quanto quella alla schiena- aumenta se mi fletto in avanti (quello alla schiena) e all'indietro (quello alle costole)? Grazie infinite.
[#4]
Utente
Grazie dottore. In effetti ho già prenotato una visita dall'osteopata. Oltre alla risonanza di cui ho già scritto e a qualche seduta fisioterapica, non ho fatto altro in questa direzione. Gliela dico tutta. La mia paura, essendo così ansioso, è di avere qualche cosa di ben più grave agli organi interni...
Grazie ancora.
Grazie ancora.
[#5]
Utente
L'ultima cosa e poi non la disturberò più. Il fatto che questa dolenzia scompaia quasi totalmente con una dose di Aulin (salvo poi ritornare dopo un paio di giorni) può essere rassicurante sul fatto che non si tratti di qualcosa di grave?
Mi perdoni, ma la mia ansia non mi aiuta in questi momenti.
Grazie.
Mi perdoni, ma la mia ansia non mi aiuta in questi momenti.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 14/10/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.